Castello, 21 gennaio 2015                 Quelli della C – Albergatori 0 – 3                                                                                   Ogni tanto il destino invia dei segnali, ieri ne abbiamo ricevuto uno ed è quello che noi siamo una grande squadra, siamo arrivati a questa partita in condizioni difficili anche moralmente, contati e alcuni con problemi fisici, ma ieri è avvenuto qualcosa di inaspettato, perché vincere 3 a 0 contro una squadra di ragazzi anche bravini e con una migliore condizione fisica che ha avuto un possesso palla sicuramente pari al 70%, non è evento di tutti i giorni. Qualcuno sicuramente potrebbe commentare che è stata solo fortuna , ma come diceva Machiavelli “ la fortuna arbitra metà delle cose nostre, ma ce ne lascia governare l’altra metà”. Ezio che dovrà andare via a metà del primo tempo, schiera la seguente squadra : Barry in porta; Ervis, Ulivieri, Porratti e Benelli in difesa; Martinuzzi, Ceseri, Rosselli e Checcucci a centrocampo; Vallese e Adrian in attacco; a disposizione Marena. Inizia la partita e gli avversari prendono subito in mano il gioco, ma in contropiede Adrian segna dopo una caparbia azione personale (1-0), gli avversari sorpresi si ributtano in avanti, i ritmi di gioco sono alti e riusciamo a non concedere limpide occasioni da gol, ma solamente tiri dalla distanza e in una di queste occasioni scheggiano la traversa, comunque finisce il primo tempo e siamo ancora in vantaggio. Entra Marena al posto di Rosselli, che rientrerà gli ultimi minuti al posto di Martinuzzi e gli avversari aumentano ancora i ritmi, i duelli si moltiplicano come i duri ma sempre leali falli di gioco, non siamo più in grado di organizzare azioni offensive, ma conteniamo anche le loro ad eccezione di un palo esterno. Marena vince un doppio rimpallo al limite dell'area, ma purtroppo il tiro è centrale. A 5 minuti dalla fine Barry respinge un tiro da fuori area, si avventa un loro giocatore, secondo noi in fuorigioco, e a 2 metri dalla linea di porta calcia forte a botta sicura e Barry devia sopra la traversa, MIRACOLO !!!! I giocatori avversari sono increduli e forse subiscono psicologicamente questa loro incapacità di segnare e infatti con una perfetta ripartenza mettiamo Adrian davanti al portiere e segna il raddoppio con un perfetto diagonale (2-0). Gli avversari sono ormai in barca e sbagliano un disimpegno difensivo permettendo a Adrian di segnare ancora, tripletta personale e 3-0. Fischio dell'arbitro e apoteosi finale. Solo un grido GRANDI TUTTI !!!!                                                                                                                  ALBERGATORI - SAFFI  2- 1        Firenze, 25 ottobre 2014                                                                                                   Consueto appuntamento autunnale la partita fra Albergatori Vs. Ist. Alberghiero Saffi si è tenuta sabato 25 ottobre 2014 alle ore 10:00 presso l'impianto del Cerreti. La partita in memoria della Prof.ssa Forni ha lo scopo di rafforzare sempre più il rapporto fra l'Istituto Alberghiero Saffi ed il mondo del lavoro rappresentato dagli Alberghi Fiorentini, e l'intento, attraverso gli sponsor ed il ricavato della giornata di creare delle borse di studio per i migliori studenti della scuola.La squadra degli Albergatori in tenuta gialloverde guidata da Mister Ezio, schiera i seguenti 11: Barry fra i pali, difesa a 4 Scalese Berlincioni Gambellini Benelli, 4 di centrocampo Ceseri Carloni Maglioncino Checcucci, punte Adrian e Ellis. A disposizione pronti ad entrare nella mischia Boccacelli Rosseli e Ulivieri.La squadra del Saffi quest'anno si presenta senza Professori in campo ma con una nutritissima formazione composta di ragazzi di III, IV e V. Novità assoluta la presenza di alcune calciatrici femmine e di una terna giovanissima composta anch'essa da studenti.Al Bar, il duo Malato & Malato con stagiste della Scuola pronto a sfamare il nutritissimo pubblico di studenti con la mission di incassare il PIù possibile per devolvere il tutto alla suddetta iniziativa.Fischio di inizio, pronti via. Il Saffi quest'anno schiera una delle formazioni più forti che abbia mai partecipato a questo evento e, come tradizione, i primi 30 minuti sono a loro favore. La ricerca del goal è costante, la differenza di età e la facilità di corsa e contrasto permette ai giovani studenti di stazionare ininterrottamente nella metà campo degli Albergatori. Albergatori che pur in difficoltà si difendono a denti stretti cercando di aiutarsi per respingere gli attacchi del Saffi. Il Saffi insiste e dopo avere preso una traversa con una ottima azione e tiro dalla distanza, raggiunge il goal con un traversone dalla destra e colpo di testa di un attaccante che infila Barry in uscita.Il finale del primo tempo vede il Saffi che dopo essere passato in vantaggio allenta la pressione e questo permette agli Albergatori di respirare e di poter iniziare a farsi vedere in avanti.1 a 0 per il Saffi all'intervallo.Ripresa che inizia con il Saffi che cambia 10/11 schierando una formazione più giovane, meno tecnica ed agguerrita della precedente. Questo permette di riequilibrare i valori in campo. La partita adesso è più divertente, ci sono azioni per entrambe le squadre, gli Albergatori si fanno vedere sempre più spesso nella metà campo avversaria e durante gli sviluppi di un calcio di punizione a loro favore, un errore di inesperienza del Saffi, nessuno chiede la distanza all'arbitro, nessuno si posiziona sul pallone, il buon Maglioncino se ne accorge e calcia in rete sorprendendo la retroguardia del Saffi.1 a 1 palla al centro.A questo punto gli Albergatori iniziano a credere alla "remontada", gli avversari sono più "timidi" rispetto al primo tempo, Mister Ezio continua a ruotare i giocatori in panchina cercando di avere il massimo della spinta e questo viene premiato a ca. 10 minuti dalla fine. Traversone dal fondo inserimento perfetto da parte di capitan Ceseri e tiro dal limite dall'area che si insacca per la seconda volta nella porta del Saffi.Gli ultimi minuti vedono una disperata ricerca da parte del Saffi del pareggio ed una decisa e robusta difesa degli Albergatori che non vogliono lasciarsi sfuggire questa occasione.Il triplice fischio vede gli Albergatori trionfare per 2 a 1.Un'altra splendida pagina targata Albergatori Amici per Firenze, con l'aiuto di tutti abbiamo vinto la partita e raggiunto l'obiettivo delle Borse di Studio.                                                                                                       ALBERGATORI – ELI LILLY 5 – 6 (d.c.r.)              Sesto F.no 25 giugno 2014                                                                     La sfortuna si accanisce contro gli Albergatori, che giocano una partita quasi perfetta, ma benché fossero andati due volte in vantaggio vengono raggiunti sul 2 – 2 a pochi minuti alla fine della partita e sono eliminati dopo i calci di rigore. L’allenatore a tempo determinato Ceseri schiera Barry in porta; Ulivieri, Berlincioni, Carloni e Checcucci in difesa: Can, Calonaci, Maglioncino e Elis a centrocampo; Rosselli e Adrian in attacco, a disposizione nessuno ma ben 2 dirigenti in panchina Boccacelli e Scalese. Primo tempo perfetto, segna Adrian su un mezzo pasticcio della difesa e si trova ben altre 2 volte solo davanti al portiere ma non riesce a realizzare, invece gli avversari pareggiano con un tiro conuna traiettoria stranissima da fuori area, chiudiamo il primo tempo in parità ma dovevamo essere almeno 3 – 1.Il secondo tempo inizia sempre con gli Albergatori che hanno in mano il gioco, scambi veloci e su una ripartenza Elis realizza un bel gol, gli avversari non entrano mai in area e la difesa controlla agevolmente tutti i loro attacchi, sembrerebbe fatta, ma a pochi minuti dalla fine l’Eli lilly pareggia con un bel tiro da fuori area. Risultato ingiusto e andiamo direttamente ai rigori: Rosselli sbagliato - Eli Lilly gol Checcuci gol - Eli Lilly sbagliato (parato da Barry) Maglioncino sbagliato – Eli Lilly gol Calonaci gol – Eli Lilly gol Carloni gol – Eli Lilly gol Complimenti tutti, perché abbiamo visto un bel gioco e tutti hanno mantenuto le posizioni e retto fisicamente tutta la partita senza avere neanche un cambio, come si dice la fortuna e cieca ma la sfortuna ci vede benissimo, e nel nostro caso ha avuto con noi una vista da aquila n) schierando 3-3-3 e a 1 minuto dalla fine avviene l'impensabile, palla a Rosselli che si libera dell'avversario e serve un assist delizioso per Adrian che insacca la rete del pareggio, il tempo di battere il centro e poco più e la partita finisce.Sinceramente sul piano del gioco è stato fatto un passo indietro dalla scorsa partita, ma deve essere elogiato il cuore di questa squadra che ha lottato fino alla fine e ha creduto nelle proprie forze.ALBERGATORI – ELI LILLY 5 – 6 (d.c.r.)        Sesto F.no 25 giugno 2014          La sfortuna si accanisce contro gli Albergatori, che giocano una partita quasi perfetta, ma benché fossero andati due volte in vantaggio vengono raggiunti sul 2 – 2 a pochi minuti alla fine della partita e sono eliminati dopo i calci di rigore.L’allenatore a tempo determinato  Ceseri schiera Barry in porta; Ulivieri, Berlincioni, Carloni e Checcucci in difesa: Can, Calonaci, Maglioncino e Elis a centrocampo; Rosselli e Adrian in attacco, a disposizione nessuno ma ben 2 dirigenti in panchina Boccacelli e Scalese.Primo tempo perfetto, segna Adrian su un mezzo pasticcio della difesa e si trova ben altre 2 volte solo davanti al portiere ma non riesce a realizzare, invece gli avversari pareggiano con un tiro conuna traiettoria stranissima da fuori area, chiudiamo il primo tempo in parità ma dovevamo essere almeno 3 – 1.Il secondo tempo inizia sempre con gli Albergatori che hanno in mano il gioco, scambi veloci e su una ripartenza Elis realizza un bel gol, gli avversari non entrano mai in area e la difesa controlla agevolmente tutti i loro attacchi, sembrerebbe fatta, ma a pochi minuti dalla fine l’Eli lilly pareggia con un bel tiro da fuori area.Risultato ingiusto e andiamo direttamente ai rigori:Rosselli sbagliato - Eli Lilly golCheccuci gol - Eli Lilly sbagliato (parato da Barry)Maglioncino sbagliato – Eli Lilly golCalonaci gol – Eli Lilly golCarloni gol – Eli Lilly golComplimenti tutti, perché abbiamo visto un bel gioco e tutti hanno mantenuto le posizioni e retto fisicamente tutta la partita senza avere neanche un cambio, come si dice la fortuna e cieca ma la sfortuna ci vede benissimo, e nel nostro caso ha avuto con noi una vista da aquila                                                                                           --------------Sesto F.no,  7 maggio 2014 ...... ALBERGATORI – INGEGNERI   5 – 3 ...............                                           Bella serata nella quali si disputano le finali del Trofeo Borino, Mister Ezio schiera Barry in porta; Ulivieri, Berlincioni e Benelli in difesa; Carloni, Calonaci, Maglioncino, Boccacelli e Checcucci a centrocampo; Rosselli e Adrian in attacco. Partita vivace, ma subito passano in vantaggio gli Ingegneri, fortunatamente su punizione pareggia Maglioncino, purtroppo a 1 minuto dal termine del primo tempo andiamo in svantaggio a causa di un rigore (giusto) trasformato dagli avversari. Gli All Blacks Albergatori entrano in campo con la voglia di pareggiare e infatti trovano il gol del 2 a 2 su rigore trasformato da Calonaci, per un fallo su Boccacelli che stava calciando a rete. Il pareggio dà forza ai nostri eroi e segnano 3 gol in rapida successione, 2 volte in contropiede con Adrian e Maglioncino su punizione, in due casi con la complicità del portiere avversario, a pochi minuti dalla fine gli Ingegneri segnano il 3° gol e non succederà più niente fino alla fine.Chiudiamo il Torneo con il 3° posto, ma restano molti rimpianti per quello che sarebbe potuto essere stato.---------------------------------Sesto F.no, 23 aprile 2014 ....... ALBERGATORI – C11 RCT   2 – 4  ........                                                     Nel Padule di Sesto F.no si gioca la semifinale del Trofeo Borino,  Mister Ezio schiera un 3-5-2 con Barry in porta; Guidotti, Bellini e Benelli in difesa; Berlincioni, Lo Monaco, Calonaci, Checcucci e Maglioncino a centrocampo; Ulivieri e Adrian in attacco; Boccacelli e Ceseri in panchina. Gli avversari partono bene e prendono in mano le redini del gioco , ma non riescono a essere pericolosi fino a 10 minuti dalla fine del primo tempo, quando vanno in vantaggio con un gol su una punizione battuta magistralmente.Gli Albergatori rientrano in campo decisi a pareggiare, ma subiscono 2 gol nei primi 10 minuti del 2° tempo, dei quali uno evitabile, sembrerebbe finita e invece gli All Blacks non si abbattono e segnano con con Adrian, 3 a 1,  ma in contropiede i biancorossi avversari segnano ancora e a questo punto pare davvero finita. Chi conosce gli Albergatori sa che non è nel loro DNA arrendersi e infatti segna ancora Adrian, 4 a 2, e Boccacelli non finalizza un assist favoloso di Maglioncino per il possibile 4 a 3, gli All Blacks terminano in attacco ma il risultato non cambierà.Resta l’amaro in bocca, ci rendiamo conto di avere perso un’occasione perché gli avversari erano alla nostra portata, forse abbiamo avuto un atteggiamento troppo passivo nel primo tempo, ma nel calcio non ci sono riprove e le partite terminate non si possono rigiocare. Prepariamoci per la finale del 7 maggio per il 3° posto per onorare il Torneo dedicato al nostro collega Mario Borino.                                                                                                                               Sesto F.no 9 aprile 2014            ALBERGATORI – R.C.T. 11       1 – 2                                                                               Serata ottima per giocare a calcio e buona partita degli Albergatori, che perdono di misura dopo una partita ammirevole e di sacrificio, purtroppo le numerose assenze obbligano Mister Ezio a schierare ben 4 giocatori con problemi fisici e ancora convalescenti. La squadra si schiera con Barry in porta; Guidotti, Maglioni e Martinuzzi in difesa; Ulivieri, Checcucci, carloni, Berlincioni e Marena a centrocampo; Adrian e Boccacelli in attacco; a disposizione Rosselli e Ceseri.Partono bene gli avversari e dopo solo 5 minuti segnano (posizione dubbia di fuorigioco del giocatore che ha iniziato l’azione), sembra l’inizio della disfatta, ma invece pareggiamo al 20’ minuto con Adrian e 2 minuti dalla fine del tempo l’arbitro non ci fischia un rigore per un intervento falloso su Adrian.Nel secondo tempo gli avversari premono, ma non si rendono mai pericolosi, però a 10’ dalla fine segnano il gol della vittoria con un loro tiro di stinco in un’azione molto confusa.Bravi tutti e ripeto ammirevoli, perché abbiamo mostrato un vero spirito di squadra.---------------------------------------                                                -Sancat, 4 aprile 2014 ....... INGEGNERI – ALBERGATORI   1 – 0 ........                                                                        Serata piovosa e sfortunata degli All blacks Albergatori contro gli Ingegneri, da salutare con immenso piacere il ritorno in panchina di Mister Ezio che schiera un 3-5-2 con Barry in porta; Sergio, Maglioni e Lo Monaco in difesa; Berlicioni, Calonaci, Carloni, Maglioncino e Ulivieri a centrocampo; Adrian e Rosselli in attacco; a disposizione Boccacelli, Malato e Ceseri. Pochi minuti e Calonaci deve uscire dopo uno scontro con un avversario  e rientrerà solo nella ripresa, il primo tempo vede una leggera supremazia degli Ingegneri che passano in vantaggio con un diagonale a fil di palo.Il secondo tempo inizia con gli Albergatori che prendono in mano l’iniziativa del gioco e si rendono subito pericolosi con alcuni tiri e malgrado alcuni episodi sfavorevoli come una mancata espulsione di un giocatore avversario per fallo da ultimo uomo e l’espulsione di Maglioncino per doppia ammonizione,  la squadra in 10 non si perde d’animo e arriva 2 volte vicinissima al pareggio con una conclusione di Adrian e un’altra di Ceseri che escono di pochi centimetri a lato del palo destro.A 3 minuti dalla fine si fa male al ginocchio anche Sergio, ci auguriamo con tutto il cuore che non sia niente di grave.Sconfitta immeritata e che porta conseguenze anche per le prossime partite, perché stanno aumentando i giocatori indisponibili. A mercoledì prossimo.--------------------------                                                                                                                                   ------------------------Sesto F.no, 25 marzo 2014 ........ ALBERGATORI – COMMERCIALISTI    3-1 ............                       Ritorno sulla panchina di Paolo Guidotti,  che malgrado le pesanti assenze dell’ultimissimo momento di Marena, Maglioni e Lo Monaco, schiera una formazione solida che ottiene una bella vittoria grazie a una partita ben giocata con gli Albergatori che hanno cercato di sviluppare un gioco basato su una buona circolazione di palla.Formazione con un 3-5-2 : Boccacelli in porta; Sergio, Bellini e Ulivieri in difesa; Falleri, Checcucci, Berlincioni, Calonaci e Caarloni a centrocampo; Rosselli e Adrian in attacco. Maglioncino e Ceseri a disposizione.Dopo un paio di azioni pericolose dei Commercialisti prendiamo le redini del gioco e andiamo in vantaggio con Adrian che batte in uscita il portiere avversario. Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo con gli Albergatori a fare la partita e dopo alcune occasioni fallite segnano 2 reti con Maglioncino. Restano gli ultimi 10 minuti, nei quali i Commercialisti segnano il gol della bandiera, ma sarà il loro portiere con almeno 3 belle parate che nega il quarto gol ai Blacks Boys.Arrivederci alla prossima partita.---------------------------------------------------------------  Sesto F.no, 6 marzo 2014 ........... ALBERGATORI – RCT       1 – 4  ............                             Buona serata per giocare a calcio nel padule di Sesto, ma partita sfortunata degli Albergatori che il Mister provvisorio Ceseri schiera con Barry in porta; Guidotti, Maglioni, Ulivieri in difesa; Falleri, Checcucci, Berlincioni, Calonaci e Sergio a centrocampo; Rosselli, Carloni in attacco; a disposizione Martinuzzi e Adrian.Gli Albergatori partono bene e solo un salvataggio sulla linea su un colpo di testa del Carloni nega il gol del vantaggio, primo tempo giocato alla pari, ma che chiudiamo in svantaggio per 2 reti evitabili.Al 15’ del secondo tempo accorciamo le distanze con un gol di Rosselli frutto di una caparbia azione di Adrian, ma un gol di tacco del loro centravanti e un altro in contropiede fissano in risultato sul 4 a 1 assolutamente sproporzionato allo svolgimento della partita.Nietzsche afferma “Quel che non mi uccide, mi rende più forte” e noi non siamo morti !!Alla prossima-----------------                                                                                                         ------------------Firenze - Sancat, 28 febbraio 2014 .........ALBERGATORI - INGEGNERI  2-2  .........                                 Seconda partita del Torneo giocata in una serata fresca e umida, che però non ha condizionato le squadre in campo.Gli Albergatori si schierano con Barry in porta; Maglioni, Maglioncino e Ulivieri in difesa; Falleri Checcucci, Berlincioni, Calonaci e Adrian a centrocampo; Carloni e Rosselli in attacco Sergio e Martinuzzi a disposizione, allenatore Ceseri che sostituisce Paolo, di fronte la squadra degli Ingegneri senza riserve.Partenza sprint degli Albergatori che segnano al primo minuto con Carloni dopo un veloce scambio con Rosselli, la partita sembra in pugno, ma invece piano piano gli Ingegneri prendono il centrocampo e pareggiano alla fine del primo tempo e vanno in vantaggio all'inizio della ripresa, Maglioncino viene spostato in avanti e Carloni diventa centrale, ma dopo pochi minuti Maglioncino viene espulso per proteste e gli All Blacks Albergatori restano in dieci e con un gol da recuperare, sembra finita anche perchè gli Ingegneri giocano bene.A 3 minuti dalla fine gli Albergatori tentano il tutto per tutto, fuori un centrocampista (Berlincioni) dentro un attaccante (Adrian) schierando 3-3-3 e a 1 minuto dalla fine avviene l'impensabile, palla a Rosselli che si libera dell'avversario e serve un assist delizioso per Adrian che insacca la rete del pareggio, il tempo di battere il centro e poco più e la partita finisce.Sinceramente sul piano del gioco è stato fatto un passo indietro dalla scorsa partita, ma deve essere elogiato il cuore di questa squadra che ha lottato fino alla fine e ha creduto nelle proprie forze.------------------------------------------------------------ Sesto F.no, 13 febbraio 2014  ...............ALBERGATORI - COMMERCIALISTI     3-2  ................                          Prima partita del Trofeo Borino a Sesto Fiorentino, assente Mister Paolo influenzato e sostituito da Ceseri che schiera Boccacelli in porta, Bardelli, Bellini, Ulivieri in difesa; Adrian, Calonaci, Berlincioni,Checcucci,Falleri a centrocampo e Marena, Rosselli in attacco, a disposizione Carloni, Martinuzzi, Lo Monaco, Sergio. Buona partenza dei Commercialisti che falliscono due ottime occasioni da gol e una bella parata di Boccacelli nega loro la rete, invece gli Albergatori realizzano con Rosselli e raddoppiano con Adrian in contropiede, ma a pochi minuti dalla fine del primo tempo i Commercialisti segnano in un azione viziata da un fallo su Bellini. Il secondo tempo riparte a buon ritmo e Rosselli realizza un bellissimo gol,  non male una doppietta per festeggiare il compleanno. Ma come sappiamo agli Albergatori non piace vincere senza rischi e dopo aver sbagliato 4 reti (un paio di errori clamorosi!) subiscono il gol del 3 a 2 su punizione deviata dalla barriera, gli ultimi minuti sono con il cuore in gola, ma finalmente arriva il triplice fischio dell’arbitro. Buona la prima e arrivederci alla seconda. --------------------------------------------                                                                                 - -Sesto F.no, 13 dicembre 2013 ........... SESTO CALCIO-ALBERGATORI 0-5  ...........                                                       Finale col botto per gli Albergatori che malgrado le numerose e pesanti assenze e per la prima volta hanno affrontato un match con tempi da 40', chiudono l'anno con una bella vittoria in trasferta sul bel campo del Sesto Calcio. La squadra sotto gli ordini dell'Allenatore occasionale Ceseri si schiera con un 3-5-2: difesa -Martinuzzi, Maglioni Daniel, Bardelli; centrocampo -Falleri,Checcucci,Berlincioni,Calonaci, Carloni; attacco - Adrian, Rosselli in panchina Lo Monaco, Contilapi e i fratelli Lacinej. Primo tempo piacevole con discreta circolazione di palla che chiudiamo in vantaggio con un bel gol di Rosselli che scattato sul filo del fuorigioco salta anche il portiere e insacca, ma i primi 25 minuti dl secondo tempo sono stati perfetti e segniamo con Lacinej I, Carloni su rigore per fallo su Falleri e Lacinej II, quinto gol negli ultimi minuti di Adrian.Tanti complimenti a tutti, che hanno assolto con perfezione i loro compiti e soprattutto abbiamo visto un gran spirito di squadra che è sempre stato e dovrà essere la forza del nostro gruppo e che questa sonante vittoria sia un buon augurio per il 2014.---------------------------                                                                                                                           ALBERGATORI - IPSSAR SAFFI     0 - 2 ----------------Firenze, 26 ottobre 2013                                                             Prima di raccontare la cronaca della partita è doveroso fare un passo indietro ed iniziare dai momenti che hanno preceduto l'incontro. Il duo Paolo Mister e Bocca Presidente consapevoli della netta differenza tra gli anzianotti albergatori ed i giovanotti scolaretti, hanno pensato che era fondamentale, per non prendere una valanga di goal, che gli albergatori mettessero in campo la grinta, la determinazione, l'abnegazione ed il carattere di una squadra fatta di undici uomini/amici.Ed ecco cosa hanno inventato: Mister Paolo ha organizzato un pre-briefing con alcuni dei giocatori  presso la Pasticceria Badiani con cappuccino e brioches, iniziando a caricare l'ambiente. Negli spogliatoi ha incitato la squadra parlando con ogni singolo giocatore e definendo ogni dettaglio di come doveva essere affrontata la gara. Il Presidente Bocca, conscio della nostra scarsa tenuta atletica, ha portato la divisa da gioco solamente all'ultimo momento impedendo così che si perdessero energie preziose nel riscaldamento, e ciliegina, è arrivato accompagnato da uno splendido esemplare di cane lupo (rex gli fa una pippa) che mandava il seguente messaggio subliminale "se non correte e date tutto vi faccio stare un fine settimana in cuccia con lui". A questo punto, per dirla alla Villaggio, anche l'albergatore Fantozzi e Filini si sono trasformati in Messi e Neymar e sono scesi in campo.   Mister Paolo schiera un 4 4 1 1 con Barry in porta, e difesa da dx a sx con Barde, Ceseri, Gambellini e Falleri, a centrocampo esterni Maglioncino e Ulivieri, interni Calonaci e Berlincioni, poco più avanti Carloni ed unica punta Rosselli. In panca, vicino al cane lupo, pronti ad entrare, Marena e Martinuzzi. Arbitra l'incontro Malato da Agrofood.  Le prime fasi sono di studio, i gialloverdi Albergatori stanno coperti e cercano di capire come sono mesi in campo i ragazzi in maglia blu dell'Alberghiero Saffi. Il primo tempo fila via veloce con gli Albergatori che contrastano e combattono su ogni pallone rendendo vani gli attacchi degli avversari e rendendosi pericolosi in un paio di occasione senza però arrivare mai al tiro. La squadra è corta come richiesto dal trio Mister-Presidente-Lupo, i ragazzi raddoppiano, corrono e si aiutano, all'intervallo, se fosse un incontro di boxe, forse saremo sopra di un punto.   Il tempo di due abbaiate e Malato fischia la ripresa del match.   Anche il secondo tempo vede un altalenarsi di azioni che però si infrangono contro le difese, fino ad arrivare al 13 minuto, quando la punta del Saffi, s'invola sulla fascia sx e lascia partire un cross che si trasforma in un tiro che coglie impreparato il ns. Portiere che prova a smanacciare senza arrivare però a deviare il pallone che batte sul palo opposto e si insacca. Albergatori 0 Saffi 1. Iniziano i cambi entrano Marena e Martinuzzi per Bardelli e Ulivieri. Il Saffi che in panchina ha altri 7/8 elementi è dal primo tempo che fa ruotare i giocatori potendo così disporre di una squadra sempre fresca. Gli Albergatori non ci stanno a perdere e provano ad organizzare la rimonta anche se il fiato inizia a mancare e le distanze fra i vari reparti non sono più quelle del primo tempo. I ragazzi del Saffi se ne accorgono e ne approfittano andando vicino al raddoppio in diverse occasioni. Gli Albergatori hanno una buona occasione con traversone di Maglioncino per Ulivieri che stoppa e tira ma viene rimpallato. Ma l'occasione più nitida per il pareggio capita nei piedi del ns. n°10, Carloni lanciato in area di rigore riesce ad addomesticare un pallone difficilissimo e solo davanti al portiere prova al volo ad incrociare mandando però il pallone di poco fuori. Delusione per i gialloverdi che avevano già visto il pallone i rete, delusione doppia per il ns. Marena che invano aveva chiamato palla al Carloni trovandosi solo con la porta sguarnita e pronto a bissare il goal dello scorso anno.  Il goal fallito fiacca ancor più le gambe degli Albergatori che nella successiva azione d'attacco si sbilanciano troppo, perdono palla e lasciano partire il contropiede in velocità dei ragazzi del Saffi che mettono il risultano al sicuro 2 a 0. Gli ultimi minuti non fanno registrare azioni di nota, ma anche se stanchi e demoralizzati gli Albergatori continuano fino al triplice fischio a combattere su ogni pallone senza darsi per vinti.   Altra grande giornata di sport all'insegna della beneficenza, 2° Trofeo E.Forni, con l'intento di raccogliere fondi per borse di studio, e consolidare l'amicizia e la collaborazione con l'Istituto Alberghiero Saffi. CD Sesto Fiorentino, 18 giugno 2013ALBERGATORI - QUADIFOGLIO 2 - 4 Altra grande serata di calcio in quel di Sesto F.no di fronte i gialloverdi Albergatori conto i biancorossi del Quadrifoglio.Partita che ha poco da dire per gli Albergatori che per passare il turno dovrebbero vincere e sperare in una vittoria di Publiacqua sui Tassisti. Albergatori che si presentano a questa partita privi di Mister Ezio (sembra sia in trattativa per la panchina dei merengues vista l'incertezza di Ancelotti), del giovane Falleri (infortunio) e del kattivo Ceseri (squalificato).Si rivedono per quest'ultima gara il buon Gori che va a sostituire in difesa Ceseri, ed il jolly Malato e lo skonvolto Venturini che si siedono in panchina insieme al nuovo Mister Areoplanino Carloni ed al DS Marena.  Questa partita è la fotocopia esatta del primo match fatto con Publiacqua, pronti attenti via, Albergatori 2 Quadrifoglio 0, due azioni di notevole fattura in velocità entrambe e due goal per i gialloverdi. Tibor vola sulla fascia e mette al centro per l'accorrente Rosselli che di prima intenzione di sinistro insacca. Uno due a centrocampo fra Rosselli e Calonaci con lancio a Tiborino che salta il portiere avversario ed è 2 a 0.Gli avversari si fanno pericolosi su una punizione che finisce sulla traversa.L'andamento della gara vede gli Albergatori che giocano in rimessa e Quadrifoglio che cerca di arrivare al goal con azioni più manovrate.Da un altra punizione nasce il goal del 2 a 1. Tiro secco in porta che il ns. Bocca riesce solamente a toccare.Finisce il primo tempo con gli Albergatori in vantaggio.  Ripresa che inizia sulla falsariga del primo tempo, gli Albergatori fanno l'errore di continuare a giocare con lanci in verticale, mantenendo un tipo di gioco molto dispersivo di energie quando sarebbe il caso di addormentare la partita, tenere palla, farsi fare fallo e salire con tutta la squadra. Ciononostante hanno diverse occasioni per fare il 3 goal, ma gli attaccanti arrivano davanti al portiere stanchi e non concretizzano.Il Quadrifoglio ne approfitta e grazie anche a forze fresche riesce prima a raggiungere il 2 a 2 con una percussione centrale del loro centrocampista e subito dopo realizzano il goal del vantaggio che taglia ulteriormente le gambe agli Albergatori.Nella ricerca del goal del 3 a 3 gli Albergatori si scoprono ed a ca. 8/10 minuti dalla fine arriva in contropiede il goal del 4 a 2 per Quadrifoglio che è anche il risultato finale.  Un grazie a tutti per questa emozionate nuova avventura che sicuramente ci sarà utile per la prossima stagione.  Nel terzo tempo gli Albergatori si sono schierati con questi dieci: Carloni, Rosselli, Boccacelli, Berlincioni, Malato, Maglioni, Maglioncino,Calonaci, Marena, Ulivieri, affrontando, insalate di pesce, chicche alla sorrentina e pizze di svariato tipo, accompagnate da birra, coca e acqua.NON C'E' STATA PARTITA, GLI ALBERGATORI HANNO DIVORATO L'AVVERSARIO SPAZZANDOLO DA TAVOLO DI GIOCO!!! DimitriFirenze, 11 giugno 2013ALBERGATORI - TASSISTI     0 - 1Altra serata di calcio ieri sera al "Mercato Centrale" della Sales,la squadra gialloverde degli Albergatori ha affrontato nel secondo turno la squadra viola dei Tassisti. Rispetto alla prima partita questa volta gli Albergatori si sono trovati di fronte una squadra molto piùbattagliera, focosa, fogata, infoiata, caciara e quant'altro, che fin dal fischio di inizio ha messo la partitasui binari dell'intimidazione, della lotta, del contrasto, del contatto fisico. Infatti gli Albergatori hanno sofferto tantissimo i primi venti minuti, incapaci di contrastare l'impetoanche "eccessivo ed inadeguato" alla tipologia del Torneo, dei tassisti capitolando su azionedi calcio d'angolo. Tassisti 1 Albergatori 0.  Terzo goal in due partite e sempre su calcio da fermo, dimostrazione di poca attenzione e presenzain campo.  Con l'andare dei minuti i tassisti hanno iniziato a pagare la foga iniziale e gli Albergatori hanno preso un pò di campo impensierendo un paio di volte la retroguardia viola, anche se le azioni erano perlopiù frutto di iniziative personali o rilanci a casaccio alla ricerca di qualcosa di buono.  Il secondo tempo è stato praticamente una copia del primo tempo, iniziale sfuriata dei tassisti (questa volta al massimo per 10 minuti) e successiva replica degli Albergatori che sono andati vicini al pareggio in più occasioni, specialmente con una sforbiciata di Tiborino che ha colto il palo.  A ca. 15 minuti dalla fine è stato espulso il  Ceseri per doppia ammonizione, e poco dopo si è fatto male il giovane Falleri che non è potuto essere sostituito perché anche in questa occasione gli Albergatori si sono presentati con solo 9 giocatori di ruolo e due portieri. Il Finale in 9 uomini ha visto i tassisti rendersi pericolosi con una traversa ed un paio di incursioni che avrebbero potuto chiudere la partita in anticipo. Risultato finale 1 a 0 per i tassisti. L'altra partita del girone ha avuto il seguente risultato Quadrifoglio 7 Publiacqua 0 Dimitri Sesto F.no, 5 giugno 2013 ALBERGATORI - PUBLIACQUA  2 - 2 Grande serata mercoledì in quel di Sesto F.no. Clima perfetto e manto erboso in ottimo stato per la prima partita esterna dei nostri Albergatori fuori dalle mura del Velodromo. Rosa degli Albergatori al gran completo che mette in grossa difficoltà il nostro Mister Ezio nel fare le convocazioni e la successiva formazione, dovendo lasciare alcuni calcianti a casa ed altri farli accomodare in tribuna. Il Mister dopo tanti ripensamenti schiera i seguenti 11 in casacca carioca giallo/verde: Bocca in porta, centrali di difesa Maglioni e Berlincioni, fascia sx a falleri e dx a Ulivieri, a centrocampo centrali Calonaci e Maglioncino, a sx Can a dx Tiborino, punte Rosselli e Tibor. In panchina, Mr. Ezio, il Team Manager Marena ed il Direttore Sportivo Carloni. Dalla parte opposta i nostri avversari, in tenuta bianca, Publiacqua. I primi minuti della partita sono di studio con i nostri che cercano di trovare gli equilibri giusti per non scoprirsi ed essere insidiosi in avanti. Già dopo 15'minuti gli Albergatori passano in vantaggio, lancio di Maglioncino per Rosselli che con un pallonetto delizioso insacca con il portiere in uscita, ma l'arbitro annulla per un fallo che a tutti è sembrato involontario. Si continua a giocare e sono sempre gli Albergatori a fare la partita, tiro da dentro area lato dx del Maglioncino ed il portiere avversario devia sul palo; altra azione sulla sinistra. che vede un tocco di mano in area di un avversario che però l'arbitro giudica involontario. I tempi comunque sono maturi, punizione sulla sx battuta perfettamente da Falleri che incontro la testa di Rosselli, 1 a 0 per gli Albergatori. Vantaggio strameritato che viene portato al termine del primo tempo senza che gli avversari abbiano creato pericoli alla retroguardia giallo/verde. Il Mister nell'intervallo soddisfatto della prova dei suoi ragazzi opta per non apportare sostituzioni e così sarà fino alla fine. Secondo tempo che inizia con la squadra avversaria che spinge alla ricerca del pareggio, ma il ns. Bocca si fa sempre trovare pronto e sala la sua porta in almeno 3 circostanze. Gli albergatori cominciano a sentire un po' la fatica, ma in contropiede, lancio di Calonaci per Tibor che si invola sa solo verso il portiere avversario e lo batte con un rasoterra imparabile. 2 - 0 per gli Albergatori. Publiacqua non ci sta e si ributta in avanti alla ricerca del goal che può riaprire la partita e lo trova intorno al 20' su calcio di punizione. In questa occasione gli Albergatori sono stati "polli" perché non hanno posizionato ne fatto il fuorigioco portando gli avversari a ridosso della nostro Portierone che non vedendo partire il tiro non è riuscito ad intervenire. 2 - 1 a 15 minuti dalla fine. Questo goal rigenera Publiacqua che adesso inizia a crederci. Gli Albergatori rinunciano a giocare, indietreggiano lasciando terreno ai bianchi e cercano di sfruttare il contropiede che, in due occasioni vede Tiborino lanciato verso la porta avversaria senza però trovare il 3 goal.  Gli Albergatori stanchi continuano a sbandare e Bocca deve uscire sulla punta dei Bianchi lanciata a rete. Il nostro Portierone tocca nettamente la palla che finisce in angolo e nell'impatto travolge la punta avversaria. Per l'arbitro, solo per lui, è fallo da rigore che viene realizzato dopo le vibranti proteste degli Albergatori. 2 a 2.  La partita si trascina al termine senza altre grosse emozioni, da segnalare solamente l'arbitro che sentendosi probabilmente in colpa per il rigore assegnato, giudica tutti gli interventi successivi a favore degli Albergatori. Il triplice fischio segna la fine di una bella partita, che con maggiore attenzione e qualche cambio sarebbe potuto terminare con una vittoria degli Albergatori. Comunque nessun rimpianto, proiettiamoci al prossimo incontro contro i Tassisti, che nel loro primo impegno hanno perso 3 a 2 con Quadrifoglio.I complimenti vanno a tutti i ragazzi e dirigenti che "ce l'hanno messa tutta" ed agli avversari Publiacqua che si sono battuti con grande sportività. Dimitri Calonaci ALBERGATORI - INGEGNERI   1 - 3FIRENZE-STADIO VELODROMO 8 maggio 2013 – E’ bene dirlo subito: gli assenti hanno avuto torto. Chi non è venuto al CLUB FIORENTINO ha perso una delle più belle prestazioni degli albergatori.Difficile trovare un migliore in campo. Tutti si sono espressi su ottimi livelli, anche Michele e Carloni, non  entrati in campo nella ripresa, hanno dato quel pizzico di vivacità in più. A cercare il pelo nell’uovo, il risultato, che ha sottolineato come la squadra sia calata negli ultimi minuti, di fatto concedendo l’unico tiro in porta agli ingegneri e un azione uno contro uno in cui hanno avuto la meglio sull’incolpevole Bocca.La formazione di Mister Ezio schiera tra i pali Barry, difesa a quattro con Ceseri e Falleri terzini fluidificanti e Maglioni e Ulivieri centrali. Caporale davanti alla difesa ad aggredire i centrocampisti avversari e centrocampo con il solito Calonaci e Rosselli a smistare palloni con l’appoggio di Can. L’ attacco composto dal rientrante e redivivo Venturini e Hasulyo. Stasera anche una folta panchina composta dal presidente Bocca, Masi, Malato, Tucci e Carloni in veste Dirigenziale.La partita. Al 15’ del primo tempo: Caporale si scontra stinco contro stinco con un attacante della squadra avversaria, e l’arbitro irremovibile concede il rigore. Lo stesso attaccante spiazza il povero Barry e segna il primo gol della serata. Per il resto del primo tempo gli ingegneri continuano a fare la partita ma senza impensierire troppo la nostra difesa. Il Masi entra a metà tempo per dare il cambio a Venturini, ma ha dimenticato il suo pallone personale………Nella ripresa, sostituzione del portiere per gli albergatori, che dà una scossa alla squadra. Gli hotelliere cominciano a far girare palla a centrocampo e si affacciano con decisione nell’ area avversaria fino a trovare Rosselli, che protegge benissimo il pallone tra due avversari, vede arrivare Falleri di gran carriera e gli mette la palla sul piede sinistro, tiro verso la porta ribattuto da un difensore e la palla finisce in porta per il gol del pareggio. Da ricordare anche un ottima parata del nostro presidente su un tiro velenoso degli avversari e una punizione del Maglioni che rasenta il palo lontano del portiere.I nostri cominciano a crederci, ma gli ingegneri mettono la partita sul nervosismo, fino a trovare da fuori area un gran tiro che trova l’incrocio dei pali tra la traversa e le mani del Bocca. 2 a 1.A questo punto i nostri si spingono in avanti con l’entrata in campo anche del buon Malato, ma lasciano una difesa leggera con i soli Ulivieri e Maglioni a proteggere la porta, cosi gli ingegneri rubano palla a centrocampo su un disimpegno sbagliato e chiudono la partita. 3 a 1.Ora si va un po’ in meritate ferie calcistiche. Non abbiamo niente da recriminare sulla nostra discreta stagione. Questi avversari con un età media ben inferiore alla nostra e una discreta parte di tesserati calcistici non ci ha poi impensierito più di tanto nei due incontri giocati.Certo che noi abbiamo grossi margini di miglioramento.Vi aspettiamo al prossimo torneo estivo di calcio a 11 “senza fiato”. Sempre più in forma!!!!Da Firenze è tutto…….un caro saluto dal vostro Matteo. ALBERGATORI – INGEGNERI 0 -1Firenze, 16 aprile 2013Serata perfetta per una partita di calcio, risultato giusto dal punto di vista del gioco, ma il gol è stato segnato su un rigore veramente dubbio sia perchè secondo noi il giocatore degli Ingegneri era in fuorigioco e il difensore per respingere il tiro si  allunga in scivolata e disteso in terra prende la palla fra il petto e braccio, comunque totalmente involontario, perchè era in caduta scomposta. Benchè l'azione sia viziata da 2 dubbi, l'arbitro invece ha avuto solo certezze (!!!!), valutando il giocatore in linea, volontarietà del fallo di mano e fischiando rigore ed espulsione e la partita finisce qui al 4° minuto del secondo tempo.ALBERGATORI – AVVOCATI 2-2In una serata piuttosto mite e stellata si sono affrontate allo stadio sportivo fiorentino Albergatori e avvocati, due pretendenti alla vittoria finale del torneo. Lo stadio era esaurito, tutti i posti erano occupati per questa emozionante partita.La tribuna era composta da volti noti e lusingati del mondo calcistico.Passiamo ora alle disposizione in campo: in porta per la squadra di Mister Ezio abbiamo i Bocca. La difesa a quattro è composta da Maglioni e Berlincioni difensori centrali, Ceseri a destra e Falleri a sinistra.Il centrocampo, l’ossatura degli albergatori a partire dalla destra è composto da Andreucci, Calonaci, Rosselli e Can .In attacco, il duo Masi- Hasulyo. A disposizione sua Maestà Malato, al suo rientro Onorevole Ulivieri, e domito ma mai domito, praticamente non disponibile ma sicuramente di buona compagnia i-Marena. Ed ora passiamo all' avvocati : una quindicina di avv...oltoi pronti a scannarci.Ora la cronaca della partita, molto sentita da entrambe le tifoserie valutate le più “rumorose” per i loro cori incitatori. Parte bene l' hotellerie con un’involata sulla destra di Ceseri, crossa al centro e la palla viene spazzata via dalla difesa. Al 5° scambio 1-2 Masi-Hasulyo con palla che sciupa a lato. Tenta da lontano Calonaci ma la palla sfila sul fondo. La difesa degli avvocati è ben disposta in campo e per i nostri è difficile oltrepassarla. Al 15° gran parapiglia al centro dell'area, Hasulyo rimette al centro e Masi insacca dalla corta distanza. Goal. 1-0 e la partita ricomincia.Ecco che reagisce la squadra degli avvocati che tenta un paio di volte il lancio lungo e pedalare ma la nostra difesa fa buona guardia.....almeno finchè da un parapiglia in area parte un tiro in diagonale in cui il povero Bocca non può niente. 1-1 e palla al centro.Gli avvocati ci credono ancora e dopo un paio di azioni in contropiede, mettono in soggezione i nostri Maglioni e Bocca che pasticciano un disimpegno e concedono il  gol agli avversari. Albergatori 1, Avvocati 2.La partita si infiamma, ma l'arbitro  fischia la fine del 1° tempo e le squadre vanno negli spogliatoi.Sostituzioni da entrambi i lati e per noi entra il redivivo Ulivieri.La ripresa si apre con un angolo battuto da Falleri, libera la difesa che commette fallo fuori area e scatena l'ira del capitano Calonaci. Al 35° altra occasione per Noialtri, dopo la giocata di Rosselli per il Masi che non ci arriva.Alla mezz'ora,Calonaci passa a Can, involato sulla sinistra si presenta da solo davanti al portiere ma non trova la porta.Al 50° con le ultime forza rimaste, Falleri recupera la palla a centrocampo, la lascia a Rosselli che serva il Masi di spalle alla porta al limite dell'area, Falleri che ha seguito l'azione si incunea tra la difesa, il Masi lo vede e gli PASSA la palla con un colpo di tacco e Falleri lascia partire il sinistro che si insacca alle spalle del portiere. 2-2Gli ultimi minuti sono persi in piccole giocate e possessi di palla da parte delle squadre, gli avvocati prendono anche un palo ma l'hotellerie difende il risultato fino al fischio finale. Un punto per uno non fa male a nessuno. Arrivederci e alla prossima, cari lettori.  Dal vostro Andrea Bilaghi è tutto. Linea alla regia. P.S. Piccolo incidente agli spaghetti alla papo durante il turno notturno al circolo. Sono stati trasportati in barella dopo circa 30 minuti. Per la pizza tutto bene. Matteo Falleri ALBERGATORI - MEDICI    2 - 1Martedì 12 marzo 2013, gli albergatori incontrano i medici al Centro Sportivo di Firenze in una giornata ancora uggiosa, con campo viscido e sdrucciolevole, ma almeno non piove. A disposizione di Mr Ezio questa volta gli uomini, o presunti tali, sono contati. Alle defezioni già previste fanno forca anche il Bardelli, gettando tutti nello sconforto per la mancanza del phon, e Ceseri. Il solito Barry in porta, a destra Lo Monaco, a sinistra Berlincioni, centrali Maglioni e Papo, a supporto del centrocampo Scanu e Andreucci dove Calonaci fornisce il consueto ordine e Gori il consueto casino, punta centrale Rosselli con Caporale a sgroppare sulla destra, in realtà a proteggere il povero Lo Monaco. In panchina unico cambio per rifiatara il nuovo acquisto Hasulyo, d’ora in avanti il Magiaro, altrimenti devo guardare sempre come si scrive. Una nota su Andreucci: un po’ di lampade, capello un po’ più lungo e con quegli occhiali ti meriti il titolo di Edgar Davids de noartri. Mr Ezio galavanizza lo spoglaitoio con un discorso molto motivante: nella precedente partita avete fatto tutti cacare tranne il Rosselli.Rispetto alla partita precedente gli avversari sembrano meno organizzati ma gli albergatori sono in formazione rimaneggiata.Arrivano con un po’ di confusione nei pressi dell’aea avversaria tentando dei tiri da fuori, ma la beffa è in arrivo. Su un lancio verso l’ala sinistra dei grigi, Lo Monaco intercetta, seguendo i dettami cerca di impostare ma serve sulla 3\4 un dottore che lancia in sospetto fuorigioco un compagno che fredda l’incolpevole Barry sul secondo palo. Da quel momento nessuno ha più passato la palla al povero Lo Monaco preferendo magari servire direttamente i Medici, pur di evitare l’umiliazione allo scrivente. I Brothers non si scoraggiano, c’è tempo, continuano con la consueta pressione e arrivano, un po’ fortunosamente al meritato pareggio. Da una rimessa laterale lunga grappolo di medici in area che dopo un consulto e un paio di lastre insaccano di testa la propria porta con ua beffarda palombella rossa.Le squadre rientrano in campo e comincia a salire il nervosismo, i medici lagnano e il Papo e il Maglioni un po’ provocano ma l’arbrito non si fa influenzare e nel complesso la partita scorre senza grossi problemi, falli plateali ma non cattivi. Verso il decimo tegola per i neri: Calonaci esce per infortunio muscolare e rimaniamo in 10, Rosselli scala ulterirmente e prova a cantare e portare la croce con continui scatti in avanti e coperture fino alla propria area., Gori si mette a correre e comincia a picchiare come un fabbro scampando, non si sa come, almeno ad una sacrosanta ammonizione.Si sopspetta che parte della vincita della scommessa sul Milan siano andati all’arbrito. Quando ormai tutti erano rassegnati allo spartimento della posta, tiraccio da fuori area del suddetto fabbro che insacca. Gli albergatori soffrono gli ultimi 5 minuti ma la pressione dei medici è bassa, scusate sterile. Su una delle ultime rimesse laterali il Papo da lezioni di sportività al Lo Monaco: consiglia di controllare che il pallone sia sferico, che rimbalzi correttamente, che  le cuciture siano ben impuntate, di asciugare mani e pallone e magari dargli una lucidatina, insomma cercare di perdere 3 minuti e mezzo.Alla fine il triplice fischio manda tutti negli spogliatoi dove viene definito il piatto del giorno, gli “spaghetti alla Papo”, non ho ben capito il condimento ma una porzione deve essere di 7 etti.PLM ALBERGATORI - COMMERCIALISTI 1 - 0Martedì 5 marzo 2013, sotto una pioggia battente e fastidiosa, esordiscono al trofeo Borino 2013 la squadra degli Albergatori e dei Commercialisti. Alle inguardabili maglie giallo viola degli avversari, i brothers sfoggiano il solito sobrio completo nero....peccato i calzini di un imbarazzante colore indefinito tra il rosso e il salmone. Mister Ezio mette in campo forse  la migliore formazione possibile: Barry in porta, a sinistra Falleri, a destra Ceseri. Completano al difesa i rocciosi Papini e Maglioni. A centrocampo l’esperienza di Berlincioni e Calonaci con la corsa di Gori e l’incisività di Caporale, punteri Masi e Rosselli. A prendere freddo in panca lo monaco, Bardelli, Ingun e il nuovo acquisto Hasulyo, oltre al Marena tuttora indurito a fare da dirigente accompagnatore (piantiamola con le pilloline blu, altrimenti diventi come il berlusca!!!). Al fschio d’inizio si capisce subito che la partita sarà rognosa: squadre corte a centrocampo, Commercialisti in campo con parecchie nuove leve che corrono ma non concretizzano, Albergatori ordinati, precisi nel palleggio ma incapaci di aprire corridoi dove lanciare le punte sulla corsa dove danno il meglio. Degne di nota poche azioni, in una delle quali Masi e Rosselli si ostacolano tentando un tiro alla “Arrivano i superboys”. Se siete troppo giovani o troppo vecchi documentatevi: http://www.youtube.com/watch?v=lycDl1vqMgMAl rientro in campo entrano Can e Hasulyo che si mette in mostra con un tiro sul primo palo e un colpo di testa fuori bersaglio. Alla fine di una pressione continua ma sterile il Caniggia de noartri trove la zampata vincente, ma non mi ricordo l’azione, stavo bevendo un the caldo. Gli ultimi 10 minuti scorrono caotici con qualche incursione dei Commercialisti e una bella parata del nostro portierone che così si guadagna la pagnotta. Al triplice fischio tutti sotto la doccia dove viene decretato il migliore in campo: Bardelli: non ha sbagliato una palla e soprattutto finalmente qualcuno negli spogliatoi con un aciugacapelli decente PLM VITTORIA !!!!!! Firenze, 29 maggio 2012 ALBERGATORI – INGEGNERI  3 - 2 In una serata perfetta, si è giocata al Velodromo delle Cascine fra le squadre degli Albergatori e Ingegneri una splendida finale del Trofeo intitolato alla memoria del nostro collega Mario Borino,  si dice che la vita è come una partita di calcio nel quale c’è il calcio d’inizio e il fischio finale e il quel periodo di tempo ci si gioca il tutto per tutto, proprio questo è avvenuto ieri sera.All’inizio un doveroso minuto di silenzio per i terremotati dell’Emila.Gli Albergatori con la magia gialloverde si schierano con Barry in porta, centrali Guidotti e Maglioni, difensori laterali Ceseri (oggi capitano per  la squalifica di Diimitri) e Falleri, centrocampo con Carloni, Berlincioni, Ulivieri e Conti Lapi, in attacco Venturini e Rosselli, in panchina Masi, Lo Monaco, Marena, Bardelli,Malato insieme al Presidente Boccacelli e Mister Ezio.Primo tempo combattuto, ma gli Ingegneri hanno in mano il gioco e vanno in vantaggio su un  rigore inesistente assegnato per compensare un fallo in area non fischiato precedentemente, gli Albergatori non riescono a rendersi pericolosi, anzi subiscono il secondo gol, un colpo di testa perfetto all’angolo destro di Barry.Nel secondo tempo si rientra in campo con Masi al posto di Conti Lapi, ma la partita sembra una prosecuzione della prima parte, con gli Ingegneri a costruire il gioco e per due volte hanno l’occasione di mettere in risultato in cassaforte, ma ecco che avviene l'imprevedibile, quello che rendo lo sport affascinante e il gioco del calcio uno dei più belli, a 10 minuti dalla fine Masi difende un pallone nell’area avversaria e viene steso da dietro: rigore che lo stesso Masi trasforma.Entrano in campo anche Lo Monaco, Marena e Bardelli.A questo punto gli Albergatori cominciano a riversarsi nella metà campo avversaria con grande generosità e un po’ di confusione,Falleri colpisce anche un palo e a 2 minuti dalla fine dopo una corta respinta di una difensore degli Ingegneri irrompe Carloni che al volo di sinistro insacca, 2 a 2, quello impensabile poco tempo prima diventa realtà, ma  all’ultimo minuto si raggiunge l’apoteosi: traversone nell’area degli Ingegneri, la palla resta all’altezza dell’area piccola forse dopo un rimpallo, Masi si avventa per primo e con un tiro di punta anticipa il portiere e segna il 3 a 2.La Coppa che era già stata riposta nella bacheca degli Ingegneri entra invece in quella degli Albergatori, che riescono a frenare l’ultimo attacco degli avversari, un bel tiro a fil di palo e al triplice fischi finale gli albergatori scatenano la festa.Stasera abbiamo dimostrato di essere una squadra, UNA VERA SQUADRA, tutti e dico tutti hanno dato più del loro massimo, aiutandosi e non perdendo mai la testa e la fortuna in questi casi aiuta sempre i coraggiosi.Un ringraziamento a tutti partendo dal Mister Ezio e ai giocatori che hanno fatto parte di questa squadra dall’inizio del torneo.ALBERGATORI - MEDICI    2 -1 Velodromo delle Cascine, 9 maggio 2012Bella partita al Velodromo contro i Medici, ci schieriamo con Carloni, Bellini centrali, Ceseri a destra e Falleri a sinistra, centrocampo con Marena, Calonaci Ulivieri,Berlincioni e in attacco Rosselli e Venturini, nel primo tempo entra Masi al posto di Marena e nel corso della partita anche Guidotti, in panchina otre al Mister Ezio e i vari infortunati e acciaccati (Bardelli,Lo Monaco) siede anche il presidente Boccacelli con la divisa da parata. Dopo un primo tempo nel quale le squadre si sono studiate, l’inizio della ripresa è scoppiettante e segniamo 2 gol con 2 bellissime azioni del trio d’attacco Masi, Rosselli e Venturini, in altre due circostanze potevamo mettere il risultato al sicuro ma non riusciamo a gonfiare la rete. I Medici reagiscono veementemente, ma la difesa tiene fino a quando un rigore e l’espulsione di Rosselli per doppia ammonizione riaprono il risultato, poi l’arbitro espelle anche un loro giocatore per proteste e offese ristabilendo la parità numerica I Medici continuano il loro forcing, ma riusciamo a portare in porto la partita.Meglio di così non potevamo iniziare il Torneo, un grande plauso a tutti, ognuno si è sacrificato e ha giocato per la squadra e con questo spirito ogni obbiettivo è possibile. AVVOCATI  -  ALBERGATORI  5 – 3 d.c.r. Firenze, 7 marzo 2012Nella cornice del Velodromo delle Cascine con condizioni meteorologiche più che buone, si sono affrontate la squadra Blu degli Avvocati contro i Blacks Albergatori Amici per Firenze, la partita ad eliminazione diretta era valida per l’accesso alla semifinale contro la corrazzata dei Vigili del Fuoco. Gli Albergatori si schierano con Barry in porta, centrali difensivi il rientrante Carloni e Barlincioni, a destra Marena e sinistra Ceseri, centrocampo con Calonaci, Uivieri, De pin e Giannattasio, attacnti Masi e Rosselli. In partenza le squadre si studiano, ma sono i Blacks a colpire con Masi, il quale finalizza con il destro un cross di Ulivieri, gli avvocati non ci stanno  e dopo pochi minuti colpiscono un palo, ma quando sembrerebbe esaurita la loro spinta raggiungono il pareggio con un bel gol del loro centravanti, nato da un’indecisione di Marena il quale valuta fuori un palla che invece secondo l’arbitro considera buona, purtroppo la moviola non chiarirà l’episodio. Nel secondo tempo entrano in campo Lo Monaco al posto di Marena e successivamente il Co-Mister Guidotti  sostituisce Ulivieri. La partita continua a buon ritmo, tutte e due le squadre giocano un buon calcio e gettano tutte le energie possibili in campo, infatti l’arbitro deve intervenire più volte ammonendo 2 giocatori degli Avvocati e Giannattasio. Gli ultimi 10 minuti gli albergatori prendono il gioco in mano e chiudono nella loro metà campo gli avversari, ma non riescono a creare occasioni da gol importanti, anzi a pochi minuti dalla fine nell’unica azione di contropiede dei Blues un’indecisione di Berlicinoni con il nostro portiere permette al loro centravanti di battere a rete e solo un provvidenziale salvataggio di Ceseri sulla linea, salva gli Albergatori dalla beffa. Purtroppo alla fine della partita arriva la lotteria dei rigori e qui entra in campo anche Dio Eupalla e tutto diventa possibile, come Baggio ai mondiali 1994, il rigore che ci condanna è sbagliato da De Pin che era stato il migliore in campo.Questa è la sequenza:1° Avvocati – Gol1° Albergatori – De Pin – Sbagliato2° Avvocati – palo Gol2° Albergatori – Giannattasio Gol3° Avvocati – Gol3° Albergatori – Ceseri Gol4° Avvocati – Gol4° Albergatori – Masi Gol5° Avvocati – Gol (Barry tocca ma non riesce a deviare il tiro) Dobbiamo dire 2 cose, la prima che la partita correttissima e molto combattuta,  dispiace moltissimo uscire dopo i calci di rigore, ma non ci fermeremo e inizieremo a prepararci per il Borino, la seconda è un ringraziamento per tutte le persone che hanno partecipato al Torneo e ai vari Terzi Tempi in Pizzerie e Ristoranti, con un plauso particolare a chi è stato poco utilizzato ed ha accettato senza polemiche le scelte dei Mister, fra questi mi permetto di nominare il nostro Tesoro-Tesoriere Daniele Bardelli.Per finire abbiamo cenato squisitamente grazie a Falleri all’Outside Bistrot. Firenze, 25 novembre 2011ALBERGATORI - VIGILI DEL FUOCO 1 - 1 Fresca serata al velodromo delle cascine per l'attesissima sfida tra i lanciatissimi albergatori, reduci dalla rotonda vittoria sui geometri, ed i tosti e dinamici vigili del fuoco.Al solito gli albergatori fanno sfoggio del completo nero, i vigili del fuoco in bianco e rosso, e non poteva essere diversamente...In panchina alla guida tecnica rientra Guidotti ad affiancare il Mister Giovannetti, di rientro anche Roselli, Bardelli, Lo Monaco, Benelli e Signorino, attesissimo dopo la tournée americana. Pesanti le assenze di De Pin, Carloni, Caporale Maglioni, Rossi e Masinho.Ma l'attesa è tutta per il bomber Marena. Riuscirà a ripetersi e trovare un'altra prodezza balistica per fare ancora una volta esplodere l'entusiasmo dei suoi tanti sostenitori? Ed il Mister lo schiererà subito tra gli undici o preferirà puntare sull'effetto sorpresa per scardinare gli equilibri? Il duo di allenatori schierano tra i pali Berri, incerto fino all'ultimo ma fortunatamente (per Berlincioni) regolarmente tra i pali. La difesa è schierata da destra con Lo Monaco, centrali Ceseri e Berlincioni, a sinistra Benelli. A centrocampo Masselli, Giannattasio, Calonaci, Wathiongo. L'attacco è affidato a Venturini e Rosellli. A disposizione Bardelli, Marena, Signorino.  Partono bene gli albergatori, con alcune verticalizzazioni che permettono a Roselli e Venturini di dare pressione alla difesa avversaria, senza però creare eccessive preoccupazioni al portiere/pompiere. La partita si svolge sostanzialmente a centrocampo. L'equilibrio ancora una volta è rotto da Giannattasio, che approfitta di una respinta maldestra del portiere dei rossi e batterlo con un pallone alto da quaranta metri. Il primo tempo scorre senza che i grisù fiorentini riescano ad impensierire il portierone degli hoteliers. Gli albergatori invece potrebbero rendere più pingue il bottino per alcune azioni che però si dissolvono in area avversaria. Il secondo tempo vede subito i biancorossi più decisi ed aggressivi, con il talentuoso numero 4 in evidenza. Il centrocampo dei neri fa fatica a contenere, e poche sono le azioni ragionate. Solo alcune ripartenze su lanci lunghi ed alcuni tentativi di Giannattasio, sempre più isolato al centro del gioco. Neanche l'ingresso di Signorino riesce a cambiare l'inerzia della partita, che è sempre di più nelle gambe dei vvff, che riescono a pareggiare dopo aver mancato clamorosamente la conclusione dopo un prolungato rimpallo davanti a Berri. Punizione ben calciata da 5 metri fuori area che rimbalza a terra e colpisce il palo alla destra del portiere degli albergatori. Il numero 4 dei rossi da pochi passi ribadisce in rete di testa, in sospetta posizione di fuorigioco. I pompieri prendono sempre più coraggio, e la sfida diventa un assedio al fortino degli stoici albergatori, per i quali le difficoltà aumentano per gli infortuni di Lo Monaco e Benelli, prontamente sostituiti da Marena e Bardelli, che entrano subito nello spirito della partita e combattono per la difesa di un risultato tutto sommato giusto, che poteva cambiare se Roselli, dopo una bella azione che lo porta a tu per tu col portiere già messo a terra, non si fosse visto respingere il tiro da uno scatto felino dello stesso estremo difensore che pareva battuto. Stessa sorte per Giannattasio che si porta al tiro incrociato da destra, forte ma non angolato e respinto dal portiere. Pareggio di carattere per gli albergatori, che però fanno un passo indietro sotto il profilo del gioco, perlomeno nel secondo tempo.  Bene l'arbitro che a differenza del collega che ha diretto la sfida tra albergatori e geometri non ha permesso lamentele ed intemperanze, ammonendo subito chi di dovere, vedi numero 6 dei rossi. Sarà il numero che agita, o magari è parente del 6 geometra?  M.M. Firenze, 17 novembre 2011ALBERGATORI-GEOMETRI 5-1Serata fresca al velodromo delle cascine dove sono di scena i blasonati geometri, primi in classifica a punteggio pieno, ed i nostri albergatori reduci da due cocenti sconfitte consecutive.Numerose le assenze per gli hoteliers guidati da  Giovannetti, anche stasera con la consueta divisa nera, a cominciare dal tecnico Guidotti, che comunque fa in tempo a consegnare una missiva ceralaccata con gli undici chiamati a scendere in campo dal primo minuto. Berri tra i pali, in difesa il capitano Caporale di nuovo terzino con licenza di spingere, al centro Ceseri e Berlincioni, a sinistra Wationgo. Il centrocampo può finalmente disporre della qualità di Giannattasio e De Pin, i muscoli di Calonaci, con il numero dieci che torna sulle spalle di Masselli. In avanti Masi e Venturini. A disposizione Carloni nonostante i problemi fisici, Rossi e Marena.Due gli spettatori incuranti del freddo pungente.I pronostici sono tutti per i geometri, in completo granata, per i risultati ottenuti ma soprattutto per il lauto pranzo  e relativa degustazione di vini di cui i giocatori-albergatori hanno potuto godere presso l’Hotel La Vedetta, non proprio da atleti.Ma si sa il calcio è bello perché la palla è tonda, si parte dallo zero a zero e le sfide dure tirano fuori la grinta dei duri.E’ così che dopo una breve fase di studio gli uomini in nero passano grazie ad un fraseggio Venturini Masi con quest’ultimo che serve in area il compagno spalle alla porta. Girata alla Gila e palla che si infila alla destra del portiere avversario. Neanche il tempo di fiatare e Venturini colpisce una traversa con palla che rimbalza nettamente oltre la linea, ma il mediocre ed impaurito arbitro non assegna la rete. Decreta  però un rigore a favore degli hoteliers poco dopo per un fallo di mano indotto sempre dallo scatenato Gila-Venturini, che De Pin trasforma con freddezza spiazzando il portiere. Due a zero e dei geometri nessuna traccia, se non per alcuni interventi duri in special modo del numero 6 che inizia a salire in cattedra ma non certo per meriti calcistici. Intanto gli albergatori continuano a macinare gioco. Giannattasio delizia gli amanti del buon calcio, quindi non il geometra numero 6 che preferisce le arti marziali e gli speriloqui, e con De Pin fanno impazzire gli avversari che non sanno come fermarli. Intanto prima della fine del tempo Caporale batte un fallo laterale in avanti con Venturini che mette De Pin davanti al portiere avversario che viene scavalcato da un felpato pallonetto che fa tre a zero. Masi esce per infortunio ed entra Rossi, che fa in tempo a spiegare cortesemente al rude difensore avversario con il solito 6 sulle spalle che dovrebbe essere un po’ più gentile, dando il suo contributo alla squadra.Nel secondo tempo la musica non cambia, nonostante gli amaranto provino con maggiore insistenza a cercare la porta avversaria. Ma i difensori dell’occasione fanno buona guardia, supportati da un centrocampo che mantiene le posizioni e riparte quando si presenta l’occasione. Il quattro a zero è un assolo di Giannattasio che scarta 16/18 avversari per appoggiare in rete di destro. Ma il momento a cui anche Gianni Minà avrebbe voluto assistere e che io ho la fortuna di ritrovarmi a commentare arriverà di lì a breve.E’ giunto infatti il momento di Marena, che solo poche ore prima si trovava comodamente a sorseggiare del buon merlot, ignaro del fatto che poco dopo sarebbe entrato di diritto nella storia del calcio, nella hall of fame dei calcianti albergatori.Il nostro entra in campo con decisione a circa 15 minuti dal fischio finale. Si vede che ha gamba, lo sguardo cattivo di chi vuole lasciare il segno. Azione sulla destra con cross lungo di Caporale. Marena guarda dritto il pallone, carica il tiro ed al volo di destro lascia partire un tracciante con la palla che si insacca imparabilmente alle spalle dell’impotente (in senso calcistico) portiere avversario. E’ in quel momento che lo stadio esulta ed i compagni arrivano da ogni dove per festeggiare un sogno, un momento che i nipotini del prode Marena si sentiranno spesso raccontare davanti al focolare. Una scena da fuga per la vittoria che ripaga tutti i calcianti in nero degli sforzi e stenti per i duri allenamenti del preparatore Guidotti.Masse  Firenze, 26 ottobre 2011ALBERGATORI - MEDICI     1 - 2Si svolge sotto gli occhi vigili del buon vecchio Guardian Frodo, sul campo sintetico della Terra di Mezzo, la seconda parte della Saga del 4° Torneo Arti e Misteri, pardon...Mestieri.Forse illusi dalla precedente vittoria, gli Albergatori scendono in campo con una formazione molto offensiva, una sorta di 3-3-4, mentre i Medici, in tenuta grigia Champions' League, optano per un più prudente 4-3-1-2.Berri, Benelli, Maglioni, Ceseri, Wathiongo Samuele, Masi, Rosselli, Venturini, Tommaso, Caporale. Questa la formazione della Compagnia dell' Anello.L'inizio è promettente, gli uomini in nero tengono il pallone per lunghi tratti, anche se le migliori occasioni da gol sono per gli avversari (ne contiamo due clamorose nel giro di pochi minuti). Campanello d'allarme non recepito.Dopo qualche schermaglia a centrocampo senza grosse emozioni, All Blacks in vantaggio a metà frazione: bel lancio dalla sinistra del giovane Tommaso, la sporcatura del claudicante Dr. House favorisce la coordinazione di Masinho dalle nove dita, che da fuori area produce un gioiello di esterno destro che va a incastonarsi al sette. 1 a 0!Paradossalmente, la partita dei ricettivi finisce qui. Gli ER cominciano a giocare sul serio e si impadroniscono del centrocampo, Hoteliers che ribattono con sporadiche sfuriate sulle fasce di Antonio o del Caporale. Il Duo Mister&Co cerca di correre ai ripari con qualche cambio volante ma il pareggio si materializza sugli sviluppi di una punizione dalla destra: bella parabola del numero 10 che taglia a fette la Reception Area, colpo di testa vincente del Dr. Doug Ross che spiazza l'incolpevole Concierge. Prima della fine del tempo, da registrare le vibranti, e anche un po' becere, proteste di tutto il corpo medico per un attentato in piena area di Masi ai danni di un avversario.Ma l'oscuro Sauron, nei panni del gioviale arbitro della serata, decide di sorvolare.La pagheremo cara.L'inizio del secondo tempo vede i Medici in prima linea alla ricerca della vittoria, mentre gli ex-orange non riescono a trovare una parvenza di gioco. Occasioni da gol solo dietro presentazione di ricetta medica e partita che diventa noiosa. Sembra un pareggio scritto, ma l'Oscuro Signore a 9’ minuti dalla fine decide di impadronirsi dell' Anello del Potere e cambia le sorti del match: traversone di Ippocrate in piena area alberghiera, il portierino smanaccia sui piedi di un avversario, contrastato da Ceseri. I giudici assegnano un 10 pieno al tentativo di carpiato dell'attaccante mediceo. Rigore! 2 a 1 per loro. (Non riserviamo nessun commento all’Arbitro e le sue compensazioni)Scontato ma sterile l'arrembaggio finale delle forze del Bene, che nonostante l'eroismo non riescono a raggiungere il pareggio. I tre fischi finali suonano molto amari, questa volta.Clamoroso passo indietro della truppa guidata da Giovannetti/Guidotti, rispetto alla bella prova sfornata contro gli Avvocati. Probabilmente l'iconoclastico e sadomasochistico stravolgimento tattico ha creato una falla nei fragili equilibri che si erano creati. WOW!Comunque siamo solo alla seconda partita, c'è tempo per migliorare e la sosta per riflettere.Di pagelle neanche a parlarne, diciamo solo che i migliori sono stati il Marena e il Bardelli...ma perchè non hanno giocato.Signo Firenze, 21 ottobre 2011ALBERGATORI - AVVOCATI    3 - 2Comincia con una bella vittoria l’avventura del 4° Torneo Arti e Mestieri dei Man in black (ex orange), allenati dal duo Giovannetti/Guidotti. Scenario del folgorante inizio di stagione, come di consueto, il campo del Fosso Macinante alle Cascine, per l’occasione gremito di spettatori, fra i quali i vip Marena, Bobby Ill e il Gambe. Los Hoteleros si schierano con un classico 4-4-2, con il nuovo portiere Roberto Beri difeso da Maglioni e Ceseri centrali e il Monaco e Benelli laterali. Centrocampo in mano a Dimitri con Signo, Wathiongo e Bardelli a supporto. Duo d’attacco Max e Caporale, come al solito capitano. Assenti più o meno ingiustificati Guidotti, Masinho, Regis, Venturini, De Pin, Giannattasio e, parzialmente, Samuele (sigh…). Bello e armonico il 4-3-2-1, che si trasforma in un 4-5-1 in fase di non possesso palla, degli Avvocati in tenuta blu Chelsea, very elegant. Partita un po’ bloccata all’inizio, senza grosse scosse e con le due linee mediane che cercano di prevalere sugli avversari di reparto. La spuntano, anche se per poco, i forensi; gli All Black cercano di giocare di rimessa, anche se qualche imprecisione (Signo, Barde) vanifica un paio di opportunità di ripartenza. Da segnalare diverse sgroppate del Caporale e un paio di cariche a testa bassa di Max Rosselli, prima della traversa colpita su punizione dal numero dieci blu a metà primo tempo. L’episodio che fa decollare la partita avviene quasi allo scadere della prima frazione: leggerezza del nostro numero uno che rinvia corto fuori area; il Monaco, probabilmente in preghiera e con il cappuccio sugli occhi, non se ne avvede; si avventa sulla sfera il centravanti avversario che mette a verbale il vantaggio. E qui cambia la partita. Gli Albergatori si compattano e sfiorano il pareggio con Wathiongo, tiro debole, e con un tiro fuori di poco di Rosselli. Cambio volante Signo-Samu e il primo tempo va in archivio.Alla ripresa delle ostilità troviamo il capitano spostato a sinistra (bella mossa) e Samuele che finalmente entra in partita. Dimitri comincia a fare il Pirlo e Legali in palese difficoltà. Entra Tiziano al posto del Cassiere. Ci sarebbe un rigore su Carloni al decimo circa ma l’arbitro sorvola. Non può esimersi però un minuto dopo, quando Captain Bald salta un uomo entrando in area e viene falciato al momento del tiro. Si porta lui stesso sul dischetto e materializza il pareggio di prepotenza e precisione. Poi si scatena il Rosse…metà del secondo tempo, Samu scippa un pallone a metà campo (sarà processato), serve Max che, fra dribbling, rimpalli e testate trova la porta con un bel diagonale. 2 a 1 e palla al centro. Ci credono ora i Black Block e costringono gli avvocati a difendersi (ovvio). Ci provano Caporale, Wathiongo, Rosselli e Samu su punizione. Sembra che adesso il match sia in mano ai ricettivi; sicura la difesa, con Benelli che sulla sinistra fa il bello e il cattivo tempo, ordinato e ragionatore il centrocampo, tarantolati i due attaccanti.  Basta però una distrazione e il 2 a 2 per loro è cosa fatta: palla filtrante sulla sinistra, il giochino del fuorigioco s’inceppa e il solito numero 9 inventa un tiro tanto bello quanto potente sul quale nulla può il portierino. Volano tante, ma tante parolacce… Al contrario dello scorso torneo però, les Hoteliers non si smontano, anzi. Come nulla fosse continuano a costringere gli avversari nella loro metà campo, rendendosi pericolosi in più di un’occasione. diagonale.  Il 3 a 2 sembra cosa fatta al ventesimo su saetta del solito Max, ma a Reed Richards alias Mr. Fantastic gli si allunga la mano e devia incredibilmente in corner. Poco dopo però è la volta buona. Tiziano subisce un fallaccio da querela, proteste varie, l’arbitro applica la regola del vantaggio, gli Avvocati fanno una pausa caffè, ne approfitta ancora Samuele che consegna il testimone a Rosselli che fa esplodere la Curva. Mancano 5 minuti alla fine. La vittoria non è più un miraggio. L’arringa finale dei giuristi è però una causa persa, niente al mondo può togliere la meritata vittoria ai ragazzi di Mr. Ezio. Anzi, su azione di rimessa è ancora il capellone a cogliere un sonoro palo. Mai tre fischi suonarono più dolci alle nostre orecchie. Bella partita, affrontata a viso aperto dalle due squadre, specialmente nel secondo tempo. Ha vinto la squadra che alla lunga ha retto di più. Cioè noi. Quella della buona tenuta atletica è una piacevole novità, speriamo che duri. In attesa di rientri importanti…abbiamo vinto, non si divide, chi vince ride…PAGELLE:Portierino 6 – poteva essere un bel 7, ma la distrazione quasi fatale gli toglie un voto. Puoi fare la  doccia senza pericolo. Timido.Benelli 7 – buonissima prova, attento in difesa e positivo in avanti. Stringe i denti nel finale. Tenax.Maglioni 7 – attento nelle chiusure, fa valere il fisico negli interventi aerei. Un po’ distratto sul  Secondo gol, ma chi se ne frega. Baluardo.Ceseri 7 – uno come lui lo vorrebbero tutti in squadra, dove le metti gioca e fa la sua figura. Sta nche zitto stavolta. Poliedrico.Il Monaco 6,5 – bei duelli sulla sua fascia, ne perde pochi. Sarebbe da 7 come i compagni di reparto  ma si distrae un attimo e il portierino gli brucia mezzo punto. Devoto.Dimitri 7 – comincia in sordina, con flemma. Poi prende in mano il centrocampo e lo dirige come  pochi sanno fare. Tira fuori anche la grinta nel secondo tempo. Rinato.Signo/Barde 6 – di stima. Trovano la posizione in mezzo al campo e rispettano le direttive del  Mister. Ci mettono grinta e impegno, però alternano cose buone  a errori                           madornali. Serve più lucidità. Gemelli.Wathiongo 6,5 – solito ciclonico, arruffone, lottatore, travolgente Wathiongo. In mancanza dell’illuminazione ci mette la grinta. Sfiora anche il gol. Sposato.Caporale 7 – legge bene le situazioni in campo, da vecchia volpe qual è. Si procura e realizza il rigore del momentaneo pareggio. Altre azioni degne di nota e tanta corsa. Non                     dimentichiamoci che è stato a lungo ai box. Capitano.Max 8 – mamma mia! 2 gol, un palo, movimento continuo, pressing. Il migliore dei nostri senza dubbio. E meno male che non stava bene. Devastante.Tiziano 6,5 – si piazza nel mezzo e non lo passi quasi mai. Miscela bene grinta, polmoni e buone giocate. Da anche una mano alla difesa. Highlander.Samuele 7 – ci mette un po’ ad entrare in partita, ma anche lui viene da un lungo infortunio. Poi  si mette a giocare e ne beneficia tutta la squadra. Recupera tanti palloni e sa quasi                    sempre come giocarli. Ma può e deve migliorare. Esteta. Signo Montelupo, 18 ottobre 2011Il calcio è bello perché è vario...questo l'assioma che abbiamo scelto per riassumere la prima uscita stagionale dei Mad Orange, guidati ieri dal sempre più mister Paolo Guidotti. Finchè dice che bisogna correre meno sarà sempre il nostro idolo.Amichevole di alto livello dunque, in quel di Montelupo, dove gli Hoteliers si presentano con diverse assenze importanti (Ceseri, Giannattasio, Regis, il Monaco, Antonio ecc...).Mettendo in secondo piano il risultato e tralasciando la fredda cronaca, ci limiteremo quest'oggi ad analizzare la prestazione, radiografando la squadra reparto per reparto, confortati dalle dichiarazioni del Coach, così come riportate dai principali quotidiani sportivi:“Innanzitutto complimenti per ieri sera. Nonostante fosse la prima volta che scendevamo in campo. Nonostante alcuni hanno giocato in un ruolo inedito. Nonostante il freddo penso che abbiamo disputato una buona gara. 2 pali e 3 gol davanti al portiere sbagliati fanno bugiardo il risultato. Dobbiamo imparare a scambiare più palla, correre meno e correre meglio. Avremo modo di riparlarne...”L'ultima frase suona un po' come una minaccia...comunque...Un doveroso e sentito ringraziamento va al nostro sempre elegantissimo Presidente, che ci ha accompagnato e che ha messo sotto contratto (se non viene a giocare lo sbatte fuori) un suo degno sostituto fra i pali. Il giovane numero uno si è reso protagonista di una prova convincente, arricchita da un paio di pregevoli interventi in bello stile. Un consiglio doppio: esci e bocia di più!DIFESA:serata di esperimenti, con cambi di ruolo e posizione continui. Bella prova del Maglioni (strano...) e del solito Tiziano, bene Benelli (occhio a quando si sale), fuori ruolo Samuele (ng...e sono stato anche troppo buono). Una considerazione a parte per il Barde: trova sempre la posizione giusta e segue diligentemente le indicazioni del Maglioni quando si prova a fare il fuorigioco. Deve però acquisire sicurezza quando ha il pallone fra i piedi...più cattivo, Barde! Con i rientri di Ceseri e, speriamo presto Falleri, Paolo e il Gambe ci dovremmo essere. (Papo uno di noi!)CENTROCAMPO:non possiamo che essere ottimisti: Dimitri in mezzo (se regge), coadiuvato da De Pin e Giannattasio, dovrebbero garantire qualità e quantità. Uno come il Marco visto ieri può fare la differenza, ci mancava. Bella la conclusione che poteva riaprire il match...traversa piena! Buona prova anche del Signo, corre, contrasta, sfodera un paio di buone giocate, a volte perde la lucidità però. Può essere una buona alternativa (che va beneeee?). Anche qui attendiamo il rientro del peso medio Conti Lapi, ma con la difesa al completo ci sono Samuele e Tiziano in grado di ricoprire più ruoli. Poi c'è il Venturini, che può fare la mezzapunta. Speriamo anche che il Cinghiale Bianco possa giocare qualche partita. Da qui l'ottimismo.ATTACCO:a parte la sagra della sfiga di ieri, basta leggere i nomi per aspettarsi gol a raffica: Masinho, Max e il Capitano sono una garanzia. Poi c'è Regis/Cerci, che ora che è a piedi correrà anche di più e il giovane e scalpitante anarchico Antonio. Ci si aspetta molto anche dai pischello di Bocca: c'ha vent'anni, deve fare la buche in terra. Ieri è mancata solo un po' di concretezza ma le occasioni e il solito graffio di Rosselli ci sono stati.Il calcio è bello perché è vario dicevamo...s'è perso perché s'era in pochi. O perché il Signo ha perso un pallone a centrocampo? O perché gli altri eran quasi tutti più giovani di minimo 15 anni? Mah... Firenze, 3 maggio 2011ALBERGATORI - AVVOCATI   1 - 2Oggi riteniamo di non pubblicare il nostro solito commento alla partita, perché due decisioni dell’arbitro a meno di 10 minuti dalla fine dell’incontro hanno influito pesantemente sul risultato finale, il punteggio era di 1 a 0 a favore degli Albergatori e la partita è finita con la vittoria 2 a 1 degli Avvocati.Pertanto non intendiamo alimentare inutili polemiche e discussioni che il giorno dopo sarebbero solamente stucchevoli e meschine,  ma soprattutto perché questo Torneo è organizzato in memoria di un nostro ex-collega e gli introiti devoluti in beneficenza, e come ha detto Pablo Neruda “la parola è un’ala del silenzio”.GEOMETRI - ALBERGATORI   1 - 0Firenze, 20 aprile 2011Continua l'astinenza dalla vittoria per gli Albergatori Amici di Firenze, che affrontano la capolista Geometri nella terza giornata del Torneo Mario Borino, presso il Velodromo delle Cascine. Ennesima formazione da inventare per Mr Ezio, che deve fare a meno di Dimitri, Max Rosselli, Signorino, Conti Lapi e Venturini, oltre ai soliti noti. Rientrano però Bellini in difesa, anche se a mezzo servizio, e Regis in attacco. Il 4-3-2-1 è composto dai centrali difensivi Papo-Gambe, Falleri a sinistra e Ceseri a destra. Marena, Wathiongo e Tiziano nel mezzo supportano il Coccia, che svaria dietro le due punte Masi e Lutzu. Non abbiamo capito che tipo di schieramento proponevano gli amici del compasso, forse un BA:AC=BL:LC (teorema della bisettrice). Possiamo dire però che indossavano maglie granata. A tal proposito, diamo l'unico voto della serata all'inguardabile mise degli ex-orange: 4! calzettoni rossi, pantaloncini arancioni e maglia bianca... da urlo.  Si comincia con i granata subito pericolosi, con una conclusione in diagonale che sfiora il palo alla sinistra di Boccacelli. Ci vogliono una decina di minuti, alla improvvisata formazione hotelera, per prendere le misure e organizzarsi. Ne viene fuori un primo tempo decente, senza grossi scossoni, né da una parte né dall'altra, anche se il pallino del gioco resta in mano ai Goniometri. Faticano i centrocampisti in bianco a contrastare gli avversari, regge bene però la difesa, anche se ricorre spesso al fallo. Giallo per il Papo. Annotiamo una bella uscita del nostro portiere su un avversario lanciato a rete e un paio di tentativi della coppia Masi-Coccia. Questa sorta di equilibrio caotico regge fino al termine della prima frazione.  Cambi: Bardelli per Marena e Regis per Seba.Riprendono le ostilità con gli euclidei più decisi alla ricerca del vantaggio, anche se un paio di azioni rocambolesche di Regis creano scompiglio là davanti. In fase calante, la mediana degli Albergatori si affida ai rilanci lunghi e alle invenzioni di Coccia, ma i tentativi verso la porta avversaria non sono degni di nota. Di un po' di fortuna neanche a parlarne...   Aumenta la pressione della capolista e si erge a protagonista il nostro Bocca, che sventa un paio di pericoli in bello stile; da applausi una parata bassa su una bella conclusione diretta all'angolino. Nonostante la supremazia geometrica, è in questa fase che gli Orange potrebbero dare una svolta al match: in una occasione il Coccia aggancia un bel pallone sulla trequarti, avanza di qualche metro e innesca un missile che però colpisce in pieno la tramvia a Porta al Prato. Poco dopo, e qui malediciamo la dea bendata, lo stesso Coccia approfitta di un errato disimpegno dei fans di Filini e prova ad avventarsi sulla sfera. Il rimpallo non gli è favorevole e l'occasione sfuma.    Mancano pochi minuti alla fine, quando uno schema offensivo degli ospiti, liberamente ispirato al Teorema di Pasch, porta al gol vittoria. Per i profani: dati quattro punti su una retta (a, b, c, d), che si presentino ordinati come (a,b,c) e (b,c,d), se ne deduce che essi sono anche ordinati come (a,b,d). In altri termini, se b è tra a e c e c tra b e d allora b è anche tra a e d.Insomma, un gran colpo di c...Non c'è più tempo, il fatidico triplice fischio annienta le speranze di rimonta degli Arancioni, sia nel match che in classifica. La bianca colomba pasquale ci sussurra di non stilare pagelle e gli diamo retta.Alla prossima, auguri a tutti.Signo ALBERGATORI - MEDICI    0 - 1Firenze, 13 aprile 2011Decimati da infortuni vari, gli Albergatori non chiedono di meglio che affrontare i Medici, nella seconda partita del Torneo Mario Borino, che si svolge in una tiepida serata primaverile presso il Club Sportivo Firenze. (Se portavano anche le infermiere era meglio, però!).Graditi ritorni quelli del co-Mister e di Coccia nei ranghi arancioni. Formazione da inventare per Coach Ezio, viste le assenze di Papo e Tiziano in difesa (a quest'ultimo stampategli il calendario delle partite, pls!), di Lorenzo in mezzo e Max nella Baia dei Porci. Non cambia però lo schieramento proposto contro gli Archiroofs: 4-3-1-2 con coppia centrale difensiva composta da Guidotti e Ceseri; Falleri come al solito a sinistra e Daniele “Cash” Bardelli a destra. Dimitri dirige il gioco, coadiuvato dai Signo a destra e Marena di lae. AVdG fa il fantasista dietro a Masinho e ai gobbo. A proposito, bellissima la tenuta dei Dottori, disposti con un 4-4-2 molto offensivo, dove due dei centrocampisti mostrano spiccate qualità offensive. Partita subito nel vivo, con i Viola che prendono il comando del gioco e gli Orange a cercare di spezzare il gioco e ripartire. Bene le due mediane, attente e grintose, mentre gli avanti di entrambe le squadre attendono sornioni il momento per colpire. Poco impegnate le difese in questa fase. Dopo qualche azione senza esito da una parte e dall'altra arriva il gol, anzi l'Eurogol: un rilancio della difesa medicea trova fuori posizione i dirimpettai, in particolare il co-Mister improvvisatosi centrale, e Matteo. Sfera che schizza in avanti e il n° 7 sprinta verso la porta, prima di entrare in area s'inventa un diagonale incrociato che plana al sette alle spalle di un incolpevole Bocca. Non ci stanno les Hoteliers che, dopo aver dato fondo al loro vasto repertorio di parolacce, si rimettono a giocare. Bella fase del match questa, combattuta e vivace, con gli uomini di Mr. Ezio che prendono possesso del centrocampo e si presentano ripetutamente in avanti. Clamorosa l'occasione sprecata da Masi verso la metà del tempo: ben imbeccato da Seba, a sua volta ben lanciato dai Signo, si trova solo sul dischetto, ma spreca mandando alto. La pressione degli aranciati non diminuisce e gli E.R. si arroccano in difesa ma il gol non arriva. Anzi, su un veloce contropiede gli ospitanti sfiorano il raddoppio, ma il nostro n° 40 esce bene e sventa in fallo laterale. Il tempo finisce con due punizioni dal limite di Masinho senza esito.Entrano Wathiongo e Coccia al posto di Marena e Lu-tu-tzu-tu. Antonio va a fare la punta e il Coccia ne prende il posto a centrocampo. Si ricomincia con gli Amici di Firenze ancora più convinti e decisi alla ricerca del gol. Dopo pochi minuti si fa male il Signo (lasciato al suo destino a bordo campo – ma non c'era un dottore fra i presenti?) ed esce. Rientra Seba che si sistema sul centrodestra. Nonostante la gravissima defezione (eh eh eh...) gli Aranciati giocano bene e coprono tutte le zone del campo, con i fans di Dr. House che provano a raddoppiare in contropiede, ma la difesa ricettiva è attenta. Arriva anche Tizi che prende il posto dello strisciato. Cala un po' Antonio, che sembra non intendersi bene con Masi, mentre entra in quasi tutte le azioni il Coccia. Dopo qualche tentativo non giunto a buon fine arriva la palla che potrebbe valere il pari, ma il diagonale di Masinho dalla sinistra sfiora il palo di 3 dita. Non è serata per i Concierge, che nonostante la volontà e il buon gioco non riescono a pervenire al pareggio. Da segnalare un paio di buoni interventi di Boccacelli e un paio di occasionissime sprecate in contropiede da Lorenzo dei Medici. Il forcing finale degli ospiti costringe i ragazzi in camice bianco Toyota a difendere a uomo, ma si arriva al triplice fischio del distratto arbitro della serata con il punteggio di 1 a 0. Bella partita, giocata bene da entrambe le formazioni, con gli Ospedalieri un po' in credito con la fortuna. Il pareggio forse, sarebbe stato più giusto. As usual.Visto che nessuno ha battuto ciglio dopo le pagelle dello scorso Dayafter, rieccole; solo che non ci sentiamo di dare voti o giudizi, vista la totale emergenza che i due allenatori hanno dovuto affrontare per mettere in campo la formazione; ci limiteremo a dare giudizi e voti.BOCCA: sempre più sicuro nelle uscite e molto attento fra i pali. Bisogna cacciargli qualche urlaccio ogni tanto, ma fa il suo. Migliora ed è da ammirare per questo. 6,5.MATTEO: bella partita, ma era a cogliere patate in occasione del gol e ha perso di vista l'uomo. Per il resto solita prestazione attenta e dinamica. Sarebbe da sette ma è 6.CESERI: benino come centrale difensivo inventato, grazie al senso dell'anticipo e della posizione. Non chiude nell'azione del gol, forse era con Matteo. Meglio nel secondo tempo, quando si propone anche in avanti. 6,5.GUIDOTTI: non si aspettava di giocare, ci va con i piedi di piombo (letteralmente), ma sbroglia un paio di situazioni intricate con freddezza. Si fa sorprendere una volta e ci fanno gol. 6-.BARDELLI: un po' timoroso nel primo tempo, quando rimpiange la panchina, ma se la cava bene.Migliora col passare dei minuti, forse ricordandosi che tutti hanno (abbiamo!) pagato i 20 euri, e gioca un bel secondo tempo; si disimpegna con decisione e mostra anche confidenza col pallone. 7.SIGNO: solita partita generosa, sbaglia qualche passaggio e ne azzecca altri. Forse troppo precipitoso in alcune occasioni. Poi fa finta di farsi male ed esce prima che il Mister lo levi. 6+.DIMITRI: molto più in palla della scorsa partita. Oltre a gestire il centrocampo sradica palloni agli avversari e rilancia l'azione. Buona intesa coi Signo. Si allena di nascosto, probabilmente. 6,5.MARENA: non giocava da un decennio e si è visto. Ci mette impegno e sacrificio ma non incide in una zona del campo dove bisogna essere più incisivi. 5,5.AVdG: non trova la posizione nel primo tempo. Si muove molto, senza costrutto. Qualche bella giocata qua e là. Nel secondo tempo cambia ruolo ma non la musica, anche se va meglio. Da lui vogliamo molto di più. 5,5.MASI: movimento continuo e pressing sugli avversari. Due occasioni da gol non sfruttate: sulla prima gli rimbalza male il pallone (dice...), sulla seconda è sfortunato. Problemi di intesa con Antonio. 6+.SEBA: buon primo tempo, durante il quale cerca di dialogare con Masi, non sempre riuscendoci. Esce alla fine del primo tempo, poi rientra, non sfigurando a centrocampo. Migliorato. 6+.WATHIONGO: gioca il secondo tempo, meno casinista di altre volte, non difetta certo per l'impegno. Poco lucido a volte nei passaggi, ma strappa la sufficienza. 6.TIZIANO: facciamo una media fra il volume di gioco, l'agonismo e il coraggio (6,5), e il clamoroso ritardo (4). Comprati un pc, carajo! 5+.COCCIA: non conoscendolo bene possiamo solo dire che ha i migliori piedi della squadra, senza dubbio. Prova giocate difficili e spettacolari, che a volte riescono e altre no. Speriamo che dia continuità alle sue presenze, anche agli allenamenti. Geniali un paio di sventagliate a lanciare le punte. 6+.MR. EZIO: ng, troppe assenze e di conseguenza troppi giocatori fuori ruolo.SignoALBERGATORI - ARCHITETTI 1 - 1Firenze, 6 aprile 2011Ritornano in campo, dopo più di un mese di riposo forzato (ma durante il quale si sono allenati intensamente), gli Albergatori Amici di Firenze, che sfidano gli Architetti nella terza partita della prima giornata del torneo dedicato all'Amico Mario Borino. Mr. Ezio schiera gli arancioni con un insolito 4-3-1-2; solita collaudata difesa a 4, con Tiziano al fianco di Papo (assente il Gambe) e Matteo e Riccardo esterni. Centrocampo con Dimitri centrale, Conti Lapi (un figurino) a destra e il Signo a sinistra, Antonio trequartista e Masinho e Max Rosselli coppia d'attacco. Dall'altra parte gli ospitanti architettano un 4-4-1-1 col quale cercano di creare superiorità in mezzo al campo per innescare l'unica, mobilissima, luccicante, punta. Spettatori d'eccezione il Marena in tuta ginnica, Regis anestetizzato, un figlio di un arbitro, novello Slash, un figlio d'un cane, e il duo di cabarettisti Carloni-Maglioni, vera coppia di rompic...Comincia in sordina il match, con le due mediane che provano a ragionare e a impadronirsi della zona nevralgica del campo. Più manovrieri i bianchi, grazie all'uomo in più, mentre sono frenetici i tentativi di verticalizzazione degli Orange. Ne viene fuori un inizio spezzettato, tattico e anche un po' noioso. Per sbloccare il risultato ci vuole una lunga rimessa laterale di Ceseri spizzata da Rosselli, sulla quale si avventa Masinho che di testa non perdona. 1 a 0 per noi! Dopo il gol les Hoteliers abbassano il baricentro e provano ad addormentare la partita, controllando abbastanza agevolmente lo sterile possesso di palla degli avversari, che si rendono pericolosi una sola volta, ma una bella e tempestiva uscita del Bocca (finalmente! Ndr.) evita il pari. Molto positiva la difesa aranciata in questo frangente, attenti e reattivi i centrocampisti, mentre per gli attaccanti, purtroppo, è vita dura. Senza ulteriori scossoni si conclude la prima frazione di gioco. Cambi: Wathiongo per il Signo, Seba per Antonio, il Barde per Ceseri, con Lorenzo che scala in difesa e l'uomo del cash che si sistema a centrocampo, ricreando così un più classico 4-4-2.  Non è un bell'inizio di secondo tempo quello dei ragazzi di Mr. Ezio, fatto forse dovuto alla scontata aggressività dei blucerchiati alla ricerca del pareggio. Ricerca del pareggio che però crea spazi invitanti per gli avanti ospiti; Col passare dei minuti si intensificano gli attacchi dei progettatori di edifici, anche se di pericoli la difesa ricettiva ne corre pochi. Anzi, un paio di contropiede, se gestiti con meno frenesia, avrebbero potuto chiudere il match. Pareggio che però arriva verso la metà del tempo. Una delle poche sbavature della nostra difesa apre un cratere sulla sinistra, l'ala sinistra mette al centro un pallone velenoso che rimpalla fra il Papo, Tiziano e un attaccante in bianco, che non va in bianco e insacca da due passi. Adesso il match pare essere in mano agli Architetti, che però si rendono conto che non possono scoprirsi perché Masinho, Seba e il Rosse sono sempre pronti a colpire. Vanno a riempire il tabellino un paio di tiri da lontano verso la porta del Bocca (fuori dallo specchio) e un contropiede innescato da Antonio (rientrato nel frattempo al posto di Max), con Masi che invece di chiudergli il triangolo, prova a lanciare Seba in campo aperto, ma il passaggio viene intercettato. Sul finire della contesa, grande parata salvarisultato di Boccacelli, che smanaccia in tuffo sul palo una potente conclusione indirizzata al sette. Triplice fischio del fosforescente direttore di gara e tutti sotto la doccia. Pareggio tutto sommato giusto ma che serve a poco, in un torneo così breve, dove lasciare due punti per strada può risultare determinante ai fini della classifica finale. Peccato!Dobbiamo essere più scaltri, ragazzi. Perdiamo tempo, facciamo falli tattici, mettiamo in fuorigioco le punte, passiamo il pallone anche a due metri ma non perdiamolo...e dai! Scorrendo i dayafter(s) del nostro predecessore MM, abbiamo notato che spesso venivano redatte delle pagelle. Proviamo a seguire l'esempio del Maestro senza però assegnare voti, vediamo se questa iniziativa (coraggiosa, a nostro parere) avrà riscontri positivi. Sennò si fa festa.Bocca: la parata nel finale di partita vale perlomeno un punto. Buona reattività nel primo tempo su un'uscita alla disperata e concentrazione sempre altissima. Infonde sicurezza...BRAVISSIMO!Ceseri: solita buona prova. Caparbio, deciso e propositivo. Un solo errore di posizione che però da il la al gol del pareggio, per questo solo...SUFFICIENTE.Falleri: copio e incollo da Ceseri. Meno propositivo di altre volte ma dalla sua parte venivano giù in parecchi...SUFFICIENTE +Tiziano: tempestivo e preciso negli anticipi, mai falloso, non sa cosa sia la paura. OTTIMO!Papo: quel rimpallo sul gol e un paio di dribbling da sudori freddi gli negano lo stesso giudizio del compagno di reparto...BUONO.Conti Lapi: fisico da pugile, piedi anche. Ma corsa, coraggio e dinamismo da vendere. Intercetta un pallone a centrocampo e potrebbe involarsi in porta, ma spreca tutto con un controllo approssimativo...DISCRETO.Dimitri: i piedi e la classe non si discutono, la condizione fisica si. Prova a tenere in ordine il centrocampo, ci riesce a sprazzi...SUFFICIENTE.Signo: finchè sta in campo non sfigura. Corre, contrasta, prova a impostare. Poi la misteriosa sostituzione (l'ho dovuto dire, oh!)...SUFFICIENTE +AVdG: è giovane, sa giocare e lo sappiamo. Potrebbe fare la differenza, ma si intestardisce in dribbling a volte esagerati invece di sfruttare la sua velocità per far male agli avversari. È vero anche che agli allenamenti non si è mai visto, e non è una scusante. Di stima...SUFFICIENTEMasinho: gol, corsa, movimento. Legge bene le azioni d'attacco e ripiega spesso a dare una mano a centrocampo. Un solo errore in tutta la partita. Secondo noi il migliore. OTTIMO +Rosselli: si danna l'anima, come sempre. Spesso scavalcato dai palloni alti, non trova il guizzo vincente come altre volte. Fa l'assist per il gol. Va servito diversamente. La sua spalla ideale è il Caporale...SUFFICIENTE +Bardelli: gioca la parte finale del primo tempo (bene), e la parte iniziale del secondo (meno bene). La sua presenza in campo coincide però con il momento migliore della squadra...SUFFICIENTE +Wathiongo: si piazza a centrocampo e prova ad andare su tutti i palloni, a volte facendo anche un gran casino. Sarebbe insufficiente ma essendo l'unico che prova a tirare in porta...SUFFICIENTESeba: entra bene in partita, si trova bene sia con Masinho che con il Rosse. Molto duttile e intelligente. Vale per lui lo stesso discorso che per Antonio. Allenati! Se non avesse la pancia (e la gobba) sarebbe un'arma letale nei finali di partita...SUFFICIENTEMr. Ezio: non mi permetto, sennò il campo lo rivedo a natale...Signo  ALBERGATORI - INGEGNERI 4 - 1Firenze, 18 febbraio 2011Si sono conclusi sotto una benaugurante luna piena i gironi regolari del 3° Torneo Arti e Mestieri al Club Sportivo Firenze. Le squadre in campo erano gli Albergatori Amici di Firenze, in consueta tenuta hare krishna, e gli Ingegneri in maglia biancorossa. Paolo Guidotti, Mister in seconda e promosso alla carica di Mister al quadrato dopo la fine del match, dispone gli Orange, causa defezione annunciata di Mister Ezio, con un solido 4-4-2. Stesso schieramento da parte degli Ingegneri.I primi affondi del match sono per gli arancioni, che sembrano avere una marcia in più, specialmente negli avanti Masi e Rosselli. Non stanno a guardare i rossocrociati, che si fanno pericolosi a loro volta e si procurano svariati calci d’angolo. Verso la metà del tempo il gioco si ferma per una punizione dal limite a favore degli Albergatori: sulla palla va deciso Masinho, che dopo aver scatarrato in terra circa 20 volte, piazza una rasoiata bassa a girare la barriera che non ci crede nemmeno lui. Bellissimo gol!   La reazione dei progettatori di edifici non si fa attendere e si manifesta sotto forma di un bel tiro al volo del centravanti, di poco alto sopra la traversa. L’entusiasmo per il vantaggio sprona invece gli orange alla ricerca del 2 a 0…la partita adesso è bella, vibrante e maschia. Arriva prima il pareggio, che scaturisce da un rimpallo in area dopo un lungo lancio a spiovere; ne approfitta il solito numero 10 per intrufolarsi fra il Papo e il Bocca e adagiare in rete. Subito dopo, gran colpo di testa di Maxrosselli che si stampa sulla traversa. Passano pochi minuti e la coppia Signo-Masinho tenta una triangolazione carioca in velocità…il passaggio di Masi è un po’ troppo lungo (o l’altro troppo lento) e il defensa è in vantaggio. Il Signo però non molla e ci crede, fa sentire il fiato sul collo all’avversario, che si innervosisce e tocca malamente all’indietro spiazzando il portiere in uscita. Perciò, gol del Signo. 2 a 1! Prima del break da segnalare una bella spaccata di Masinho, che si avventa come può su un cross teso dalla destra, non trovando però lo specchio della porta per centimetri (un bove, insomma. Ndr). Qualche cambio per Mister Paolo e si ritorna in campo per la seconda parte. Sembra che le forze fresche abbiano giovato agli Amici di Firenze, che si ributtano all’attacco per chiudere la partita. Specialmente Venturini sembra voglioso di farsi perdonare qualcosa…............  La resistenza degli engineers, molto calati alla distanza, crolla dopo una decina di minuti di attacchi.Azione battente sulla sinistra che parte da Falleri, la sfera viene portata in avanti da Rosselli aka Cerci, perviene a Venturini che, dopo l’immancabile dribbling, mette in mezzo all’area dove è appostato, per la seconda partita consecutiva, Riccardo Ceseri che conclude il raid col piattone. Partita pressoché conclusa a questo punto, con i biancorossi che cercano di limitare i danni e gli Albergatori che esagerano anche un po’ con le giocate à la concierge. In evidenza in questo finale di partita Masi e Venturini che, a turno, creano scompiglio nella metà campo avversaria. Da una di queste accelerazioni arriva il 4 a 1 definitivo: Antonio VdG parte da centrocampo, folgora due avversari e quasi entra in porta col pallone. Degno sipario di una partita all’inizio bella e poi scontata. Considerazioni sparse: da elogiare tutti ma, a nostro parere, le prestazioni di Masi, del solito Rosselli (ma farlo giocare dietro le punte? la buttiamo lì…) e del Bocca valgono un punto in più.Secondo gol consecutivo del nuovo capitano.Panchina triste perché il Barde l’ha tradita giocando titolare. Benino.Proponiamo di far annunciare la formazione al Guidotti, prima della partita: (4 punti in 2 partite).Circolava voce che se gli Ingegneri fossero stati al completo ci avrebbero battuto…Su due partite 4 punti per noi! E c’è da rigiocare con loro per la semifinale…Atteeeeenti a voi…! Gli Orange hanno impugnato le armi!SignoAVVOCATI - ALBERGATORI      2 - 2Firenze, 11 febbraio 2011Sarebbe piaciuta a Monsieur Rocambole la partita che al Club Sportivo Firenze chiude la nona giornata del 3° Torneo Arti e Mestieri. Si affrontano, in una serata sorprendentemente non fredda, gli Albergatori e gli Avvocati;i primi con la ferma intenzione di smuovere la classifica dopo alcune prestazioni non brillanti, i secondi intenzionati a non perdere per mantenere il secondo posto. Mister Giovannetti schiera gli Orange con il 4-4-2,rivoluzionando un po’ i ruoli a causa delle tante assenze; i forensi si presentano in toga blu e una punta, folto centrocampo e difesa a quattro.Spettatori in aumento al Motovelodromo, fra i quali spicca la claque personale di’ Papo. Un po’caotico l’inizio, con le due formazioni che battagliano a centrocampo senza riuscire a prenderne il comando. Ci vuole perciò un episodio per aggiornare lo score: al decimo circa della prima frazione, Massimowathiongo prova il lancione per Rosselli che scatta verso l’area avversaria, mettendo pressione all’avvocato difensore; il portiere decide di uscire al limite dell’area per rinviare ma cicca clamorosamente la sfera, che rotola in porta senza nessun ulteriore tocco. Stavolta è la Dea Bendata a dare una mano al nostro Illuminato. I Legali non ci stanno per niente e si fanno sotto per raggiungere il pareggio, che scaturisce da una punizione dalla tre quarti: parabola che plana al limite dell’area arancione, dal pogare scatenato da attaccanti e difendenti sbuca la testa di un avvocato, che quasi inavvertitamente beffa l’incredulo Bocca. Il gioco ristagna a centrocampo adesso (da annotare solo un colpo di testa di Ceseri fuori di qualche ettaro), fino a quando la Dea della Fortuna decide di riprendersi quello che aveva donato: calcio d’angolo avvocatesco, uscita spericolata del Bocca, il Papini perde l’orientamento e di testa insacca nella propria porta! C’è il tempo per qualche parolaccia e finisce il tempo.Intervallo allietato non da uno spettacolo di majorettes, ma dal diverbio fra il portiere e il centrale degli Orange che, cavallerescamente, si assumevano tutta la responsabilità per la frittata di poco prima. Complimenti…Anche con qualche cambio la disfida rimane confusionaria e spezzettata, con poche occasioni da gol e molta confusione. Cala vistosamente il centrocampo dei Blues, dando il La alla voglia di riscossa degli Hoteliers, che provano a ragionare e servire gli attaccanti con più frequenza.Verso la metà del tempo Rosselli slalomeggia scatenato sulla destra, entra in area e spalanca la porta per l’accorrente Ceseri, che col piattone mette dentro a botta sicura.Pareggio meritato che vitaminizza gli Amici di Firenze che provano anche a vincere la partita (e anche a perderla ovviamente), non riuscendo in nessuno dei due nobili propositi. A un secondo dalla fine Max Rosselli fa ancora il Cerci sulla fascia, sguscia fra un paio di avversari e scodella un invitante assist per Guidotti che, al limite dell’area di porta, non trova la freddezza necessaria per il golpe e, stile Re Magio, fa dono del pallone al portiere. Tre fischi e doccia. Partita divertente dicevamo, di sicuro più veritiero questo risultato, per giudicare le due squadre, che il pesante 4 a 1 subito dagli Arancio all’andata. Come dice spesso il Mister, non c’è una squadra nettamente superiore alle altre, favorita per la vittoria finale, e con questa formula è lecito aspettarsi qualche sorpresa dagli imminenti play-off.Concludiamo riconoscendo una certa quantità di sfiga ai ragazzi di Mister Ezio, ed elargendo una simbolica pacca di comprensione a quest’ultimo che, pur coadiuvato dall’ottimo Guidotti, non ha mai potuto schierare la stessa formazione per due partite di fila.A tal proposito, e ci scusiamo per il ritardo, un high five al Capitano assente e agli altri infortunati. Signo  GEOMETRI - ALBERGATORI      1 - 0Firenze, 2 febbraio 2011Si ricomincia da dove avevamo interrotto al Club Sportivo Firenze, palcoscenico del match Albergatori – Geometri, valevole per un sempre più gelido Torneo Arti e Mestieri.Les Hoteliers, riconoscibili dalle maglie arancioni e dal fatto che a fine partita si mangiavano le mani, sfidano la capolista (Geometri, in amaranto) per provare a risalire la classifica.Mister Ezio, che non mangia panettoni, ripropone il fedele 4-3-3, potendo contare sui rientranti Rosselli e Venturini. Masinho fa il terzo incomodo in attacco.I Geometri invece propongono uno schema inedito, la cui forma non siamo riusciti a capire, non essendo geometri.Si parte e sembra che un mese e più di inattività abbia ammosciato la capolista, che per tutto il primo tempo sbanda sotto gli attacchi della banda arancione. Puliti in difesa i Tulipani, accorti a centrocampo e pungenti in attacco…solo che 6/7 occasioni nitide nei primi 25 minuti senza sfruttarne neanche una sono troppe. E così al primo contropiede (a 5 minuti dall’intervallo) i Geometrici passano in vantaggio: palla lunga che scavalca il centrocampo, difesa sorpresa, punta avversaria che beffa il Bocca in uscita con un tocco morbido. Film già visto.In precedenza da ricordare, fra le altre, una bella azione di Venturini, che dopo aver scartato anche i tennisti del circolo accanto sbaglia la mira a porta spalancata. Masinho invece fa centro pieno, sparando addosso al portiere in uscita, al termine di un veloce contropiede innescato dai Conti e dai Lapi.Nota lieta: rientro di Samuele Carloni dopo una lunga inattività.Si riprende e la musica cambia: in peggio.Se nella prima frazione i nostri avevano giocato bene e creato occasioni da rete a raffica, adesso sembrano accusare timore, stanchezza e non sappiamo che altro. Forse migliora il gioco degli avversari, che si presentano in attacco con più frequenza, ma non si può giustificare il secondo tempo abulico degli Orange. Alla fine gli adoratori di Pitagora, con due tiri nello specchio della porta, intascano i tre punti e rimangono in vetta. Gli Amici di Firenze perdono una buona occasione per agganciare la formazione avversaria al comando per colpa di una distrazione e di un secondo tempo da bannare.Meno male che la Viola ha vinto…SignoFirenze, 14 dicembre 2010AVVOCATI - ALBERGATORI    4 - 1Freddo birbone al Club Sportivo Firenze per l'ultima partita dell'anno solare del Torneo Arti e Mestieri. Si recupera il match fra Albergatori e Avvocati, appaiati a 8 punti e con velleità di vittoria per passare le Feste in vetta alla graduatoria, anche se in coabitazione con i Geometrici.En passant, dopo il Cignale Bianco, ci tocca subire anche il ritorno di Masinho in maglia arancione. Da segnalare, come se uno non fosse sufficiente, la presenza di un secondo Signo in panchina.        4-4-2 classico per gli uomini di Mister Giovannetti, che non può schierare Rosselli in attacco; al suo posto, come detto, Masinho che non sfigura.Gli Avvocati, in completo blu Chelsea, si schierano con un 4-4-1-1 da querela.Si comincia senza tanti fronzoli, con i Legali subito pericolosi con un paio di incursioni aeree.Ci vuole qualche minuto per sistemarsi in mezzo al campo agli Orange e nel frattempo beccano il gol dello svantaggio. Lungo rilancio della difesa d'ufficio a scavalcare il centrocampo, pallone che rimbalza al limite dell'area e pallonetto morbido a scavalcare il Bocca in uscita.Il gol subito ha l'effetto di un caffè doppio sugli Albergatori, che si svegliano e cominciano a giocare. Più concentrati i difensori centrali Papo e Ricca, che arrivano bene su tutti i palloni alti, molto attivi sulle fasce di competenza Falleri e Ceseri, centrocampo ordinato e dinamico con Dimitri a dirigere e Masselli, Signorino e Conti Lapi che recuperano palloni e ripartono. In avanti il solito pericolosissimo Caporale con Masinho in agguato che gli gira intorno.Il pareggio non tarda ad arrivare ed è una bella azione quella che porta al gol il capitano: la trama si sviluppa sulla destra, con Ceseri che si accentra e serve il Signo appena oltre il cerchio di centrocampo, il numero 7 vede libero Marquinho e lo serve; quest'ultimo, di prima intenzione, lancia profondo per Caporale, che non si fa pregare per sfoderare il pezzo forte del suo repertorio. Tracciante incrociato di sinistro che si spegne in rete sul palo lungo.Amici di Firenze che ci prendono gusto e cominciano a tessere belle trame a centrocampo, costringendo i Blu a difendersi a ridosso dell'area, dove però sia a Caporale che a Masi manca la precisione per l' ultimo passaggio o nella stoccata a rete. In particolar modo il numero 9 va vicino alla segnatura con uno strano tiro a perpendicolo che atterra a 20 cm dal palo. Reclama anche un rigore a gran voce il Capitano, atterrato in piena area, ma sinceramente non abbiamo elementi per giudicare. (e un l'ho visto, oh! Ndr).Avvocati pericolosi nel finale di tempo sugli sviluppi di una mischia in area e poi con un tiro da fuori del numero 10 ben deviato in angolo dal nostro numero 1. Il primo tempo finisce così, con gli Arancio pressoché padroni della sfera e Lawyers a cercare di approfittare delle poche distrazioni degli avversari.Mister Ezio mette forze fresche all'inizio del secondo tempo: escono Conti Lapi, Signorino e Masi per far posto all'ex illuminato Massimowathiongo, Bobby Ill e MeteoMarena.Altra pausa di riflessione degli Aranciati per assimilare i cambi, e 2 a 1 per i Blues!                         Su un repentino capovolgimento di fronte, dopo un gol sfiorato dagli Orange, centrocampo e difesa si fanno trovare in pieno letargo e con tre passaggi gli avversari sono in porta.                                Non sono passati neanche 10 minuti e c'è tempo per recuperare e, anche se con meno ordine che nel primo tempo, gli Hoteliers vanno alla ricerca del pareggio. Ma col passare dei minuti i reparti si scollano e Caporale si ritrova a dover fare tutto da solo là davanti. I pericoli più grossi li creano Ceseri e Falleri quando avanzano sulle fasce. Poi ci sarebbe un bove sbagliato dal capitano...          Poche comunque, le azioni degne di nota in questa fase della partita. Le due squadre tirano il fiato e cominciano ad affiorare stanchezza e timore della sconfitta.                                                   L'episodio chiave avviene dopo la metà della frazione: punizione dalla lunga distanza per gli amici di Ally McBeal, sul pallone si presenta il numero 10...CENSURA...Il 3 a 1 frustra le velleità di rimonta degli Albergatori che, nonostante la mazzata, ci provano ancora. Va vicino al gol ancora il capitano, e Ceseri ci prova un paio di volte con delle belle incursioni delle sue. Niente da fare. Ci prova anche Masinho, rientrato a pochi minuti dalla fine, ma spara addosso al portiere in uscita da posizione favorevole. Ma solo perché era fuorigioco.Il discreto arbitro della serata decreta 2 minuti di recupero e gli Avvocati incaricano una segretaria di fare una fotocopia del gol del 2 a 1 e di consegnarla agli Albergatori.Triplice fischio. Risultato finale 4 a 1.Gran primo tempo degli Amici di Firenze, secondo tempo a favore dei Legali e Arancioni assenti ingiustificati.Classifica che rimane corta, comunque. Non c'è da deprimersi per chi sta dietro né da esaltarsi per chi sta davanti...tutto può ancora succedere in questo torneo. Specialmente se giochiamo noi!    Dopo il nostro match c'è stata anche l'incredibile eliminazione della Viola dalla Coppa Italia...che dire? Sportivamente parlando è stata proprio una serata negativa.Di positivo, a livello personale, conservo la gioia provata nel tornare a giocare a calcio con due vecchi amici. Ai nuovi/vecchi amici e ai nuovi/nuovi amici e alle loro famiglie un augurio sincero ecc ecc...Signo Firenze, 30 novembre 2010ALBERGATORI - MEDICI 2 - 1 Serata da lupi e ranocchi stasera al velodromo del Club Sportivo dove gli albergatori con la solita tenuta arancione affrontano i medici in completo bianco. La formazione che ha il compito di cancellare la pesante sconfitta dell'andata vede in porta il solito Boccacelli, in difesa da sinistra il rientrante Maglioni, Bellini e Berlincioni al centro, Ceseri a destra. Il centrocampo vede un altro rientro importante con Carloni, che affianca Masselli, ai lati giostrano Scalese e Falleri, attaccanti i velocissimi Caporale e Roselli. Prontissimi ad entrare Marena, Ulivieri e Conti Lapi. Prima dell'attesissimo match un minuto di silenzio per la scomparsa del padre del Mister Giovannetti. Partono bene gli albergatori con un pressing alto che porta nel giro di pochi minuti due volte alla conclusione dalla distanza Carloni, che però manca di precisione. I medici faticano a ripartire ma alla prima occasione passano. Azione sulla destra con cross a mezza altezza con colpo di testa ravvicinato in anticipo su Boccacelli che però riesce in qualche modo a deviare sul palo esterno e quindi in angolo. Sul successivo tiro d'angolo Boccacelli allunga la traiettoria e dalla mischia che si forma al limite dell'area piccola il forte numero undici dei dottori trova la deviazione decisiva su cui Bocca nulla può. E' il primo ed unico tiro in porta dei dottori, che dopo il gol riescono a giostrare bene a centrocampo senza però riuscire a spingere in modo pericoloso. La squadra arancione non perde la calma e tiene bene il campo, con Roselli e Caporale che cercano l'accelerazione vincente creando sempre apprensione tra le linee difensive dei bianchi. Il primo tempo finisce con i medici in vantaggio. Al rientro il giovane Conti Lapi rileva subito un appesantito Carloni, in evidente ritardo di condizione, probabilmente appesantito dall'abuso di paella dell'ultimo weekend in quel di Madrid. La partita si svolge perlopiù a centrocampo, dove i medici sembrano in vantaggio numerico, ma gli arancioni si dimostrano squadra e non mollano centimetri, iniziando a spingere con sempre maggiore insistenza. Interessante una punizione di Maglioni, altro rientro importante, che dalla destra di mancina spedisce di poco alto. Escono prima Falleri poi Masselli che lasciano campo agli scalpitanti Ulivieri e Marena, che portano nuova energia agli arancioni. Il Capitano Caporale (scusate il gioco di parole) decide di prendere per mano la squadra e con Roselli spingono con sempre maggiore insistenza. E' una splendida azione di Ceseri che lancia in velocità proprio il suo capitano che dalla destra incrocia e batte il portiere avversario anticipandolo, per poi correre ad abbracciare il Mister Giovannetti. Il meritato pareggio da ancora maggiore energia alla squadra degli albergatori che riescono a mettere pressione agli avversari ed a rubare palloni. Conti Lapi crea più volte scompiglio sulla destra arrivando pericolosamente a due conclusioni, la prima sparata sul portiere in uscita l'altra di poco alta sopra l'incrocio dei pali. A dieci minuti dalla fine l'episodio che in qualche modo cambierà l'esito della sfida. Conti Lapi si esibisce in una bella azione e dal suo lato pennella un bellissimo cross che scavalca portiere e difensori avversari calando dolcemente a tre centimetri circa dalla linea di porta. Si vede solamente una maglia arancione che comodamente si avventa per ribadire in rete la più facile delle occasioni. Ma il Dio del calcio talvolta è beffardo ed il calciante, di cui ricordiamo solamente il numero 6 sulla maglia ed il cuoio capelluto completamente liscio, devia malauguratamente dove la palla pareva proprio non potesse andare per le più elementari leggi della fisica. Palla alta sopra la traversa e volti increduli dei compagni di squadra, silenzio tombale sugli spalti. Ma il calcio è bello anche per questo. Il calciante che per un istante rimane afflitto a terra nella porta avversaria reagisce e inizia a rincorrere avversari, recuperando palloni su palloni. Un esempio per tutti coloro che nella vita raschiano il fondo del barile e ad un passo dal baratro decidono di andare oltre la malasorte. I compagni capiscono quello che sta succedendo e continuano a lottare su ogni pallone per arrivare alla vittoria. E lo stesso Dio che prima toglie subito dopo fa arrivare la palla sul tacco di Ceseri che al volo lancia l'azione che porta Roselli alla botta incrociata che si infila secca ed inesorabile alla destra del portiere avversario. Il fischio finale arriva dopo pochi minuti a sancire un risultato fortemente voluto dalla squadra del Mister Giovannetti che finalmente ritrova i tre punti e nuova fiducia grazie anche alle energie fresche di chi è entrato a partita in corso. Dopo la partita la squadra è stata vista festeggiare in un rinomato ristorante dei quartieri alti  di Firenze, in una sala addobbata a festa per l'occasione. M.M.  Firenze, 23 novembre 2010ALBERGATORI - COMMERCIALISTI     1 - 2Grazie ai buoni auspici di MM (MeteoMarena), Giove Pluvio evita di infierire su Firenze, e sul sintetico del Club Sportivo si può giocare la prima partita del girone di ritorno del 3° Torneo Arti e Mestieri. Gli albergatori Amici di Firenze, nel classico completo vintage arancione, sfidano i giallo-viola Commercialisti ultimi in classifica.Defezione dell'ultimo minuto in casa orange: Papini non ce la fa e si arrende al mal di schiena. Al suo posto viene schierato Berlincioni centrale difensivo, accanto all'inamovibile Gambellini.. Ancora assente Rosselli, così come Dimitri (che, in versione John Lennon, non mancherà di dare il suo apporto da bordo campo) e Alessio. Rientrano capitan Caporale e Venturini.4-4-2 perciò per Mister Giovannetti, con Rossi e Caporale davanti e Venturini a giostrare fra centrocampo e attacco. Sorvoliamo sull' autocandidatura di' Masi ad un posto in squadra. Poi non s'è nemmeno visto (3). I Commerciali si schierano con un timido 4-5-1 che, come vedremo, darà i suoi buoni frutti.Si comincia con un buon ritmo, con gli Albergatori aggressivi fin da subito e gli avversari che attendono sornioni per ripartire in velocità una volta riconquistata palla. Orange un po' arruffoni in fase di impostazione ma che pressano e attaccano a testa bassa. Commercialisti più ordinati e accorti in fase di contenimento. La supremazia degli Albergatori si manifesta intorno al 10', quando dopo uno scambio stretto Signo-Venturini, quest'ultimo pesca Regis con un bel lancio in profondità sul filo del fuorigioco. Il numero undici punta la porta a tutta velocità, entra in area, evita il portiere con una finta e appoggia in rete l'1 a 0. Vane le proteste per un presunto offside. Palla al centro.La partita sembra mettersi sui binari giusti per gli uomini di Mister Ezio, che controllano il centrocampo e sfiorano il raddoppio con Caporale che, involatosi sulla sinistra su appoggio di Guidotti, irrompe in area ma al momento di concludere, recuperato da un difensore, si sbilancia e mette a lato. Da segnalare anche un paio di azioni semi-pericolose dei Commercialisti, con il numero 7 e il numero 8 sugli scudi, che non si concretizzano per mancanza di precisione e per la tempestività di Boccacelli in un frangente e della difesa in un altro.Superata la metà del primo tempo arriva, un po' a sorpresa, ma meritatamente per caparbietà e impegno, il pareggio. Su un calcio d'angolo battuto sul secondo palo uno dei centrali difensivi irrompe in area arancione, vince il corpo a corpo con Signorino (che gli rende 10 cm d'altezza e 15 kg di peso) e incorna sotto la trasversale il gol del 1 a 1. Leggerezza difensiva pagata a caro prezzo quella degli orange, che si innervosiscono e, nella foga della ricerca del nuovo vantaggio, scoprono il fianco alle folate sempre più pungenti dei ringalluzziti avversari. Si assiste perciò ad un totale stravolgimento del copione del match. Giallo-viola pressoché padroni del centrocampo e Amici di Firenze in palese difficoltà, specialmente sulle fasce, dove Ceseri e Guidotti, scarsamente aiutati dai centrocampisti, stentano a contenere i rispettivi avversari.Ciononostante il pareggio rimane il risultato più giusto, visto l'andamento altalenante della contesa. Da segnalare, sul finire della prima frazione, l'ingresso in campo dell'ex desaparecido Masselli e dell'ex illuminato MassimowathiongoUlivieri. Stavolta però il Dio del Calcio non si palesa (forse perché una manifestazione Divina a partita è più che sufficiente – vedi Giove Pluvio), e su un rocambolesco rimpallo a centrocampo la sfera schizza sulla destra, dove il solito numero 7, novello Krasic, sprinta sul fondo e mette teso in mezzo per il liberissimo attaccante col numero 9, che da centro area angola bene e porta in vantaggio i Commercialisti. Quasi allo scadere dei 30 minuti bellissima azione di Falleri sulla sinistra che, partendo da centrocampo, salta un avversario e aziona il turbo sulla prateria che gli si spalanca di fronte. Elude l'intervento di un difensore con un bel dribbling e crossa al centro per la testa di Regis che si abbucopillonza e manda a lato. (si fa per ridere, Regis, i apologize). Il primo tempo può andare a farsi benedire.Ennesimo ribaltone della trama di questa pazza (ma tutto sommato divertente) partita alla ripresa del gioco. Si rivede come per incanto l'arancia meccanica disegnata da Coach Ezio, con gli esterni bassi (gran secondo tempo di Ceseri) a stantuffare e i centrocampisti pronti a ripartire e supportare le punte. Attenta la difesa, tranne che in un paio di occasioni che analizzeremo più avanti, nel rispetto della cronologia. Supremazia orange, perciò, che però non porta a nessun risultato tangibile se non quello di fare imbestialire il tecnico per alcuni errori elementari che potevano chiudere il match a favore dei Commercialisti già ben prima del fischio finale. Potremmo a questo punto semplicemente stilare un elenco delle occasioni divorate dalla banda arancione, ma sarebbe noioso e ripetitivo; in pratica un remake della pellicola già proiettata nelle precedenti partite. Continuiamo con la fredda cronaca che è meglio. Si comincia con il Capitano, che in un paio di occasioni si libera bene ma non riesce a concludere o conclude male. Si prosegue con Ceseri, che dopo aver strappato un pallone dai piedi di uno spot commerciale si avvia a spron battuto verso l'area avversaria, rientra sul sinistro eludendo l'intervento di un difensore e si presenta al tiro appena dentro l'area. Conclusione di punta in stile calcetto leggermente sporcata da un avversario e palla sopra la traversa! Si fa male il Signo (contrattura, salterà la prossima partita), subentrano Bardelli, sempre destinato a rompere il gioco, e Marena al posto di Regis.Si fa subito notare il Barde per un bel salvataggio in area piccola su insidioso calcio d'angolo commercializzato.Poco dopo assistiamo ad un bel lancio del Cinghiale Bianco alias Malafemmina aka Marquinho Masselli che, destinato a scavalcare inesorabilmente l'ultimo baluardo difensivo giallo-viola, viene da quest'ultimo deviato volontariamente con una mano. La traiettoria ne risente ma la gravità porta la sfera sui piedi di Venturini che, forse influenzato e/o disturbato dalle sonore e legittime proteste del folto pubblico (!?), esita a puntare la porta o a servire Caporale ben posizionato e l'azione sfuma. Norma del vantaggio applicata alla lettera dal direttore di gara, ci stava però il cartellino.Passano pochi minuti e lo stesso Caporale viene atterrato in area dopo un tentativo di dribbling.L'arbitro sorvola. A nostro modestissimo parere era rigore netto. Molti i falli commessi dai financial advisers in questo secondo tempo: arbitro a nostro avviso molto permissivo e spesso lontano dall'azione. Certo è che senza guardalinee è dura. Svarione della difesa orange; Boccacelli, Berlincioni, Ceseri e il centravanti dei Commercialisti improvvisano un waka-waka degno di Shakira, e pallone che viene spedito alle stelle da quest'ultimo a porta spalancata. Metà frazione circa, Albergatori che spingono ancora alla caccia del pari; cross dalla sinistra in piena area, si avventa sullo spiovente Ceseri per l'incornata vincente, ma la sfera viene deviata quel tanto che basta a mettere fuori causa la percussione del numero 2 orange.  La partita volge al termine ma c'è un'altra clamorosa occasione per the Clockwork Orange con MM. Su un bel pallone scodellato in mezzo da Falleri, MeteoMarena arriva tempestivamente col piattone ma non riesce a centrare lo specchio della porta.  Il triplice fischio che sanziona la fine è una liberazione per i giallo-viola, che per la prima volta in questo torneo assaporano il dolce sapore della vittoria.Calice amaro per i nostri ragazzi, che mandano giù un aspro boccone (oltre a birra e coccoli) dopo un paio di buone prestazioni.Per un pugno di fagioli piccanti ricordiamo che mancava Dimitri, il nostro Pirl...o.Senza voler essere ripetitivi, il finale di queste cronache è sempre lo stesso: occasioni sprecate a iosa, impegno e voglia di vincere pure. Punti punti. Vogliamo cominciare a parlare di sfortuna?  Come aveva giustamente detto il Mister negli spogliatoi (si sente il violino?), qualunque sia il risultato delle nostre partite, la differenza fra un risultato positivo o negativo è infinitesimale, al di là del punteggio. Ci vuole una svolta. Speriamo arrivi presto.Signo Firenze, 16 novembre 2010ALBERGATORI - INGEGNERI   2 - 2Nonostante le catastrofiche previsioni meteorologiche, degne di un b-movie americano, la prima partita della 5^ giornata del 3° Torneo Arti e Mestieri (...che al mercato mio padre comprò...ndr) può tranquillamente avere luogo al Club Sportivo Firenze.Si fronteggiano gli Albergatori e gli Ingegneri, due compagini alle prese con evidenti problemi di formazione.Mister Giovannetti, tecnico degli arancioni Amici di Firenze, deve sopperire alla contemporanea e pesantissima assenza di tutti e tre gli attaccanti titolari, e schiera un 4-4-2 con Falleri e Rossi di punta.Sull'altro versante gli Ingegneri si presentano in divisa bianco-rossa in stile Calcio Storico, ma con soli 11 uomini e una riserva; 3-5-1-1 molto coperto per loro.Si comincia con le solite schermaglie a centrocampo, con le due squadre molto ordinate e guardinghe. Leggera supremazia degli Albergatori in questi primi minuti, ma vere e proprie occasioni da gol sul tabellino non ne annotiamo.Serve un episodio per sbloccare il risultato e l'occasione arriva intorno al 10': da un rilancio della difesa biancorossa il pallone arriva sulla trequarti, dove la spizzata di un centrocampista, complice il terreno bagnato, favorisce la punta che si invola sul filo del fuorigioco verso il Bocca.Tocco morbido di esterno sull'uscita dell'estremo difensore e palla nel sacco. Ingegneri inaspettatamente in vantaggio.Come da previsioni, il match si anima, con gli orange punti sull'orgoglio alla ricerca del pareggio. Altra tegola per Coach Ezio: si infortuna Maggi, che lascia il campo, con Ceseri che retrocede esterno destro e Bardelli che subentra e si piazza a centrocampo a rompere...il gioco degli avversari.La pressione degli arancioni aumenta, di pari passo va consolidandosi l'intesa fra il centrocampo e l'inedita coppia d'attacco e il meritato pareggio arriva nel giro di 7/8 minuti. Azione corale che si sviluppa sulla destra, che porta al tiro prima un caparbio Regis, la cui stoccata è ribattuta da un difensore; la sfera carambola verso Falleri, che da centroarea batte a rete col piede sbagliato, ennesima respinta della difesa. Si avventa sul pallone ancora Regis che sigla l'1 a 1.La sensazione a questo punto è che gli albergatori possano prendere il sopravvento sugli avversari. Sospinti dall'entusiasmo del pareggio creano un paio di occasioni pericolose, sempre con il tandem Falleri-Rossi, ma il gol del vantaggio non arriva. Anzi, a pochi minuti dalla fine del tempo, su un rapido capovolgimento di fronte, sono gli Ingegneri a trovare il 2 a 1. Ingegnoso il passaggio filtrante del trequartista biancorosso, che taglia a fette la difesa arancio in versione presepe, palla in area e diagonale vincente dell'attaccante.C'è solo il tempo di recriminare per i ragazzi di Mister Giovannetti e il primo tempo è storia.Da annotare il cambio Signorino-Ulivieri. (sigh!).Alla ripresa delle ostilità troviamo gli Albergatori di Firenze proiettati in avanti alla ricerca di un pari che, fino a questo momento, meriterebbero ampiamente. Assistiamo ad un periodo di netta supremazia orange che, impossessatisi del centrocampo, sviluppano buone trame, senza però trovare il colpo vincente.Ma, come tutti sappiamo, esiste un Dio del Calcio, il quale decide di affacciarsi sul Motovelodromo di Firenze intorno al 15' del secondo tempo.Dall' alto della Sua saggezza decide che il risultato è bugiardo e illumina con la Sua Grande Luce il numero 15 della formazione arancione, al secolo MassimowathiongoUlivieri.  Quest'ultimo, folgorato dall' Illuminazione Divina, addomestica in qualche modo un rilancio della difesa avversaria e, da 35 metri, lascia partire un missile terra-aria che si insacca sul palo lungo, senza nessuna pietà per il portiere avversario. Un gol da cineteca che il buon Massimo ricorderà per un bel pezzo.Difficile dopo questo sprazzo di grande calcio commentare il seguito della partita, che vede gli Albergatori provare a vincere e gli Ingegneri occupati a difendersi ad oltranza.Entra anche il redivivo Marena al posto di un ottimo Regis Rossi.Come al solito a questo punto, la stanchezza prende il sopravvento sulla lucidità. Manca l'ultimo passaggio ai giocatori arancio, manca un po' tutto ai biancorossi, che però rischiano anche di segnare il 3 a 2. Solo un grande Bocca in versione felina evita la beffa su un tiro ravvicinato del centravanti avversario. Il finale è tutto per gli arancioni, che accusano l'assenza dei rapaci Caporale e Rosselli, senza nulla togliere all'ottima prova di Rossi, Falleri e Marena, degnissimi sostituti.Il risultato non si sbloccherà fino al triplice fischio.Flashback per gli amanti del calcio a un minuto dalla fine: 100 kili di centrale difensivo che saltano due avversari in bello stile e smistano con eleganza al centrocampista più vicino. “E' Ruud Krol!”, abbiamo esclamato in molti...ma era solo il vecchio Papo che si divertiva.  Poteri della maglia orange.Secondo pareggio consecutivo per gli Albergatori, che anche oggi avrebbero meritato i 3 punti.Ha pesato senz'altro la pausa forzata, che ha rotto un po' il ritmo dopo la convincente prova precedente.L' impressione che rimane è quella di una squadra solida e grintosa, che non si abbatte se va in svantaggio e lotta fino all'ultimo minuto. Ottimo lo spirito di squadra, la voglia di aiutarsi a vicenda e il crescente amalgama fra vecchi e nuovi. Bisogna segnare di più, però.Resta il mistero del Bardelli che, dopo i coccoli, s'è travestito da trombaio e ci ha salutato con la seguente frase “C'ho un tubo che perde, maremma hane...”.L'unica nota molto negativa sono stati gli infortuni ad Alessio e Dimitri, speriamo di rivedervi presto in pantaloncini a correre con noi dietro al pallone.Signo  Firenze, 3 novembre 2010ALBERGATORI – GEOMETRI     1 – 1La pioggia battente che ha imperversato in riva all'Arno negli ultimi due giorni concede finalmente una tregua e può andare in scena, al Club Sportivo Firenze, uno dei match clou della terza giornata del 3° Torneo Arti e Mestieri. Di fronte gli Albergatori, reduci da una pesante sconfitta, e i Geometri, in testa alla classifica in coabitazione con i Medici. Prima di entrare nei dettagli della cronaca, urge un sentito ringraziamento alla Marena Broadcasting Corporation che, snobbando Milan – Real Madrid di Champion's League, offre la propria disponibilità per la copertura di questo sentito evento.Da segnalare una bellissima parata di Boccacelli nel riscaldamento, che da sola vale il prezzo del biglietto, cioè niente.Ezio Giovannetti, il coach degli Albergatori, in arancione come al solito, recupera due assenti della scorsa partita, ma deve fare a meno all'ultimo momento di uno dei due pilastri della difesa, Paolo Papini, più che degnamente sostituito però da Berlincioni, che sforna un'ottima prova in un ruolo non suo; disegna perciò un 4-4-2 offensivo, con Venturini che fa da collante fra centrocampo e attacco. I Geometri, in maglia granata, oppongono un 3-5-2 che, a match in corso, si trasformerà in un più guardingo 4-5-1.Al fischio d'inizio appare subito chiaro che sarà una bella partita, con le due squadre che si affrontano a viso aperto, con l'evidente desiderio di ottenere i tre punti. Nelle prime fasi del match la supremazia è degli arancioni, che tengono più palla e stroncano sul nascere quasi tutti i tentativi di costruzione da parte degli avversari. Si nota un ritrovato ordine nel centrocampo orange, complice il rientro di Calonaci, che calamita palloni su palloni, supportato dalla costante azione di tamponamento e ripartenza di Falleri e Signorino. Gli avanti possono perciò dedicarsi a fare il loro mestiere con più frequenza e pericolosità.Proprio da un pallone recuperato a centrocampo, parte l'azione che permette a Caporale di involarsi verso la porta avversaria e battere il portiere con un diagonale rasoterra. Galvanizzati dal vantaggio gli Albergatori producono altre azioni pericolose, costringendo i Geometri a difendersi a oltranza. Ne viene fuori una partita maschia ma corretta, con qualche scaramuccia subito sedata dall'ottimo arbitro della serata.Dopo un paio di vani tentativi “geometrici”, siamo ben oltre la metà del primo tempo, arriva la ghiotta occasione per il raddoppio degli Albergatori: Venturini si scatena sulla destra saltando un paio di avversari in slalom, entra in area e, improvvisamente colto da un raptus di altruismo, invece di scoccare il tiro passa la sfera a Caporale. Quest'ultimo, contagiato dal numero dieci, stoppa bene, si libera e...appoggia a Rosselli in netto fuorigioco! Incredibile chance sprecata dagli arancioni.Neanche il tempo di recriminare per l'occasione sciupata che la famigerata regola del “gol sbagliato, gol subito”, si manifesta in tutta la sua crudeltà a danno dei ragazzi di Mister Giovannetti: sugli sviluppi di un contestatissimo calcio d'angolo, la palla rotola fuori area e viene trasformata in pareggio, con un secco rasoterra angolato, da un geometra molto preciso. C'è solo il tempo per un bel destro di Venturini conseguente a fallo laterale, sventato in angolo dal numero uno dei granata, e la prima frazione va in archivio.Nessun cambio alla ripresa delle ostilità per gli Albergatori, uno solo per gli amaranto.Complice forse la stanchezza, figlia di un primo tempo giocato senza risparmio di energie, cala d'intensità la manovra arancio. Prendono coraggio così i Geometri, che provano ad impensierire un fin qui inoperoso Bocca con alcune conclusioni da fuori. Rimangono freddi e concentrati però i nostri difensori, che riescono a disinnescare gli attacchi avversari senza troppi affanni. Assistiamo adesso ad una contesa più equilibrata, con i granata che pensano più ad amministrare il possesso palla che a cercare di far male all'avversario. Si ha l'impressione che un gol potrebbe decidere la partita.L'occasione d'oro si presenta verso la metà del tempo a favore degli arancioni: lungo rilancio dalle retrovie che spiove nella zona presidiata da Rosselli il quale, di prepotenza, si frappone fra pallone e avversario e punta l'area. Vede Venturini libero in area piccola e lo assiste di precisione. Antonio, che aveva seguito l'azione molto bene, forse non rendendosi conto della posizione oltremodo favorevole, decide di stoppare il pallone, concedendo al portiere quella preziosa frazione di secondo che gli permette di recuperare la posizione e opporsi al susseguente tiro. Un vero peccato, perché poteva essere la svolta definitiva del match a favore degli Albergatori.Da qui in poi e fino al triplice fischio è un susseguirsi continuo di capovolgimenti di fronte senza esito; sale in cattedra Ceseri sulla sinistra, protagonista di un paio di apprezzabili discese e si conferma in ottima serata tutta la difesa orange, che tentenna solo un paio di volte, in occasione di altrettante azione caotiche improvvisate dagli avversari. Caporale ci prova con un paio delle sue caratteristiche sgroppate. Gli ultimi minuti scivolano via avvolti più dalla paura di perdere che dalla voglia di vittoria che aveva caratterizzato la prima parte.Un pareggio tutto sommato giusto, anche se ai punti la vittoria la meriterebbero agli Albergatori. Nel calcio però non funziona così.Tutti promossi gli arancioni, autori di una prova volitiva e gagliarda, in netto miglioramento rispetto alla gara precedente. Da esaltare il rispetto delle posizioni e la disciplina tattica richieste dal Mister. Da esorcizzare un certo nervosismo che si manifesta in alcuni momenti topici della gara. Si ha l'impressione che gli Albergatori possano giocarsela alla pari con tutte le avversarie, continuando così.Signo Firenze, 26 ottobre 2010 ALBERGATORI - MEDICI 1 - 4Serata gelida e ventosa quella che vede fronteggiarsi gli Albergatori e i Medici al Club Sportivo Firenze.L'occasione è data dalla seconda giornata del 3° Torneo Arti e Mestieri, alla quale gli Albergatori si presentano forti dei tre punti ottenuti contro i Commercialisti, mentre i Medici, squadra in salute, sono reduci dal pareggio con i Geometri. La concomitanza con Fiorentina - Empoli di Coppa Italia, priva il match di una degna cornice di pubblico. Classica tenuta arancione per la compagine di Mister Giovannetti che, dovendo sopperire a un paio di assenze importanti, schiera un cauto 4-4-2. I medici, in completo blu, schierano un 3-5-2 molto offensivo. Pronti, via! Nessuno ha avvisato i Dottori che esiste una canonica fase di studio in tutte le partite e in tutte le categorie, e non si vergognano a passare in vantaggio dopo pochi minuti. Tracciante da fuori area che si insacca alle spalle di un incolpevole Bocca.I timori di un centrocampo orange un pò in difficoltà, che si erano manifestati nella prima partita, prendono corpo col passare dei minuti. Gli Albergatori provano a reagire, ma creano solo un paio di azioni estemporanee, scaturite da lunghi rilanci della difesa.Il match a questo punto sembra ristagnare, con i Blues che contengono senza troppe difficoltà i tentativi degli avversari.Si arriva così a metà della prima frazione, quando la partita sterza decisamente a favore dei Dottori: punizione bassa dal limite carica di effetto che, complice uno strano rimbalzo, si traveste da 2 a 0. Brutta mazzata per gli arancioni, che già non sembravano in grande serata. Medici in doppio vantaggio con due tiri in porta!. Impegno e sudore sfociano nel 2 a 1 qualche minuto dopo. Rosselli, uno dei più in palla, è lesto e scaltro ad approfittare di un rimpallo in area avversaria, e con un tiro un pò sporco dimezza lo svantaggio. Gli arancioni ci credono e cominciano finalmente a giocare. Spronati dal capitano, gli Albergatori di Firenze recuperano più palloni a centrocampo e vanno alla conclusione con Màlato, Scalese e Caporale. Purtroppo senza risultati significativi. Il sussulto d'orgoglio degli Albergatori non basta però a rimettere in carreggiata un match che, tutto sommato, sarebbe alla loro portata. Anzi, quasi allo scadere, subiscono un incommentabile 3 a 1. Si va al riposo con questo risultato, dopo un bel salvataggio in angolo di Boccacelli che evita il 4 a 1. Dopo il conciliabolo fra Mister e giocatori si ricomincia, e la partita si fa subito più bella. I ragazzi di Mister Giovannetti ce la mettono tutta, mentre i Blu pungono in contropiede. Si accende anche qualche scintilla in campo, subito sedata dallo statico arbitro della serata. E' il miglior momento per la squadra ospite, che in questa fase fa molto più possesso palla. Ennesima raffica di cambi di Mister Giovannetti e orange vicini al secondo gol, con Caporale prima e Rosselli subito dopo. Passano una manciata di minuti e un tiro cross di Massimowathiongo crea scompiglio in area medica, Caporale però, forse spinto, non riesce a ribadire in gol. Rosselli scatenato pochi minuti dopo: parte dalla fascia destra e dopo aver saltato 3 uomini mette teso in mezzo, ma non trova nessuno pronto a correggere in rete.Niente da segnalare dalla parte opposta, con gli ospedalieri che si difendono con affanno, ma consapevoli di poter gestire il risultato.Ci prova ancora Caporale, che dopo un bel dribbling a rientrare esplode il sinistro, che si infrange sul corpo di un difensore nell'area piccola.Poco dopo, un malinteso Bocca-Papo su uno spiovente nell'area piccola, spalanca la porta per il 4 a 1 e mette la parola fine sulla disputa. Che dire? Drastico passo indietro rispetto alla prima partita, anche se il risultato è troppo pesante per gli orange che, almeno nella parte centrale del match, avrebbero meritato il pareggio. Bello l'assalto all'arma bianca nel finale, che salva l'onore ma non porta punti. Segnale lampante però, che la squadra c'è e ha voglia di lottare fino alla fine. Occorre trovare una soluzione per il centrocampo, zona nevralgica dove si vìncono o perdono le partite. E qui tocca al Mister fare delle scelte. Buon lavoro. Brothers, è solo la seconda. Vediamo di far bene la prossima (cioè 3 punti senza se e senza ma) e poi alleniamoci bene nella pausa, che alla ripresa si asfaltan tutti! Signo  Firenze, 19 ottobre 2010 ALBERGATORI - COMMERCIALISTI  1 - 0Clima umido ed elettrico al Club Sportivo di Firenze questa sera, per la partita di inaugurazione del 3° Torneo Arti e Mestieri. Si fronteggiano gli Albergatori Amici per Firenze, guidati dal nuovo Mister Ezio Giovannetti, e i Commercialisti.Gli Albergatori, in completo arancione, propongono un offensivo 4-3-3, i Commercialisti in giallo schierano un’unica punta, sostenuta da un folto centrocampo e difesa a tre o quattro.Una curiosità: Caporale fa il capitano.La fase di studio dura svariati minuti, durante i quali la sfera staziona per lo più a centrocampo, gestita comunque senza affanno prevalentemente dagli Albergatori, che sembrano più in palla.Durante la fase centrale della prima frazione gli arancioni cominciano a spingere e sfiorano il gol in più occasioni: prima con un bel colpo di testa all’indietro di Venturini, ben parato dal portiere dei Commercialisti, poi con un paio di azioni ficcanti non finalizzate per poco da Caporale e dal lungocrinuto Massimo. Da segnalare sull’altro versante, un’occasione sventata in tuffo in bello stile dal portiere degli albergatori Bocca, di grigio vestito. Gli Albergatori dominano ma non riescono a segnare. Dopo qualche cambio tattico da parte di Mister Venturini, sono ancora gli orange ad andare vicinissimi al gol, sul finire del primo tempo, con un bel destro in corsa del subentrato Regis Rossi. Il commercialista in porta si supera e devia in angolo. Finisce così un primo tempo nettamente a favore degli Albergatori, che possono recriminare per le tante occasioni non sfruttate.La seconda frazione comincia sulla falsariga del primo tempo, con gli Amici di Firenze che fanno possesso ma non riescono a trovare la via della rete. Imprecisione e precipitazione i limiti degli avanti arancioni. Comincia a farsi sentire la stanchezza e anche i gialli vanno vicini al gol in un paio di occasioni: un altro buon intervento di Boccacelli e un paio di tempestive chiusure della coppia Gambe-Papini evitano la beffa. I due allenatori rimescolano un po’ le carte inaugurando la girandola di cambi. Lo scampato pericolo sembra risvegliare gli Albergatori, che aumentano la pressione. Comincia a farsi pesante il numero di occasioni sprecate dalla squadra arancione: Caporale non trova la conclusione in un paio di occasioni, Venturini sfiora solamente di testa un bel cross di Tiziano dalla sinistra (o era Massimo?), un paio di combinazioni fra i due avanti in arancione non si chiudono per un soffio. Sembra un pareggio scritto, risultato strettissimo per gli Albergatori, che hanno attaccato per tutta la gara, ma un punto d’oro per i modesti commercialisti.Mentre tutti aspettano il triplice fischio, la difesa arancio recupera un pallone e rilancia in avanti, Venturini sponda di petto all’accorrente Caporale che s’invola sulla sinistra e pennella un bel rasoterra teso a centro area, pregevolissimo il controllo di Rosselli che, spalle alla porta, si crea lo spazio, si gira e incastona un destro all’incrocio dove il portiere non può arrivare.Gol meritatissimo per i “ragazzi” di Mister Giovannetti, che legittimano così con una vittoria, seppur sofferta, il chiaro predominio espresso durante tutto il match.Sopra la sufficienza tutti gli orange, con una menzione particolare alla difesa (ottima la prova di Ceseri sia in fase difensiva che di spinta). Da rivedere qualcosa a centrocampo, specialmente in fase di possesso e impostazione. Bene le punte se servite a dovere.Il test di oggi non era dei più probanti, ma una vittoria è una vittoria e il morale delle truppe è alto. SignoStadio Buozzi 9 giugno 2010Per poco gli Albergatori Amici per Firenze non portano a casa la vittoria nel Triangolare di Beneficenza organizzato dalla Società  San Frediano Rondinella, la prima partita giocata contro la forte squadra della Caritas, che ha vinto il Torneo, si chiude con il punteggio di 1 a 1, gol di testa di Ceseri nell'unica azione offensiva . Per onestà dobbiamo ammettere che la partita è stata dominata dalla squadra avversaria piena di ragazzi stranieri e con un'età media  bassissima, comunque la prestazione è stata superiore alle aspettative tenendo conto che abbiamo giocato lunedì scorso e faceva  veramente molto caldo e non avevamo nessun cambio. Dopo pochissimi minuti di riposo siamo dovuti rientrare in campo contro la squadra della Renault e abbiamo chiuso la partita con il punteggio di 0 a 0, avendo avuto un paio di occasioni da rete e giocando molto meglio della prima partita. La Caritas ha poi battuto la Renault 2 a 0, pertanto abbiamo fatto una degnissima figura e siamo usciti imbattuti.     3° TROFEO MARIO BORINOAlbergatori 0 – Medici 1Stadio Buozzi, 10 maggio 2010Seconda partita della serata che vede gli albergatori un po’ assonnati e appanzati, affrontare una spavalda squadra di giovani medici. Il tempo stranamente è clemente e nonostante l’acquazzone pomeridiano il campo si presenta in discrete condizioni, fatta eccezione per le solite maledette zolle…. Gli albergatori con l’elegante muta verde scendono in campo con il consueto 4-4-2, ma come al solito è solo una copertura per passare in fretta al 5-5-5 che mister Papini adora e che riesce a mettere in pratica con una rapida girandola di sostituzioni. Il fischio d’inizio è per gli albergatori che provano subito ad imporre il proprio gioco con una serie di fraseggi ma i medici disposti bene in campo non concedono spazzi, gli albergatori soffrono le ripartenze, le gambe si fanno pesanti e prevale la tattica del lancio lungo che vede il sempre generosissimo Caporale percorrere km di campo. Si susseguono una serie di azioni ma nessuna pericolosa fino al 30esimo quando Caporale sfrutta al meglio l’ennesimo lancio lungo e sferra una micidiale rasoiata in diagonale che purtroppo finisce di poco a lato,  peccato avrebbe meritato il gol anche solo per l’esultanza iniziata già prima di calciare.La ripresa vede il solito assetto tattico, gli albergatori provano a passare ma sono chiusi bene a centrocampo, i medici spingono e provano subito a trafiggere il portiere avversario che si fa trovare pronto con una bella parata, cambi di fronte continui, un mezzo autogol annullato per fuorigioco discutibile di Matteini, qualche debole conclusione precedono il gol dei medici trovato con una staffilata da fuori area che si insacca nell’angolino basso a sinistra dove la saracinesca era rimasta un pò alzata, un tiro tanto preciso quanto fortunoso. Gli albergatori non ci stanno, spingono e sfiorano il pareggio con un’incornata di Carloni rinviata sulla linea a portiere praticamente battuto, peccato poteva essere il meritato pareggio ma alla fine la spuntano in medici grazie ad un episodio. Una bella partita, combattuta e tirata fino alla fine.Onore a tutti e soprattutto a chi dalla panchina pur non avendo giocato non ha mai smesso di incitare i compagni.SamuSquadraPuntiGiocateVintePareggiPerseGolFattiGolSubitiGEOMETRI10431084ALBERGATORI6420295MEDICI6420287INGEGNERI4411115AVVOCATI24022510ALBERGATORI – MEDICI 3 – 1 Agli ordini dell’allenatore-giocatore Papini si presentano allo Stadio della Rondinella i seguenti giocatori: Boccacelli, Carloni, (Gam)Bellini, Ceseri, Maglioni, Guidotti, Bardelli, Calonaci, Berlincioni, Masi, Marena,  Rosselli, Caporale,  consapevoli che fosse l’ultima possibilità per provare a passare il turno.Primo tempo straripante, azioni manovrate una dietro l’altra suggellate dalle reti di Caporale e Carloni, e il risultato sarebbe stato ancora migliore se l’arbitro avesse fischiato un rigore solare e non avesse fermato Caporale lanciato a rete per un fuorigioco inesistente. Il secondo tempo la squadra dei Medici tenta un timida reazione, ma le occasioni migliori sono ancora degli Albergatori, Ceseri non finalizza a tu per tu con il portiere una magistrale azione di contropiede,  la partita è comunque chiusa con il terzo gol segnato da Rosselli dopo una respinta del portiere su una punizione battuta da Masi, concediamo il gol della bandiera all’ultimissima azione di gioco. Missione compiuta, ma soprattutto abbiamo rivisto la bella squadra degli Albergatori che aveva chiuso al 2° posto il Torneo Arti e Mestieri, ora attendiamo gli altri risultati e speriamo di confermarci il  prossimo 3 maggio per l’ultima decisiva sfida con gli Avvocati.ALBERGATORI FIORENTINI – INGEGNERI 1 - 0Scandicci, 8 febbraio 2010Ultima sfida della regular season di questo torneo arti e mestieri per gli albergatori che con la solita tenuta arancione sfidano gli ingegneri in maglia viola e pantaloncini bianchi. Il campo, Bartolozzi di Scandicci è il solito, così come il freddo, ormai fedele compagno di queste serate di calcio. Agli albergatori basta un pareggio per arrivare secondi, ma il clima che si respira negli spogliatoi è quello di sfida, tanto che lo stesso Mister Papini inforca scarpette e maglietta e si schiera in difesa.In porta rientra fortunatamente al suo posto Bocca, la difesa oltre che sul Mister può contare su Guidotti, Carloni e Bellini, centrocampo a tre con Coccia al centro in precarie condizioni fisiche, Calonaci e Masselli ai suoi lati, più avanti esterni Rossi e Roselli, al centro dell’attacco il Capitano Caporale, oggi con addominali/tartaruga. A disposizione Berlincioni, Bardelli,  Ceseri, Andrei e Masi. In panchina anche gli indisponibili Matteini e Ulivieri. Il primo tempo si svolge molto a centrocampo, con gli ingegneri  che provano più di una volta ad infilarsi tra le maglie dell’attenta retroguardia degli albergatori presentandosi due volte con pericolosità davanti a Boccacelli con poca precisione al momento conclusivo. Sono spesso i tiri da lontano ad insidiare i portieri, ma Boccacelli oggi è insuperabile e para tutto con qualsiasi parte del corpo. Papini sulla fascia non fa passare nessuno, Coccia tocca pochi palloni ma sempre con grande classe. Un brivido quando sul finire del tempo il numero 10 degli ingegneri infila centralmente in velocità trovando lo spazio che lo porterebbe a tu per tu con Boccacelli, quando con mestiere Bellini inscena una sceneggiata con un avversario inducendo il numero 10 a fermarsi, tra lo stupore ed in sollievo degli albergatori.   Tutta la squadra dimostra comunque di avere il giusto approccio alla partita, vincendo molti contrasti e provando a far partire i velocissimi attaccanti, ma senza grandi risultati là davanti. Il secondo tempo prosegue sulla falsa riga del primo, con gli albergatori che provano a ripartire in profondità ogni volta che recuperano palla, arrivando talvolta alla conclusione mai precisa. Neanche gli ingegneri riescono a tirare se non da lontano, e sempre trovando un Bocca formato Garella dello scudetto al Verona. Poi come spesso succede, una partita da pareggio viene decisa da chi ha il colpo vincente, ed ecco che su una palla che rimbalza al limite dell’area, zona destra, Coccia incrocia il solito collo destro al volo che passa sopra la testa del perplesso portiere andandosi ad insaccare nell’angolino basso opposto. Eurogol. La squadra arancione a questo punto tira fuori le risorse di un gruppo affiatato e collaudato e non permette agli ingegneri di rendersi più pericolosi. Ancora una volta la vittoria è del gruppo, soprattutto di chi oggi ha trovato meno spazio e si rifarà alla prossima sfida, sempre con la gloriosa maglia arancione con le posate sul petto!!!Una nota di merito al migliore in campo, l’arbitro Màlato, che grazie alla sua calma, professionalità e competenza (mettiamoci pure lo stile) ha fatto sì che la partita filasse liscia senza le consuete polemiche.M.M.ALBERGATORI FIORENTINI – QUESTURA 0 - 1Scandicci, 25 gennaio 2010 Arriva la prima sconfitta in questo torneo  per la squadra degli albergatori anche oggi in completo arancione al campo sportivo Bartolozzi di Scandicci. L’arcigna squarda della Questura si  presenta in blu, decisa a far bene per migliorare la propria classifica, che vede gli albergatori saldamente al secondo posto. Ma per questa importante sfida non potranno contare sulla forte e rassicurante guida del Mister Papini, in eremitaggio in una baita di montagna a 2000 metri, lontano da ogni forma di comodità e da ogni contatto con il mondo esterno. Albergatori privi anche del perno di centrocampo, il Montolivo di noialtri, Simone Coccia, alle prese con problemi alla solita costola. Altre assenze importanti di Maglioni, Dimitri per squalifica e Nour.Rientri però importanti a centrocampo con Masi e Andrei, ed in difesa dell’esperto Guidotti.Le veci del Mister spettano a Calonaci, che riceve tramite un dispaccio la formazione della squadra direttamente dalla isolata baita, poco prima del fischio d’inizio.Tra i pali il solito Bocca, in difesa Guidotti, Bellini, Carloni e Ceseri, a centrocampo da sinistra Maggi, al centro Masi e Berlincioni, a destra Masselli, in attacco John Regis Rossi e Caporale. Pronti ad entrare con i soliti cambi volanti Marena, Bardelli, Andrei, Ugolini e Matteini.Il primo tempo vede da subito una netta predominanza dei tutori della legge, che vincono praticamente tutti i contrasti, pur senza presentarsi mai pericolosamente dalle parti del portierone degli arancioni. Il primo tiro arriva intorno al decimo su punizione che Bocca in tuffo devia benissimo in angolo.Al quarto d’ora ancora punizione a nostro avviso inesistente concesso ai questurini dal fiscalissimo arbitro della serata al limite dell’area di rigore degli albergatori. A battere il numero 10, capitano dei blu, tale Duccio, tipo molto polemico ma dai buoni piedi che calcia bene, Bocca devia, la palla rimbalza sulla parte bassa della traversa ed il più lesto ad arrivare sul pallone è un giocatore in maglia blu che insacca alla sinistra di Boccacelli.Gli albergatori provano a lanciare Caporale e Matteini in velocità, senza però riuscire a creare mai pericoli alla difesa avversaria.Il secondo tempo vede gli albergatori più decisi nei contrasti e nei lanci, tanto che Caporale riesce a presentarsi bene in area davanti al portiere calciando però alto da buona posizione. L’ennesima stuccante polemica del capitano dei giocatori in blu  gli costa l’espulsione, costringendo i compagni a giocare gli ultimi venti minuti in inferiorità. Gli arancioni riescono adesso a presentarsi più volte dalle parti del portiere dei poliziotti e la palla buona pare presentarsi a Masi che però viene ipnotizzato dall’ottimo portiere avversario che para a terra in uscita da ottima posizione in area. Anche Caporale crea più di un pensiero alla difesa avversaria ed anche Rossi dopo una caparbia azione arriva al tiro ma è centrale. Per la questura solamente un paio di tiri centrali dalla distanza che l’attento Boccacelli neutralizza senza difficoltà. A pochi minuti dalla fine la grande occasione capita a Matteini, che dopo un maldestro passaggio arretrato di un difensore in blu si trova una prateria libera che lo porterebbe dritto in porta. Il destino talvolta però è beffardo, così il nostro generosissimo attaccante dopo un primo buon controllo incespica sul pallone permettendo un miracoloso recupero al difensore che salva da un gol certo.Alcune considerazioni statistiche, certamente del tutto casuali legate a questa prima sconfitta. Prima partita senza il Mister Papini alla guida, prima partita senza Coccia a centrocampo e soprattutto prima partita dopo una lunga assenza di Masi a centrocampo. Sarà un caso? Già la prossima delicatissima sfida contro gli ingegneri potrà darci alcune risposte.. M.M.  ALBERGATORI FIORENTINI – MEDICI 2-0Scandicci, 18 gennaio 2010Inizia nel migliore dei modi il nuovo anno per la squadra degli albergatori oggi in tenuta arancione al campo Bartolozzi di Scandicci, di fronte a spalti non gremiti a causa del freddo ancora persistente in questo lungo inverno fiorentino.Il Mister Papini, oggi elegantissimo con il suo nuovo giubbotto personalizzato donatogli dai ragazzi, deve schierare una formazione rimaneggiata dalle assenze di Roselli,  Masi, Guidotti, Andrei, Matteini e Nour. I primi ad entrare in campo sono il solito inossidabile Bocca in porta, in difesa da destra Ceseri, Carloni, Bellini, Maglioni, il centrocampo è formato dai duri mediani Berlincioni e Calonaci con al centro un Coccia dolorante ad una costola, sulla destra Masselli, a sinistra John Regis Rossi ed al centro dell’attacco il Capitano Caporale (scusate il gioco di parole). Prontissimi e scalpitanti Marena, Maggi, Bardelli e Massimo Wathiongo Ulivieri.In completo bianco i medici che oggi devono assolutamente fare risultato per mantenere speranze di qualificazione alla fase finale.Dopo pochi minuti Masselli avrebbe già la palla buona per dare una svolta alla partita. Il portiere smanaccia un cross e la palla va proprio dove il calciante immaginava che andasse, così come immaginava anche di arrivare comodamente ed esultare con doppia capriola. Giusto il tempo necessario al neurone per dare l’ordine agli arti inferiori di andare a colpire quel pallone, ma il meccanismo si mette in moto con spaventosa lentezza, in slow motion, dando il tempo al lontano difensore di arrivare a chiudere il colpo di ginocchio dell’attaccante arancione che termina mestamente a lato della sguarnita porta avversaria. Effetto dell’uvetta del panettone che notoriamente inibisce la funzione motoria in fase di accelerazione rapida.Avanti quindi con lo zero a zero, con gli albergatori che dimostrano di essere messi bene in campo, con Rossi dinamico e Caporale che con la sua scattante velocità (scopriremo che non ama l’uvetta) prova a farsi lanciare in verticale mettendo più volte in difficoltà la non velocissima difesa dei medici. Boccacelli fa in tempo a deviare l’unico tiro pericoloso dei bianchi finché Caporale caparbio sulla destra spennella un delizioso cross dalla destra che Ceseri insacca con perfetto tempismo di testa. I medici provano una reazione ma gli albergatori non mollano di un centimetro ed il primo tempo finisce sull’uno a zero.Anche il secondo tempo vede subito i calcianti arancioni concentrati e decisi su ogni pallone, grazie soprattutto agli innesti, ognuno dei quali da il suo fondamentale apporto in termini di dinamismo ma anche di qualità. Marena è imprendibile sulla fascia, Ulivieri si esibisce in tiri e dribbling degni di qualche categoria superiore. Maggi anche lui generoso nei rientri e deciso nei contrasti, Bardelli soprattutto elegante,  grazie anche alle nuove scarpette bianche, ma anche cattivo al punto di meritarsi anche un giallo. Ma la stoccata vincente come al solito è della mente del centrocampo arancione, Coccia, che prende palla sulla trequarti, un passo a destra, mano sinistra sulla costola dolorante, ed ecco che esplode il suo micidiale destro che batte sotto la traversa e si insacca imparabilmente. Eroico, generoso, l’emblema di questa squadra che lotta fino alla fine come se fosse una finale. Ma oltre alla grande convinzione, anche un notevole miglioramento nel fraseggio, anche in condizione di pressing avversario. Una nota anche per Maglioni, anche lui oggi in non perfette condizioni ma che ha dato tutto fino all’ultimo secondo.Da sottolineare un gran tiro di Marena che meritava miglior fortuna. Polemiche finali per una gomitata al polemico capitano dei medici, colpito al labbro da un duro intervento di un non precisato rude difensore degli albergatori, ma siamo certi che saprà curarsi al meglio.M.M.ALBERGATORI PER FIRENZE - COMMERCIALISTI 4-3 Scandicci, 14 dicembre 2009 Serata da pinguini stasera al campo sportivo Bartolozzi di Scandicci, dove per la seconda volta in questa stagione si affrontano i lanciatissimi albergatori con la nuova tenuta arancione con posate grigie ed i commercialisti in giallo viola. All'andata fu vittoria per gli albergatori, ma il mercato invernale ha portato delle novità per i contabili e la sfida promette scintille.Mister Papini, stasera in scafandro, schiera in porta l'inossidabile Bocca, in difesa Guidotti e Ceseri ai lati e centrali GamBellini e Carloni con il 10. Centrocampo con Coccia al centro e la collaudatissima coppia di mediani Berlincioni Calonaci ai suoi lati. In attacco Rossi, Matteini e capitan Caporale. A disposizione Rosselli, Andrei, Marena, Ulivieri e Masselli.Inizio fulminante degli albergatori che dopo pochi minuti passano in vantaggio con il solito Coccia che approfitta di un errore del portiere avversario che non trattiene una facile palla. I contabili paiono scossi e gli albergatori ne approfittano. Un incontenibile Ceseri galoppa sulla fascia destra e lancia Berlincioni che si avvicina alla porta dalla sinistra. Supera un avversario e si presenta a pochi metri dal portiere, anche se defilato. Chissà cosa avrà pensato in quel momento interminabile. Probabilmente avrà sentito l'urlo del suo allenatore che diceva "pensa a Jorgensen" con chiaro riferimento al gol del pareggio contro il Liverpool. Quindi Berlincioni sveste per un attimo i panni del mediano e carica il destro, colpisce la palla di esterno con una violenza inaudita e questa si insacca all'angolo sinistro del portiere. Ma non finisce qui perchè gli attacchi degli orange continuano veementi. Passano pochi minuti e Matteini, probabilmente lanciato da Calonaci ma non ne siamo certi, si presenta davanti al portiere. Ma la palla arriva alta e la posizione è defilata. Matteini, memore dell'impresa del compagno di poco prima deve aver pensato che era la serata buona, osserva la parabola del pallone e decide di colpire al volo. Il movimento è rapido e potente, ma la palla viene intenzionalmente ciccata per ingannare l'estremo tentativo del difensore avversario. Il secondo colpo manda la palla all'angolo opposto dove il portiere non può arrivare. Tre a zero, partita finita? Sarebbe troppo banale. Ecco allora che vengono lasciati più spazi ai commercialisti che iniziano la loro partita. Da un fuorigioco degli arancioni parte una palla lunga in area che arriva indisturbata al contabile che per convenzione chiameremo n° 9 che al volo insacca all'angolo togliendo le stalagmiti dalla porta dell'incolpevole Bocca.Gli albergatori provano a lanciare in velocità Rossi, Matteini, Rosselli e Caporale, ma quest'ultimo non si è ripreso dall'infortunio alla coscia e non riesce nelle consuete accelerazioni. Da un altro cross arriva il secondo gol di n°9 che ancora una volta ruba il tempo ai difensori e mette esattamente la palla nello stesso angolo alla destra di Bocca. Finisce così sul 3 a 2 il primo tempo.La ripresa appare subito combattuta, con continui ribaltamenti di fronte ed alcune occasioni per gli albergatori. La più ghiotta è per Matteini che riceve un bel lancio che lo metterebbe davanti al portiere ma fa il furbetto e si aggiusta la palla con la mano causando la giusta punizione. Proprio quando la pressione dei contabili giallo-viola inizia a farsi intensa ecco l'ennesimo miracolo natalizio della serata. Angolo di Coccia con traiettoria lunga ed alta. La palla si riabbassa nell'area piccola e proprio mentre ci si aspetta un rinvio della difesa ecco che il calciante Carloni si tuffa di testa in mezzo a tante gambe avversarie ed insacca. Il quattro a due è adesso un risultato che gli albergatori devono assolutamente gestire. I commercialisti però non ci stanno e n° 9 ancora una volta riporta sotto la sua squadra anticipando Bocca con un delizioso pallonetto. Da questo momento gli albergatori poche volte riescono a venire fuori dalla propria metà campo e fare possesso palla. Clamorose un paio di mischie davanti a Bocca che la difesa arancione riesce però a sventare. In una di queste Bocca fa il miracolo e devia sulla traversa un colpo di testa che pareva essere destinato al gol. I calcianti in arancione-grigio tengono con tenacia il risultato.Il fischio finale arriva provvidenziale e manda i coraggiosi calcianti alla meritata doccia calda. Poi tutti a tavola per una gustosa pizza in uno dei quartieri più malfamati della periferia nord della città M.M.    ALBERGATORI PER FIRENZE - INGEGNERI FIORENTINI 2 - 1Firenze Sud, 4 dicembre 2009 Serata da lupi al campo sportivo del Firenze sud, dove per l'ennesima volta gli albergatori si trovano ad affrontare gli arcigni ingegneri.  Il freddo e l'umido non impedisce alla squadra degli albergatori di presentarsi con 17 indomiti calcianti che rinunciano al tepore delle pantofole per rispondere alla chiamata del Mister Papini. Gli ingegneri si presentano in maglia viola mentre gli albergatori in completa tenuta arancione con tanto di nuovo sponsor, che sicuramente stasera si sarà convinto di aver fatto un ottimo investimento. Siamo sicuri che il fatturato del ristorante pizzeria Le Follie trarrà grande giovamento da questo nuovo sodalizio, specie se i risultati continueranno ad arrivare. Il Mister Papini schiera Bocca in porta, Maglioni da sinistra in difesa con i due Riccardi, Ceseri e Bellini al centro e Guidotti a presidiare la fascia destra. A centrocampo Berlincioni e Calonaci ai lati di Coccia stasera con un pesante 10 sulle spalle, mentre ai lati dell'attacco Rosselli e Rossi con al centro il Capitano Caporale. A disposizione Maggi, Massimo Wathiongo Ranieri, Marena, Bardelli, Andrei e Masselli. Pesanti le assenze di Carloni, Nour, Matteini, Scalese e Masi.  L'inizio della partita è in mano agli ingegneri, che fanno girare bene la palla nascondendola agli avversari che iniziano senza mordere e lasciando troppi spazi. E' inevitabile il gol del vantaggio dei viola che da un bel lancio filtrante trovano ben 2 giocatori a tu per tu con Boccacelli che esce ma dopo un rimpallo viene infilato da un ingegnere a porta ormai spalancata. E' un brutto colpo ma dopo un inizio in cui gli albergatori non riescono a tenere a lungo il pallone, si iniziano a vedere alcune trame di gioco. Inizia il valzer delle sostituzioni che permetterà a tutti i componenti della squadra di dare il proprio importante contributo. La prima azione pericolosa per gli arancioni viene dal virtuoso destro di Coccia che su punizione poco fuori dall'area colpisce l'incrocio dei pali alla sinistra dell'immobile portiere avversario. Una punizione da 40 metri di poco fuori di Coccia, un paio di tiri dalla distanza di Caporale ed uno degli ingegneri deviato in tuffo da Boccacelli con la partita che viene combattuta molto a centrocampo dove gli albergatori iniziano a prendere fiducia. Gli ingegneri si rendono pericolosi in velocità ma vengono fermati dall'attenta difesa degli albergatori. Il tempo si chiude con una brutta tegola per gli albergatori che perdono il capitano per un dolore alla coscia. L'inizio del secondo tempo degli arancioni è sicuramente più convincente del primo, anche se sono gli ingegneri ad avere alcune palle gol clamorose non sfruttate a dovere ed è così che su bel lancio di Coccia Rosselli si trova al limite dell'area a tu per tu col portiere che mette a sedere e batte con grande freddezza. 1 a 1 che da energia ai giocatori in arancione ed innervosisce gli ingegneri che accusano il colpo, reagiscono con veemenza e si ripresentano in almeno altre 2 occasioni pericolosi davanti a Boccacelli. Una volta è un palo clamoroso a salvare il portierone, ed altre conclusioni escono di non molto. Poi è ancora una volta Coccia a prendere in mano la situazione ed inventarsi un gol fantastico. Parte dal centrocampo ed arriva centrale al limite dell'area dove in slalom si beve 15/20 difensori avversari per poi esplodere un destro incrociato che si insacca sotto la ragnatela alla sinistra del portiere ingegnere. Entusiasmo da una parte, incredulità e sconforto dall'altra. Gli ingegneri non ci stanno e riprovano a spingere, creando ancora almeno 3 occasioni, con Bocca che si supera su colpo di testa ravvicinato ed un paio di conclusioni fuori di pochissimo. Un altro bel tiro di Coccia viene deviato sulla traversa dal portiere. Gli albergatori raddoppiano gli sforzi e portano a casa una preziosissima vittoria che permette il sorpasso in classifica proprio ai danni degli ingegneri e li proietta al secondo posto con 7 punti, uno in meno dei Vigili del Fuoco. Niente male per una squadra che ha avuto il merito di rimanere in partita nel momento più difficile e colpire in maniera micidiale per poi proteggere con ogni calciante il risultato. Una squadra che inizia a recepire i preziosi dettami del Mister Papini al qualeva una gran parte del merito di questa vittoria del gruppo.  Poi tutti a tavola, in un elegante ristorante della Firenze bene.    M.M.  ALBERGATORI - QUESTURA    4 - 4 Scandicci, 16 novembre 2009 3 Turno del Torneo Arti e Mestieri che vede "casualmente" per la terza volta consecutiva la squadra degli Albergatori giocare in quel di Scandicci alle ore 20:30 Già le prime avvisaglie non sono buone per gli Albergatori, nel prepartita si vedono volti non tirati al massimo, una certa rilassatezza dovuta non solo ad una ottima classifica ma anche agli avversari che arrivano al campo con il contagoccie facendo dubitare sul possibile svolgimento dell'incontro. E poi manca il Nocino che per gli Albergatori e come la pozione di Panoramix per i Galli. Il Mister cerca di riportare i propri giocatori alla giusta tensione ricordando che nello sport come nella vita non ci si deve adagiare sui risultati ottenuti ma perseverare nello sforzo e nella ricerca del miglioramento costante. Niente va dato per acquisito. Questa partita cambio di modulo per questa terza partita;si passa al 4-4-2. Bocca fra i peli (mi ripeto è meglio avere peli in bocca) linea difensiva da dx a sx Andrei, Samuelli, GamBellini e Maglioni, a centrocampo Regis, Memedesimo, Coccia e Tizzi davanti a fare male il CapitanoCaporale e Nur. A disposizione Guaidotti, Alessio, Massi, McBardell e Matteini. Mister Papini assistito da Innocenti e Ezio con il giocatore più falloso e squalificato C'è seri (il Materazzi de noiattri). Questura in "bianco" che da l'impressione di mettere insieme gli undici che scendono in campo per la prima volta. Arbitra l'incontro Malato da Agrofood L'arbitro fischia e si parte, Albergatori ingolfati che non riescono a superare il centrocampo e questurini che, anche loro privi di grandi idee iniziano a lanciare palloni lunghi. Uno di questi lanci lunghi provoca un retropassaggio da parte di un albergatore al Bocca che erroneamente non rinvia con i piedi ma prende la palla con le mani. Calcio di punizione dentro l'area del Portiere, tutti gli albergatori sono schierati fra i peli del Bocca ma il questurino trova il pertugio giusto e insacca. OHI che dolore. Sono passati pochi minuti e gli Albergatori sono sotto e devono rincorrere. La reazione è immediata e nel giro di 10 minuti il risultato viene dapprima impattato, goal di Caporale che ribadisce a rete una palla non tenuta dal Portiere avversario su calcio d'angolo, poi passa a favore degli Albergatori con Nur che insacca con un delizioso pallonetto ed infine messo in cassaforte ancora con Caporale abile a sfruttare un'azione corale della squadra. 3 – 1 Adesso sembra tutto facile, gli Albergatori si convincono nuovamente di essere i più forti, peccano di modestia e i questurini ne approfittano, si rimpossessano della cassaforte e del risultato e con due azioni fotocopia pareggiano (sempre lancio lungo gestito bene dal loro veloce attaccante). Primo tempo che termina con il risultato di 3 a 3. Il secondo tempo riparte sulla falsariga del primo Albergatori impacciati, non lucidi come li avevamo visti nelle precedenti partite e questurini che continuano con i loro lanci lunghi che infastidiscono molto la retroguardia dei neri. Arrivano anche i primi cambi, Andrei che era uscito dopo pochi minuti per Matteini rientra sul tappeto verde, poi è il turno di Massi e Alessio. Da non credere ma ancora da un lancio lungo i questurini si riportano in vantaggio, GamBellini è superato dalla palla, Samuelli prova ad intervenire, ma il lesto questurino si infila in velocità e con un pallonetto mette alle spalle del nostro portiere. Ci sono proteste per un netto fuorigioco, ma per l'arbitro è tutto regolare. Da capo gli Albergatori sono sotto e devono tentare di trovare almeno il pareggio. Passano i minuti ma i vari tentativi portati verso la porta avversaria non danno esito positivo, anzi è il nostro Bocca che si supera respingendo una punizione maligna da fuori aria. Adesso è il turno degli Albergatori, l'arbitro fischia una gamba tesa fuori dell'aria dei bianchi questurini; punizione; sulla palla va il buon Coccia, posiziona la sfera, prende la mira e ....................... goal!!!!!!!! Albergatori 4 - Questura 4 il risultato non cambia più e le squadre rientrano negli spogliatoi. Gli Albergatori con il punto di oggi mantengono salda la testa della classifica anche se vengono avvicinati dagli Ingegneri (3-0 ai Commercialisti - 4 punti) e attendono il risultato di venerdì fra Vigili del Fuoco e Medici. Appunto i due prossimi incontri con Vigili del Fuoco e Commercialisti ci diranno quale è il reale valore di quest'anno degli Albergatori. Sotto la doccia gli Albergatori fanno un doveroso mea culpa per come hanno affrontato questa partita e si ripromettono di tornare a "correre" dalle prossime gare.  DimitriAlbergatori per Firenze – Commercialisti fiorentini   2 – 0Scandicci, 2 novembre 2009Atmosfera da licantropi ad attendere la seconda edizione dell’attesissimo trofeo arti e mestieri allo Stadio Bartolozzi di Scandicci, che prende il via con la sfida tra i “giovani” albergatori in maglia e pantaloncini neri, ed i gialli commercialisti.Alla convocazione del Mister Paolo Papini non possono rispondere presente ben 7 giocatori, ma gli undici che vanno in campo sono calcianti esperti, di assoluto valore. Già negli spogliatoi si legge la determinazione sul volto degli albergatori, alcuni con nuovo look aggressivo e barba incolta, vedi Guidotti e Calonaci, oggi con la cagi della salute portafortuna ereditata dal bisnonno.Il 4-3-2-1 pensato da Papini vede il solito inossidabile portierone Boccacelli tra i pali, in difesa da sinistra Ceseri, al centro Bellini e Carloni, a destra Guidotti mentre il centrocampo è formato dal giovane Berlincioni, Coccia al centro e Calonaci a destra. I laterali sono Matteini a sinistra e Regis pronto a galoppare sulla destra, con il capitano Caporale al centro dell’attacco.Panchina di lusso con Bardelli Marena e Masselli. Innocenti in versione dirigente accompagnatore. I primi minuti sono un monologo degli albergatori che manovrano bene per vie orizzontali per poi infilare in verticale sulle fasce o per vie centrali con Caporale. Molto combattivo Berlincioni, Carloni impenetrabile, gigantesco quando la palla arriva dalle sue parti. Ottima occasione per i neri che dopo pochi minuti vedono Caporale incornare di testa di poco alto da favorevole posizione su lancio di Coccia, e pressione costante grazie alla vena di Coccia ed alle doti podistiche dei 3 là davanti. Grazie ad una bella azione di Regis che va via ad un difensore e subisce fallo sulla trequarti nasce il primo gol. Fotocopia dell’azione precedente con solito bel lancio del piede magico di Coccia e stavolta Caporale insacca di testa per il meritato vantaggio.Si devono aspettare 20 minuti per vedere un tiro comunque velleitario dalle parti del sempre sicuro Bocca, mentre Caporale potrebbe raddoppiare grazie ad un lancio su punizione centrale di Coccia che lo manda davanti al portiere, ma dopo 40 metri di corsa il tiro ad incrociare di sinistro non ha la giusta potenza e l’estremo difensore avversario mette di piede in angolo. C’è tempo anche per un altro lancio di Coccia che Carloni spintosi in avanti non appoggia in rete per questione di millimetri.Applausi per i calcianti in nero al termine della prima frazione.Concentrazione sempre alta anche nella seconda frazione, con i commercialisti che provano a lanciare i 2 velocissimi attaccanti, con il numero 16 che in azione di contropiede si fa tutto il campo presentandosi a tu per tu con Bocca che probabilmente lo ipnotizza e la palla viene calciata a lato da pochi metri. E’ la migliore occasione dei gialli, che rischiano più volte di subire il secondo gol grazie ad alcune pericolose incursioni di Regis, Matteini e Caporale.Arriva anche il momento delle seconde linee, che devono farsi trovare pronti in un momento determinante della gara, ma di Bardelli, Marena e Masselli conosciamo l’affidabilità, la tranquillità e generosità ed i compagni a corto di ossigeno possono rifiatare.A metà del secondo tempo Matteini caparbiamente va a guadagnarsi un calcio d’angolo sulla destra. Stavolta batte Caporale e le parti si invertono, con Coccia che al volo di interno sinistro trova uno splendido colpo che insacca la palla all’angolo basso alla sinistra del portiere dei contabili. Due a zero e vantaggio rassicurante che gli albergatori sanno difendere con spirito di squadra, lottando con i denti fino al fischio dell’ottimo arbitrro Màlato, che meriterebbe di arbitrare sfide internazionali, se non provinciali.Una grande prestazione di ogni singolo elemento di una squadra che ha tratto grande giovamento dalla durissima preparazione e dagli schemi del Mister Papini, oggi molto contento di come la squadra ha recepito i suoi dettami. Da segnalare il record di imbattibilità di Boccacelli, che non vedeva la porta inviolata dal 1954.Una bella serata di calcio terminata come da tradizione sul tavolo imbandito di una malfamata pizzeria di periferia. M.M.Montelupo, 12 ottobre 2009Serata freschina a Wolmountain ma c'è voglia di giocare e di misurarsi in un campo che ci ha visto sempre ben figurare.  La formazione di partenza con modulo (in teoria) 4-3-2-1 cosiddetto ad albero di Natale vede: Bocca tra i peli, PlGdtt sullo scappellamento esterno destro, Sisars (Alias Cabrini) su quello sinistro, centrali: un rediviuo Cockteil insieme a BigCarls,  a centrocampo: in cabina doccia Coccia, supportato a dx da Of Mitry e a sx da Tizzy, due mezzepunte Chiefrali e John, punta dello schieramento Solo. L'avvio è di studio ma ribattiamo colpo su colpo con pregevoli azioni manovrate, sembra addirittura che il gol sia imminente e tutti i nostri attaccanti hanno almeno una chiara occasione da gol nei primi 30 minuti. Chiefrali ha difronte come difensore avversario un osso duro che gli concede poco spazio ma conquista spesso calci d'angolo preziosi e riesce a farsi spazio e giungere al cross almeno un paio di volte dal fondo. Un bel calcio da vedere e anche da giocare, divertente. Cambiamo spesso il fronte di attacco senza disdegnare azioni in percussione sul centro, ma sembra mancarci ancora quella precisione nei passaggi che al debutto sarebbe eccessivo pretendere. E' così che dopo ripetute incursioni Ceasars si trova di fronte l'occasione sognata da più di quarant'anni. Segue un'azione partita dalla fascia opposta e si ritrova tra i piedi una palla che attraversa tutta l'area, indistrurbato non sbaglia lo stop ed ha soltanto il portiere di fronte che in qualche modo cerca di porsi a difesa estrema.  Il nostro prende la mira e conclude a lato calciando di destro sul secondo palo.   Dal possibile vantaggio e nel momento del massiomo sforzo ci scaraventiamo in avanti sicuri che il gol sia imminente e invece ci facciamo sorprendere dalla più classica azione in contropiede sulla quale niente possono i nostri centrali e Mouthcelli.  Incredibile. E' un colpo tremendo. Nel recupero rischiamo un'azione fotocopia addirittura con 4 avversari  contro due. Sugli sviluppi dell'angolo, pare, ancora l'onnipresente Cabrini salva sulla linea a portiere battuto.  Nell'intervallo siamo consapevoli del buon gioco prodotto e Mister Littlepopes cerca di erudire l'assetto difensivo e di perfezionare i movimenti in fase di attacco e di difesa. Tutto sembra poter essere nelle nostre possibilità ma non abbiamo fatto i conti con i nostri avversari.   Al rientro dagli spogliatoi all'innocente domanda sul livello delle sostituzioni avversarie un simpatico risponde che tutti quelli che stanno per entrare sono più bravi. La cosa appare impensabile e invece dopo forse un giro d'orologio, un lancio smarca l'esterno destro avversario che ci trafigge inesorabilmente. Sembra la fine. Ma non ci diamo per vinti e ripartiamo con tenacia a tessere il nostro gioco che purtroppo comincia a apparire più lento col passare dei minuti. Per immettere linfa fresca il Mister inizia la girandola delle sostituzioni e uno dopo l'altro Massimo (alias Di Chiara) Alessio, Massimo, Bardelli e anche Littlepopes fanno il loro ingresso in campo al posto di Tizzy, Bellini, Coccia, Guidotti, Rossi. Il modulo è lo stesso ma inizia a scricchiolare e sotto i colpi di una manica di avversari il cui più vecchio ha 22 anni , si trasforma in un 4 -1 - 2 - 3 o qualcosa di simile.  E' da qui che i ricordi riaffiorano confusi. Accorciamo le distanze ma subiamo un'altra rete. Nell'arco dei successivi 20 minuti riusciamo anche a segnare con due perle di Nur e Caporali che si scambiano i favori ma da lontano le figure dei compagni sfumano e comincia a mancare l'ossigeno a molti. Entra anche Ill per Calonaci a centrocampo come estremo gesto di sopravvivenza sperando che con un arbitro che gioca con noi il risultato possa cambiare ma è un'illusione, ha dimenticato il fischietto in borsa. Accorciamo quindi fino al 4 a 3 riportando la palla al centro come estremo gesto di riscossa.  Siamo ancora in partita.  Ma l'impensabile sta per succedere. L'allenatore-adesso-giocatore al debutto che fino a quel momento aveva giocato anche decentemente sull'esterno sinistro vive 10 minuti di trance:  (da adesso leggere con la voce narrante dei film di Fantozzi)  Su un  lancio dalla metà campo avversaria dopo uno stop da Oratorio si accinge ad un semplice retropassaggio al portiere e nella sua mente si susseguono i seguenti pensieri: 1 - La palla è tonda... e questo è un dato di fatto, inconfutabile! 2 - Per non rischiare il dribbling passo la palla al portiere che rinvierà di piede... elementare! 3 - Gliela passo non tanto forte, per non metterlo in difficoltà! 4 - Ecco... ho deciso bene e posso fare il passaggio!  A questo punto dal piede dello pseudo-allenatore-adesso-giocatore parte una loffia tremenda che non solo non arriva al portiere ma è un lancio per l'attaccante che gli aveva letto il veloce e impenetrabile pensiero. Come nel più tragico dei film della saga l'attaccante anticipa Boccacelli e deposita beffardo in rete.  E' uno schianto terribile.  L'iniezione di fiducia ideale per la squadra degli Albergatori che perdonano a stento il malcapitato e battono il centro.  Ma non è finita.   (da adesso rileggere con la voce narrante del film Il Secondo tragico Fantozzi)  Sulla ripartenza di un'azione lo pseudo-allenatore-adesso-giocatore-esterno sinistro di difesa non contento pensa bene di replicare. Si produce in un secondo stop dei suoi e si rifugia in prossimità del fallo laterale. Da qui lentamente pensa bene di tornare indietro inseguito da due avversari che lo braccano come iene fino alla linea di fondo. Smarrito e paonazzo in volto partorisce un secondo passaggio nel cuore della sua difesa a Bardelli che incolpevole si sente anche dire "SOLO" (espressione usata in ambito sportivo per definire un uomo libero dalle pressioni avversarie). Putroppo solo non era... l'attaccante si materializza strappa la palla al malcapitato Bardelli e deposita in rete. L'urlo degli avversari è una lama tagliente, un cazzotto allo stomaco e forse anche più in basso.  La squadra si stringe intorno a Bardelli per consolarlo, egli da buon guerriero si addossa delle responsabilità stavolta non sue, per salvare lo pseudo-allenatore-adesso-giocatore.  E' la resa.  Gli avversari infieriscono segnando l'ultimo gol sul fischio finale dell'arbitro. Alla fine, contenti rinnovano l'invito a tornare a giocare contro di loro. Ci credo bene! Da annotare per la cronaca che negli spogliatoi nessuno si è vendicato o fatto giustizia da solo e che il presidente-portiere ha confermato la fiducia all'allenatore solo per pietà. Finale con pizza e birra rossa alle Scuderie per allietare la serata.   Papo  Firenze, 26 maggio 2009Finale 3°/4° posto - ALBERGATORI  - ARCHITETTI STYLEGROUP 2 - 1Sul verde campo di Via Gioberti scendono in campo per la finale per il 3° posto la squadra degli Albergtori e gli Architetti StyleGropup. Il mister Paolo Papini dispone la squadra con un 4-3-2-1 non lo chiamo albero di Natale che non concilierebbe con la temperatura della serata (quasi 25° ), fra i pali Boccacelli, in difesa Carloni, Calonaci, Marena, Ceseri a centrocampo Coccia, Maglioni,  Berlincioni,  esterni Innocenti, Masselli e punta centrale Nour, a disposizione Guidotti, Bardelli e Bellini. Gli Architetti sono in formazione obbligata non avendo nessuno in panchina. La partita parte tranquilla, ma si nota subito la volontà degli Albergatori di costruire il gioco, al 10' Ceseri deve uscire  per infortunio ed è sostituito da Bardelli. Gli Albergatori hanno un paio di occasioni importanti con Nour, ma purtroppo non vengono concretizzate e come spesso succede la squadra che sbaglia viene  punita, un tiro preciso e angolato di un Architetto si insacca all'angolo alla sinistra dell'incolpevole Boccacelli e si chiude il primo tempo con il risultato di 0-1. Ma la voglia di vittoria, pari alla voglia di ........  di questi "giovani" Albergatori  viene fuori nel secondo tempo della partita, il Mister  rimescola continuamente le carte utilizzando tutto il materiale umano sua disposizione. Un lancio in profondità mette Nour solo daventi al portiere, ma purtroppo la conclusione è parata, finalmente a metà tempo un gran tiro di Coccia si  insacca alla sinistra del portiere, l'entusiasmo cresce le forze raddoppiano e a 5' minuti dalla fine un lancio in verticale di Calonaci libera Masselli davanti al portiere, il quale con grande altruismo passa il pallone a Nour completamente solo e con la porta sguarnita insacca il più che meritato gol del vantaggio. Ormai la partita è in mano a questi indomiti guerrieri e il fischio finale dell'arbitro il Signor Malato da Prato sancisce la fine delle ostilità. L'obiettivo minimo è stato raggiunto. Per informazione, la finale per il 1° e 2° posto è stata vinta dagli  Ingegneri con il punteggio rotondo di 4 a 0. C.R. Caporale     Rinforzati dall'assenza del loro Capitano esprimono tutta la loro forza, disputando una partita ecChelsea... Grazie! ... Andre? E si scherza! Bardelli          Si fa trovare pronto all'emergenza. Rincorre a perdifiato "Riccioli d'oro" e prova pettinarlo. Compito non facile ma svolto con impegno 8+ Berlincioni      Lavora e fatica per il... gruppo nell'oscurità. Preziosissimo nei recuperi e nel pressing. Alto senso tattico. Poche parole molta sostanza 9 Bellini            Quasi subito nella mistia, ogni tanto fatica, lo capisco... condivido come lui i piaceri della tavola, ma oggi fa bene sempre 15+ (mancava il voto l'altra volta) Boccacelli      Attento e preciso, richiama la difesa bene e con fermezza. Il tiro da fuori era imparabile, ma quello che doveva fare... lui l'ha fatto. Specie nel finale. 9 Calonaci        Bene bene. Alcune chiusure da giocatore vero. Avanza nello scacchiere del secondo tempo e impreziosisce la prova con verticalizzazioni illuminanti. 9+Carloni           E' sicuro e lo sa. Vuole ben figurare e cerca di andare oltre i suoi limiti. Una garanzia per la difesa. Pericoloso sulle palle inattive a favore. 9+Ceseri            Ormai è duttile su entrambe le fasce. Atteso alla prova maturità, schianta in terra su uno slalom e si ferma. Peccato, dovevi triangolare. Voto sulla fiducia 8Coccia           Preziosa fonte di gioco gestisce una serie infinita di palloni. Nella ripresa sente che gli avversari in difesa ballano e vorrebbe strafare. Calma, ancora no! 9Guidotti          Soffre e si vede ma stringe i denti fino alla fine. Il ragazzo si conosce e si gestisce da veterano esperto. Bene comunque nei compiti assegnati 8+Innocenti        Impreziosisce la prova con alcuni scambi di pregevole fattura, reattivo ai cambi e alle situazioni di gioco. Si lancia negi spazi mostrando acume tattico 8+Masselli         In giornata di grazia. Esce alla distanza incuneandosi nelle maglie della difesa avversaria con sponde chirurgiche. Assist man del gol della vittoria 9+Marena          Lotta su ogni pallone senza mai tirarsi indietro. Contribuisce alla buona prova della difesa con grande impegno e sacrificio. Bravo, bene c'era bisogno 8+Maglioni         Palleggiatore mancino di rara efficacia. Inorgoglito dal gol della partita precedente vorrebbe essere più determinante ma fa lo stesso la sua onesta partita 8+Nour              Si adopera instancabilmente proponendosi in ogni dove. In appoggio, su lancio, in dribling. Ogni tanto non lucido ma c'era da tanto lavoro da fare. Ottimo 9+ Masi, Matteini, Ulivieri, Ricciarini, Rossi, Il merito per il risultato finale è anche vostro per aver fiaccato gli avversari nelle partite precedenti. 8DesignatoreMalato      8   Con la designazione dell'arbitro cerca in ogni modo di complicarci la partita.Condivide le scelte sconsiderate del fischetto attirandosi l'ira della squadra. ARBITRO  Malato      8Abituato a ben altre dispute amatoriali.Ha sprazzi di classe assoluta. Dirige con equilibrio.Rifila un ammonizione senza pensarci su, ma va capito non è collegato con l'assistente con l'auricolare ALLENATOREPapini      7+Tenta in tutti i modi di confondere i propri giocatori con continui cambi di posizione e sostituzioni.Fortunatamente non ci riesce.Dimostra di aver smaltito la rabbia con l'albitro della gara precedente pur ritrovandoselo dalla sua parte come badarighe.Soffre oltremodo per tutta la gara e anche oltre per non essere andato a cena con il gruppo, causa impegni da padre. Firenze, 20 maggio 2009ALBERGATORI FIORENTINI - STYLEGROUP ARCHITECTS  6 - 2 Altra srsata di grande calcio al campo della Sales di Via gioberti, dove gli Albergatori fiorentini, stasera in bianco, vengono messi nuovamente alla prova contro la squadra di architetti e amici dello Stylegroup, oggi in giallo. Una squadra, quella degli architetti, che ultimamente ha raccolto meno del previsto, nonostante nelle sue fila vengano annoverati virtuosi del pallone come il grande terzino Zappi, l'infaticabile Nacci a centrocampo, il pendolino Dell'Oasi, il brasiliano di noialtri Leandro, l'infallibile bomber Vegni e tanti altri elementi di spicco.Ma oggi la squadra agli ordini del Mister Papini non vuole fare sconti a nessuno.Mister che schiera il solito Boccacelli fra i pali, in difesa da sinistra Ceseri, Carloni, Calonaci e Guidotti, a centrocampo Berlincioni, Maglioni e Coccia, davanti sulle fasce Masi e Masselli, unica punta il Capitano Caporale. Pronti ad entrare  Marena, Bardelli, Innocenti, Consigli, Rossi, Bellini, Nour.Calcio di inizio ed è già vantaggio per i giocatori in bianco. Berlincioni batte su Masselli, che appoggia indietro per Coccia, che lancia di nuovo Masselli che si è spostato a destra e lancia Caporale che vola verso la porta ed in diagonale batte il portiere dei gialli. Gli architetti non fanno in tempo ad organizzarsi che prima subiscono una nuova azione pericolosa con palo di Coccia, poi lo stesso Coccia subisce un brutto calcione in area e trasforma  il successivo rigore portando il punteggio sul 2 a 0.Gli albergatori giocano bene, convinti, fermando le azioni degli architetti già in partenza. Il tre a zero grazie ad una nuova azione sulla destra che porta Guidotti ad allontanarsi dalla linea difensiva fino alla linea i fondo avversaria, con un dribbling rientrare al centro ed appoggiare all'accorrente Caporale che con un diagonale simile a quello del primo gol porta il punteggio sul 3 a 0. Poi un episodio che farà molto discutere. Dopo un cross la palla viene arpionata da Boccacelli che si porta in avanti il pallone, rallenta un po' l'azione, fa un doppio passo per ingannare l'avversario ma in realtà inganna solamente Danilo, l'arbitro, che lo interpreta come perdita di tempo. Punizione che per fortuna non dà esiti e qon la quale si chiude il primo tempo.Molti i cambi, ma nel secondo tempo gli albergatori subiscono il ritorno dello Stylegroup, che prima con una caparbia azione sulla sinistra del nuovo entrato ricciolo biondo Alessandro accorciano le distanze, poi, grazie ad una inesistente punizione per retropassaggio su palla in realtà sbucciata, si portano sul 2 a 3. La punizione è magistralmente trasformata da Leandro con un tiro secco a mezza altezza. Leandro potrebbe addirittura pareggiare, se su azione in contropiede non si facesse recuperare da Ceseri che in extremis gli porta via con classe il pallone.Il 4 a 2 vede ancora protagonista Coccia, che su punizione impegna il portiere che non può trattenere e Regis Rossi piomba come un falco a ribattere in rete.C'è tempo ancora per una falcata del solito Rossi che da destra mette bene al centro per Nour che insacca.Quando ormai la partita pare finita ecco un altro miracolo di questo meraviglioso sport che è il calcio. La palla arriva lentamente sulla parte sinistra del campo dove Maglioni riceve. L'esperto giocatore riesce con un occhio a sbirciare il cronometro dell'arbitro e vedere che ormai mancano pochi secondi, con l'altro occhio vede la posizione un po' avanzata del portiere avversario. In una frazione di secondo calcola che attendendo 2 secondi + il tempo che il pallone impiega per arrivare in porta potrebbe fare un gol proprio al termine esatto dell'incontro. Quindi sposta il pallone sul micidiale sinistro, carica e tira di mezzapuntainternodestro. La scarpa si piega e dà al pallone una traiettoria con giro a rientrare che si alza, prende velocità e si avvia minacciosa verso la porta avversaria. Il portiere vede la strana traiettoria del pallone e sul suo volto già si legge l'angoscia. Fa 2 passi indietro e quando il pallone assume una improvvisa e fulminea traiettoria discendente il portiere non può fare altro che tentare di smanacciare il pallone che finisce comunque alle sue spalle.E' il tripudio finale con Maglioni che viene portato in trionfo come ai tempi in cui riuscì ad espugnare Roma. Poi vinti e vincitori insieme in un famoso ristorante della prima periferia della città. M.M.  MENZIONE D'ONORE SPECIALE A TRE MITICI BROTHER: BARDELLI MARENA E INNOCENTI. A LORO IL PRIMO PENSIERO DI QUESTA SERA. SI VINCE ANCHE PER LA PANCHINA LUNGA. GRAZIE DI ESSERE PARTE DI QUESTO GRUPPO Berlincioni     Giostra a centrocampo con impegno e senso tattico. Oggi non prende legnate. Strano 8  Bellini            Oggi sta bene e si vede. Fa valere il fisico negli scontri aerei Boccacelli     Abbranca tutto ciò che passa dalle sue parti e da sicurezza al reparto difensivo. Tentacolare 8 Calonaci        Si dimostra ottimo perno difensivo. Nella ripresa a centrocampo da ordine e geometrie 8 Caporale        Si presenta con due gol fotocopia, dialoga bene coi compagni, imprendibile per tutta la partita 9Carloni           Baluardo difensivo in crescita costante. Qualche sbavatura sui rilanci 8Ceseri            E' più attento alla posizione e ha gli inserimenti giusti. Si immola da ultimo uomo 8Coccia           Regia attenta, si procura e trasforma un rigore. Pretende troppo dal suo piede ma da più vicino segna 9Consigli          Un centravanti di razza dal tocco raffinato. Benedice l'omo nero che non lo perdona. Alla prossima 7Guidotti          Bene in fase di possesso, da migliorare i tempi difensivi. Cala alla distanza 7+Masselli         Il noto centrocampista si fa valere sempre. Impegno e continuità oggi più che mai 8Masi              Buon senso tattico, fraseggia con i compagni di reparto e da il suo contributo 7+Maglioni         Si districa bene per tutta la gara, poi dalla sua mattonella lascia partire un tiro imparabile 8Nour              Il tridente con Consigli e Caporale era da scintille. Bene anche in inferiorità. Comunque timbra 7+Rossi            Entra nella ripresa e dalla sua fascia sono dolori per gli avversari. Un gol e un assist 8+  DesignatoreMalato       6   Con la designazione dell'albitro cerca in ogni modo di complicarci la partita.Condivide le scelte sconsiderate del fischetto attirandosi l'ira della squadra. ARBITRO  4Parte bene e vede il rigore su Coccia. Poi lentamente va in anossia.Giudica fuorigioco Consigli lanciato a rete e lo punisce oltremodo con l'espulsione.S'inventa un retropassaggio volontario al portiere a 5 metri dalla nostra porta e regala il gol agli avversari.Ci riprova 5 minuti dopo impappinandosi nel conteggio dei secondi di possesso della palla tra le mani di Boccacelli.Un fallo che non fischiano da due anni.Dimostra una severità sinistra e un disegno mentale contorto e preoccupante. ALLENATOREPapini      6La squadra dimostra di apprendere le consegne tattiche del mister.Certo la qualità dei singoli oggi era alta.Sull'ultima perla dell'albitro, perde il controllo per un paio di minuti e diventa irriconoscibile.Evita dichiarazioni sull'operato durante le interviste per evitare squalifiche del designatore.Per rimediare dirà le preghiere con i salesiani per tutta la settimana. Firenze, 13 maggio 2009 AVVOCATI FIORENTINI - ALBERGATORI 5 - 1Solita divisa gialla per gli albergatori che stasera hanno affrontato la temibile squadra degli avvocati fiorentini, in completo blu.Il Mister Papini schiera il solito Bocca tra i pali, linea difensiva composta da Ceseri, Calonaci, Carloni e Guidotti a destra. A centrocampo Coccia al centro, Berlincioni a destra e Maglioni a sinistra, più avanti Rossi e Masselli sulle fasce con unica punta Nour. Pronti ad entrare Marena, Bardelli, Innocenti, Bellini.La partita è subito molto combattuta, con le squadre che si studiano fino al decimo circa, quando Nour ben lanciato da Coccia supera con un pallonetto il portere avversario e sblocca il risultato, facendo ben sperare i propri compagni. Poi sono due gli interventi di Boccacelli che evitano il pari, ma anche gli albergatori hanno due clamorose occasioni di incrementare il vantaggio con il solito immarcabile Nour, che prima si presenta a tu per tu con il portiere, lo lascia in terra con un dribling secco ma all'ultimo secondo un difensore con un disperato intervento salva in angolo un gol che sembrava già fatto. Poco dopo su azione simile sempre dalla sinistra Nour incrocia e colpisce un clamoroso palo. Solita regola del non fai e prendi e gli avvocati, dopo un bel cross dalla destra pareggiano di testa con un preciso colpo all'angolo destro di Boccacelli che stavolta deve arrendersi.Ci credono ancora gli albergatori che provano ad attaccare ma nel minuto di recupero Masselli perde malamente un pallone in attacco che si trasforma in un micidiale contropiede che mette un legale davanti a Bocca che riesce solamente a deviare. Il tempo si chiude con un amaro 2 a 1 che non premia gli sforzi dei giocatori in giallo. Tanta corsa che viene pagata nel secondo tempo. Il terzo gol lo segna il solito babbo della Martina che va in classe con mia figlia (speriamo che non lo vengano a sapere) su pallonetto a tu per tu con Bocca. Marco Crifò segna pure il quarto con un tiro incrociato dalla destra su cui Bocca pare sfiduciato, forse per la facilità con la quale gli avvocati si presentano dalle sue parti. Sempre in velocità scavalcando la difesa anche il quinto gol con bel tiro a mezza altezza.Come al solito un tempo ottimo ed uno senza fiato per i nostri albrgatori, che ci credono per tutto il primo tempo e vengono abbattuti dai soliti episodi sfortunati.Per fortuna che Ulivieri offre la cena ai presenti in un discreto ristorantino semicentrale.M.M.Firenze,  6 maggio 2009 - Trofeo Mario BorinoINGEGNERI FIORENTINI - ALBERGATORI PER FIRENZE   2 - 1 Inizia con una sconfitta per gli albergatori la seconda edizione del torneo dedicato ad un ottimo albergatore ma soprattutto ad un caro amico nonchè appassionato velista come Mario Borino.La divisa è quella pseudo-brasiliana delle occasioni speciali, ed il Mister Papini ripropone il 4-3-2-1 con Boccacelli in porta, linea difensiva con Guidotti, Calonaci, Carloni e Ceseri a sinistra. A centrocampo Coccia in versione Albertini con a destra Masselli e a sinistra Berlincioni, sulle fasce Rossi a destra, Ricciarini a sinistra e capitan Caporale unica punta. Entreranno nel secondo tempo Waiathiongo, Nour (è lui il vero straniero della squadra), il condor Bardelli, Innocenti e Marena.Dieci minuti di studio con un sostanziale equilibrio finchè una dubbia punizione 5 metri fuori area permette agli ingegneri di portarsi in vantaggio. La palla, giudicata fuori da Boccacelli si infila all'angolino basso alla sua sinistra. Gli albergatori non riescono a produrre gioco nè a contrastare in alcuna zona del campo. La grinta non è quella dell'ultima uscita amichevole ed i lunghi lanci degli ingegneri portano più volte le punte nella zona di Boccacelli, scavalcando la difesa in giallo. Su una bella azione in velocità dalla sinistra arriva il cambio di gioco che permette il cross basso che trova la punta degli ingegneri tutto solo con la porta ormai sguarnita.Riesce a rendersi pericoloso Carloni che su colpo di testa da calcio d'angolo da ottima posizione manda a lato di un soffio. Si chiude un brutto primo tempo. Gli albergatori ripartono con maggiore convinzione, ma i passaggi sbagliati sono troppi. Un'arma in più è l'ingresso del giovane marocchino Nour, tecnico e veloce che Coccia cerca con i suoi millimetrici lanci. Manca però il gioco corale. Neanche Caporale viene servito a dovere e le occasioni sono ancora per i biancorossi, che però non aumentano il punteggio grazie ad un prodigioso intervento di Boccacelli in tuffo all'angolo basso di sinistra, e grazie a Marena, che segue un'azione di contropiede e spazza provvidenzialmente un pallone che dopo aver colpito il palo ballonzola allegramente sulla linea di porta. Gli innesti di Waiathongo e Bardelli, oltre ai già menzionati Marena e Nour al posto di Giudotti, Rossi e di uno spento Masselli, portano nuova energia. Prima Nour va vicino al gol con un pallonetto, poi con un tiro incrociato da sinistra, poi riesce ad accorciare le distanze dopo un tiro del generosissimo ma un po' nervosetto Ceseri che finisce sulla traversa. Pareva che neanche stavolta la palla volesse entrare, ma Nour ha nel suo repertorio il colpo di tacco e la patita si riapre. Il tempo c'è, le energie sembrano moltiplicarsi. E' il miglio momento e massimo sforzo per i giallo-oro. Calonaci incorna ma la palla finisce di poco fuori. Nour calcia forte una punizione che il portiere manda in bagher in calcio d'angolo. Poi solo un brutto fallo su Berlincioni che costa ad un ingegnere il rosso, ma la partita finisce e rimane l'amarezza di averci creduto troppo tardi. Ma gli albergatori più di una volta hanno dimostrato di sapersi riprendere, di trovare energie insospettabili e siamo sicuri che anche stavolta vorranno dire la loro in un torneo a cui tengono moltissimo. Nella partita successiva gli avvocati battono gli architetti 2 a 0 ed affiancano i temibili ingegneri in vetta alla classifica. Tutti a consolarsi forchetta in mano in un rinomato ristorante di alto livello della prima periferia cittadina. M.M.Montelupo, 16 aprile 2009BAR ARISTON MONTELUPO - ALBERGATORI FIORENTINI 4-4 Riparte da Montelupo la stagione calcistica degli albergatori fiorentini post-colomba pasquale, in una grigia serata di pioggia.I volti rilassati ma decisi già negli spogliatoi fanno capire che la voglia di calcio è tanta, così come il desiderio di rivincita dopole ultime prove non esaltanti della squadra. Il mister Papini, alla seconda uscita con la sua nuova squadra azzecca il modulo. Un 4-3-2-1 al quale gli undici iniziali dimostranodi adattarsi già dalle prime battute.La squadra di Montelupo, stasera in azzurro, disputa un campionato amatoriale e si dimostra avversario arcigno.Gli albergatori, dopo la breve parentesi carioca, si ripresentano con la consueta maglia nera, con Boccacelli inamovibile portiere,in difesa da destra Guidotti, al centro Carloni e Calonaci, a sinistra Ceseri. Le chiavi del centrocampo vengono date a Coccia, allacui destra gioca Masselli e a sinistra Berlincioni. Le due mezze punte sono Caporale a destra e Ricciarini a sinistra, con il bomberMatteini davanti. A disposizione Ulivieri, Bardelli, Bellini. Primi dieci minuti di sostanziale equilibrio. Coccia gestisce un gran numero di palloni, la squadra degli albergatori mantiene bene le distanzee gioca senza palla. Poche occasioni fino al bel lancio di Coccia che dalla destra all'altezza del centrocampo fa partire Caporale, cheincontenibile si presenta davanti al portiere infilandolo in diagonale.I Montelupacchiotti accusano il colpo e per poco non subiscono ancora, con Caporale che ruba palla sulla trequarti e crossa dentro per Matteiniche si libera bene ma in corsa non può fare di meglio che calciare alto da buonissima posizione.Dopo poco però l'inaspettato pareggio per una indecisione di Carloni, fino a quel momento impeccabile, che su di un lancio anzichè rinviare, di testacolpisce male lanciando in rete un attaccante avversario. 1 a 1.Finisce di lì a poco un ben giocato primo tempo.Il Mister dà spazio ad Ulivieri che può giocare i avanti sulla zona sinistra, con Caporale che rileva il generoso ma dolorante Matteini al centro dell'at-tacco, mentre Bardelli e Bellini ocupano i ruoli di centrali in difesa, con Calonaci che rirende fiato e Carloni a centrocampo con Masselli che avanzail raggio di azione. La squadra gira bene, le azioni si sviluppano su entrambe le parti del campo, le energie non mancano. Caporale riesce ad andare via sulla sinistrapoco fuori dall'area di rigore ma viene trattenuto. Punizione che lo specialista Coccia batte forte basso sul lato del portiere che devia ma non abbastanzaper evitare il gol. 2 a 1 per gli albergatori che continuano a macinare gioco e riescono ad aumentare il vantaggio. Azione sulla destra con Caporale che crossa,Coccia tira ma il portiere ribatte e Carloni ribatte in rete da posizione favorevole facendosi già perdonare l'incertezza del primo tempo.Coccia deve uscire per un problema muscolare e Calonaci ne rileva la posizione. Brutta tegola per la formazione in nero che inizia lentamente a perdereenergie, fino al gol del 3 a 2. Su calcio d'angolo un rinvio poco deciso consegna la palla ad un giocatore avversario che da dentro l'area fa partire unbel tiro che batte sotto la traversa e si insacca.Ancora in contropiede la palla arriva ad un attaccante dei blu che si sposta sulla destra. L'azione pare controllabile ma un piedino galeotto di Ceseri provoca ilrigore che riporta le squadre in parità.E' il momento più difficile per gli albergatori, che più di una volta vengono infilati in contropiede, fino al gol del 4 a 3 per i giocatori di casa.Poi Boccacelli salva un gol che pare fatto e Carloni poco dopo compie la sua vedetta perfetta. Azione prolungata sulla destra, si accentra e fa partire una rasoiatache si insacca nell'angolino alla sinistra del portiere, regalando il meritato pareggio alla sua squadra, e soprattutto dimostrando di avere trovato le energienel momento di difficoltà. Un calciante, ma che dico, un uomo, anzi, un eroe che risollevandosi dalla melma come Napoleone è riuscito a tornare sull'altare.Per molto tempo in quelle lande desolate, tra zanzare ed acquitrini, si ricorderanno di un ragazzo che ha scritto una importante pagina di storia del calcio.Una bella partita ed una squadra che si è ritrovata anche nel gioco, oltre che nello sprito.Poi tutti a cena in una nota pizzeria della periferia della periferia. M.M.Bardelli         Tiene testa con orgoglio agli attaccanti avversari più giovani e veloci. 8- Berlincioni     Con passo fepato da il suo contributo. Prende una legnata sulla schiena ma riparte indomito. 9  Boccacelli     Uscite mirabolanti, si oppone da campione con interventi decisivi. Grazie sei unico. 9- Calonaci        Un uomo una garanzia. Ottimo primo tempo. Nel secondo, in regia, regge l'urto. 9Caporale        Per prenderlo gli avversari si strappano i capelli. Lo braccano e ancora lo cercano. 9+Carloni           In difesa è una certezza, in avanti non convince mica tanto. Segna per caso, è fortuna. 9+Ceseri           Diventerà un giocatore. A sinistra, come Cabrini. A noi però i rigori contro ce li fischiano. 8Coccia           Dirige l'orchestra e per un ora è musica di livello. Segna con il contributo del portiere avversario. 9+Guidotti          Sente la partita e si gestisce come un esperto. Ottimo... il ristorante. 9Masselli         Trova modi e tempi giusti di inserimento. Cala alla distanza... non di voce. 8+Matteini          Bravo, vuole incidere e ci riesce. Si scatena un tempo. Esce per infortunio. Era la sua partita. 8+Ricciarini        Nuovo ruolo, nessun problema. Cambia fascia, è uguale. Si adatta alla bisogna. 8Scalese          Vedi Bardelli. Con orgoglio tiene testa ai giovani attaccanti avversari più veloci. 8-Ulivieri            Si lancia avanti negli spazi, ringhia, rincorre, si danna l'anima. Utile contributo. 8 ARBITROMalato       9   Gestisce la gara con facilità. Allunga il recupero di 10 minuti per vederci con la lingua in terra. Sadico. ALLENATOREPapini      5+   Un più per il pareggio. Alla seconda uscita ribecca 4 pappine. Non male! Ma l'albero di Natale a Pasqua cosa ci incastra?Calenzano, 28 marzo 2009HOTEL PER FIRENZE 2009Riecco finalmente il vostro cronista alle prese con una tastiera a notte inoltrata per descrivere le gesta di tanti "ragazzi" e bambini che si ritrovano al campo di Calenzano per una bellissima giornata di festa. Lo scopo principale è quello di dare un modesto contributo all'opera di "Giglio fiorentino" e "Girotondo per il Meyer", non meno l'occasione per condividere una passione comune, quella per il calcio. Passione in erba, quella delle 6 squadre di Primi Calci 2000 che a campi ridotti hanno dato spettacolo per primi. Passione mai accantonata quella dei maestri del calcio in maglia viola che generosamente partecipano alla manifestazione. Passione per alcuni scoperta da poco per altri rispolverata per i brothers albergatori a cui va il grande merito di avere organizzato lo splendido evento.  Come da tradizione la giornata inizia al Relais Certosa, noto albergo sapientemente diretto dal brother Caloniaci, a cui va il merito non soltanto di aver messo a disposizione i migliori chef della sua rinomata cucina, ma anche il contributo ogni anno maggiore al numero dei presenti all'evento. Un benvenuto in tal senso anche al nuovo cane di famiglia, un bel carlino a cui lo stesso Direttore Calonaci pensate ha fatto da ostetrica. Dopo il caffé tutti sono apparsi carichi e vogliosi di misurarsi con i ben più quotati avversari (soprattutto Matteini che non riusciva neanche a stare fermo sul divano!!!).  Veloce il trasferimento allo stadio di Calenzano, ridente cittadina famosa nel mondo per la propria capacità di integrare nel proprio tessuto sociale persone provenienti dalle varie località, soprattutto paesi dell'est Europa, che amano stringere rapporti e dimostrare la propria riconoscenza anche a semplici avventori anche fino a notte tarda. Un paese quindi adatto a manifestazioni di solidarietà, e probabilmente scelto non a caso dagli organizzatori. Pluvio grazia i pulcini ma non i "ragazzi" del match clou, ma sugli spalti è comunque presente un buon numero di spettatori.  Albergatori con la tenuta filo-brasiliana delle grandi occasioni, Fiorentina con la solita bella divisa viola dei tempi che furono. Il nuovo Mister Paolo Papini ha dimostrato subito di essere entrato velocemente nello spirito del gruppo convocando l'intera rosa tranne gli assenti forzati che loro malgrado non hanno potuto essere della partita: Simone Coccia, Andrea Maculani e Daniele Maglioni steso dalla febbre all'ultimo momento. La formazione presenta delle sorprese. In porta come sempre Boccacelli, linea difensiva con da sinistra Massimo, centrali il Condor Bardelli e Carloni (per lui niente sorprese), a destra Guidotti. A centrocampo da sinistra Berlincioni, Masinho, Caporale (capitano) e Ceseri spostato in avanti rispetto al solito, nel ruolo solitamente di Caporale. Davanti Regis e Matteini. A disposizione Innocenti, Calonaci, Marena, Scalese, Bellini e Masselli, Ricciarini, Marcos . Dalla parte opposta personaggi del calibro di Carobbi, Pin, Merendi, Ciccio Esposito, Luigi Sacchetti, Coppola, Robbiati, Chiarugi, Desolati, Restelli ecc. La partita vede i viola prendere subito in mano il pallino del gioco, con gli albergatori che impiegano almeno dieci minuti per riuscire a fraseggiare con la dovuta calma, pur difendendosi con ordine. Boccacelli fa subito capire di essere in grande giornata uscendo subito bene su di un avversario che si presenta dalla destra solo al suo cospetto, ma il portierone devia miracolosamente con la punta del piede. Altre due uscite coraggiose prima della splendida roversciata di Desolati che sblocca il risultato, fortunatamente senza danni alla spina dorsale. I gialli provano a presentarsi in avanti grazie soprattutto ad un paio di incursioni di Caporale e Matteini, ma la difesa viola stasera pareva impenetrabile. Alcuni ottimi interventi di Carloni, che dimostra di essere a suo agio nel ruolo di centrale, fino al raddoppio di Sacchetti, che arriva in velocità a tu per tu con Boccacelli superandolo con un preciso pallonetto. Solo una altra bella parata di Boccacelli che smanaccia, poi il fischio che chiude la prima parte della gara. Un primo tempo piacevole gestito dai più anziani viola grazie a passaggi semplici e precisi, controlli impeccabili del pallone ma anche buon agonismo anche di giocatori ormai sessantenni in splendida forma. Ciccio Esposito ne è l'emblema, mentre Robbiati darà il meglio della seconda frazione. Entrano in campo Calonaci e Masselli, inizialmente solo 2 cambi i voluti dal Mister Papini, ma via via che la gara procede c'è spazio per tutti i giocatori. I gialli iniziano bene il secondo tempo, paiono più tonici, forse un po' sbloccati e provano ad imbastire azioni, a tratti anche a fare pressing. Veloci sono le ripartenze dei viola che in un paio di occasioni graziano il portiere dei gialli, ma anche Caporale riesce a rendersi pericoloso con un bel tiro dalla destra ben parato dal portiere viola. Poi Robbiati inventa 2 gol, il primo con un tiro dalla sinistra al limite dell'area che si insacca al 7 alla sinistra di Boccacelli, il secodo di testa con un tocco morbido che scavalca Boccacelli in uscita. Poi la stanchezza si fa sentire e nessuno può rimproverarsi di non aver dato il massimo. Un grande plauso all'impeccabile arbitro/barman Roberto Màlato, stasera perfetto in ogni decisione, sempre pronto a dare il proprio grande contributo. Una bellissima giornata, di quelle che si ricordano. Le ricorderanno i pulcini, a cui un giorno i papà rammenteranno di aver visto da vicino Esposito, Chiarugi o Bardelli. La ricorderanno i nonni in viola ed i ragazzi in giallo, consapevoli di aver dato una mano a chi non poteva essere in campo. M.M.ALBERGATORI - INGEGNERI 0-2 Iniziano con una brutta sconfitta il triangolare per la finale del torneo città di Firenze gli albergatori in consueta divisa nera contro gli ingegneri in viola. I primi 10 minuti fanno ben sperare ma un'incertezza di Boccacelli consente agli ingegneri di passare in vantaggio. Gli albergatori tentano di rimettere in sesto il risultato ed il torneo, ma si dimostrano privi di idee e gambe e subiscono il 2 a zero poco prima della fine della mezz'ora e quindi della conclusione della partita. La formazione: Boccacelli, Carloni, Bellini, Ceseri, Scalese, Clonaci, Berlincioni, Marco 20, Caporale, Coccia, Maculani. A disposizione Masi, Rossi, Masselli, Waiathongo, Marena, Bardelli, Guidotti (Giocatore-allenatore). Dirigente accompagnatore Ricciarini. ALBERGATORI - AVVOCATI 1-2 Anche gli avvocati in tenuta blu si impongono sugli albergatori, passando prima in vantaggio dopo una resistenza che si spenge dopo una decina di minuti. Da sottolineare un prodigioso intervento di Boccacelli che poco prima aveva evitato il gol parando un rigore. Rigore che viene assegnato anche agli albergatori per fallo su Caporale lanciato sulla destra. Lo stesso capitano trasforma freddamente ma a poco dalla fine il babbo della Martina che va in classe con mia figlia dalla sinistra si accentra e fa partire un bel tiro a rientrare che si insacca imparabilmente alla sinistra di Boccacelli. Finisce in malo modo per gli albergatori un torneo che hanno avuto il merito di organizzare e di interpretare con cuore ed anche momenti di bel calcio. Adesso non resta che dirigere la sconfitta, far quadrato e continuare a prepararsi per nuove sfide. Per la cronaca in finale vanno gli avvocati che battono gli ingegneri per 1 a 0. M.M. ALBERGATORI - AVVOCATI FIORENTINI 1 - 2 Finalmente la nuvoletta degli albergatori smette di perseguitare i nostri atleti e per una volta nel torneo i ragazzi in completa tenuta nera riescono a disputare un incontro senza la assillante presenza di pluvio.Gli albergatori reduci da due vittorie di fila hanno 2 risultati validi, la sconfitta lascerebbe dei dubbi sulla qualificazione alla fase finale. Per gli avvocati, notevolmente rafforzati dal mercato di gennaio e reduci dalla inattesa vittoria contro la capolista per ben 3 a 0 un solo risultato, la vittoria.Gli avvocati sono in maglietta e pantaloncini azzurri, gli albergatori in nero, ed il mister Guidotti decide di schierare una formazione prudente, conscio delle importanti assenze di Caporale, Masinho, Maglioni, Regis (che grazie al suo physique du rôle, stasera in insolita viste di allenatore in seconda) e Marco 20 (sempre anni), nonchè di Giovanpaolo ed Anotnio Ricciarini comunque presenti per incitare la squadra. Il modulo è un inedito 5-3-2 con tra i pali il solito inossidabile Boccacelli, da sinistra Raffaele, Berlincioni, Ceseri, Carloni, Guidotti (allenatore in campo, che carriera!!!!!). A centrocampo davanti alla difesa i "muratori" Calonaci e Masselli, a raccordo tra il centrocampo e l'attacco Coccia, davanti Maculani e Matteini. Altri titolari scalpitanti a disposizione Massimo Waiathongo o Wathiongo (altri ancora lo chiamano Wattiongo, di certo c'è solamente la vudoppia e la o finale), Bardelli apparso in ottimo spolvero dopo le fatiche infrasettimanali, nonchè un Marena fisicamente anche molto bello da vedere, con una barba di 2-3 giorni molto affascinante.Il primo tempo viene giocato soprattutto a centrocampo. Scontri fisici sempre all'insegna della correttezza, con la squadra degli albergatori compatta, che lotta su ogni pallone e prova ogni tanto a ripartire con verticalizzazioni improvvise. Le palle recuperate sono molte, le occasioni meno. La prima palla gol la spreca il numero 9 degli avvocati, che avvocato non è perchè fa il perito, si chiama Marco ed è il babbo della Martina che va in classe con la mia figlia grande. Comunque la butta fuori di 2  centimetri dopo essere lanciato in velocità ed eseguito comunque un bel pallonetto che scavalca Boccacelli. Poteva essere il vantaggio ma la dea bendata la spinge fuori. Per gli albergatori solamente qualche tiro fuori da buona posizione di Matteini e Maculani, ma poche azione corali. Gli attaccanti paiono essere distaccati  dal centrocampo, e vengono lanciati solamente con palle lunghe. Rare sono le azioni corali. La grinta però non  manca, come il fiato, ed il tempo finisce su un sostanzialmente giusto 0 a 0.Nel secondo tempo ( utile l'apporto di Marena in buona forma, Bardelli molto attento e Massimo molto volenteroso), in almeno 4 occasioni gli avocati si presentano in velocità davanti a Boccacelli senza però concretizzare. Ecco che su una azione di ripartenza Coccia lancia bene il Mister giocatore Guidotti che si presenta a tu per tu con il portiere. In realtà incespica ma il difensore è convinto che stia per driblare il portiere e da dietro lo atterra. RIGORE!: Batte Coccia che freddamente insacca. Il vantaggio che non ti aspetti. Adesso però deve essere  assolutamente difeso. Ci saranno le energie fisiche e mentali necessarie a difendere un così prezioso risultato? Riusciranno i giocatori in casacca nera a fare quadrato, mantenere le posizioni, ripartire con manovre corali, sudare e contrastare l'avversario avvocato fino al fischio finale? Purtroppo no.I reparti iniziano a distanziarsi, le energie vanno a farsi friggere e la grinta segue le energie. Ecco che gli avvocati pareggiano con una azione in velocità per vie centrali (troppo libere) con passaggio all'alto numero 6 che protegge il pallone, entra comodamente in area e fredda Boccacelli in uscita. Mancano ancora 10 minuti per le speranze di qualificazione dei legali. Coccia prende la traversa direttamente su calcio d'angolo, Maculani sbaglia il gol del 2  a 1 dopo assersi presentato bene davanti al portiere avversario a cui appoggia però il tiro. Purtroppo gli attaccanti degli albergatori rimangono alti, i mediani quasi allo stremo si disuniscono e ad un minuto dalla fine il solito numero 6 con azione molto simile alla rete del pareggio infila Boccacelli in disperata uscita. 2 a 1 e due minuti di recupero. Azione degli albergatori con palla che arriva sulla linea di fondo avversaria a Maculani che crossa basso indietro per l'accorrente Calonaci che con la forza della disperazione prova a raccogliere le sue residue energie, carica il destro, trova anche il pallone che però viene colpito in una sorta di esterno al rallentatore che finisce alto sul fondo, lontano dalla porta avversaria. Tutti a consolarsi presso un noto ristorante di alto livello a pochi minuti da Firenze. M.M.ALBERGATORI FIORENTINI - INGEGNERI 2 - 0 Pioggia battente e tempo da lupi al campo della Settignanese per il match di recupero tra gli albergatori in classica tenuta nera e gli ingegneri, maglia per metà bianca e per metà rossa.Ultima partita della regular season per gli ingegneri che hanno 7 punti, gli albergatori hanno ancora da giocare contro gli avvocati ma hanno 5 punti e l'imperativo è vincere per aggiudicarsi con 1 match di anticipo l'accesso ai playoff per poi potersi giocare la vittoria finale contro i blasonati vigili del fuoco.Con un gol per tempo ed una prestazione perfetta sia dal punto di vista tattico che caratteriale gli albergatori compiono la propria missione e confermano i progressi vistosi delle ultime gare, grazie anche alla sagacia tattica del mister Guidotti, oggi in stile "Mazzone", piumino lungo e braccia conserte.La formazione vede Bocca in porta, difesa a tre con Samuele, Ceseri e Marco 20 (anni, beato lui), a centrocampo da sinistra Masi, Calonaci; Masselli, Caporale, dietro le punte un ispiratissimo Coccia, in avanti la coppia Maculani Matteini. Danno successivamente il loro prezioso apporto Bellini, Regis e Berlincioni, con Bardelli purtroppo fermo a causa di dolori fisici dovuti all'intensa attività fisica delle ultime notti.Partono bene gli ingegneri che per i primi 10 minuti costringono gli albergatori nella propria metà campo senza però causare grandi pericoli alla porta difesa da Boccacelli. Solamente un paio di lanci rischiano di mettere in porta gli attaccanti ma sia Ceseri che Carloni e Marco 20 sono in grande serata e niente concedono, nonostante il terreno insidioso.Buone trame e ripartenze degli albergatori che col passare del tempo acquistano fiducia fino ad arrivare al gol grazie ad un bel tiro di Coccia che da fuori area sorprende con un tiro sotto la traversa il portiere avversario. E' il vantaggio che dà ancora più energia agli 11 in tenuta nera che solamente in una occasione rischiano, ma Carloni stende provvidenzialmente un attaccante che grazie ad un bel lancio stava per presentarsi davanti a Boccacelli. Fortunatamente è solo giallo ed il pericolo è scongiurato. Boccacelli è reattivo su un paio di uscite, poi il tempo si chiude.Il secondo tempo è ancora più divertente, con gli ingegneri che provano a raddrizzare il risultato ma che non creano eccessive preoccupazioni grazie al lavoro di tutti gli 11 in tenuta nera, che vanno a pressare ovunque e non fanno ragionare gli avversari. Ad inizio ripresa Coccia sfiora l'eurogol con un tiro da poco oltre il cerchio di centrocampo, che termina di pochissimo alto sopra la traversa con il portiere fuori causa. Per ben 2 volte gli attaccanti degli albergatori vengono fermati in più che dubbie posizioni di fuorigioco ed il raddoppio ancora non arriva. Si teme che possa arrivare la beffa, ma ci pensa il capitano Caporale (non è un gioco di parole) che irrompe in area come un falco sorprendendo la difesa che cercava di ripartire e spara un siluro che batte sulla parte inferiore della traversa e si insacca, chiudendo praticamente la partita.C'è ancora il tempo per vedere un gol annullato a Matteini che caparbiamente aveva recuperato palla sulla destra al portiere avversario ed insaccava a porta ormai vuota. L'arbitro però annulla per un misterioso fallo sul portiere.Poi il fischio finale e tutti a festeggiare in una malfamata bettola della periferia di Firenze. Maiuscola prestazione di tutta la squadra, tutti hanno dato il loro apporto con grinta e convinzione ed il secondo posto adesso è più che meritato, con conseguente accesso matematico alle fasi finali.Per la prossima partita contro gli avvocati toccherà a chi oggi non c'era farsi valere e dare il proprio apporto, in un gruppo che oggi si è dimostrato solido e ben assortito. Le posizioni sono state mantenute, il fiato non è stato risparmiato, e chi doveva fare gol lo ha fatto.Da sottolineare che per la prima volta Boccacelli ha mantenuto la propria porta inviolata. Speriamo che ci prenda gusto.Complimenti a tutti. M.M.Albergatori 6 - Commercialisti 5  Firenze, Campo di Viale Malta 23 gennaio 2009Venerdì scorso al campo di Viale Malta si è giocato la partita fra gli Albergatori e i Commercialisti valida per il 9° turno del Torneo e  come sempre un diluvio d’acqua ha accompagnato lo svolgimento della gara.                         La squadra degli albergatori si è presentata con i seguenti giocatori:Boccacelli, Maglioni, Ceseri, Bellini Bardelli, Berlincioni, Calonaci, Caporale, Masi, Coccia, Matteini, Malato, Regis, Maculani agli ordini di Guidotti.              La pioggia aumenta, mai nostri eroi e il termine eroi mai fu più meritato questa sera, iniziano a costruire simmetrie in mezzo al campo e dopo un’azione in velocità arriva il vantaggio con la rete (1-0) di Maculani (un cobra dell’area di rigore ), purtroppo dopo pochi minuti gli Albergatori subiscono un uno-due(1-2) al termine di 2 azioni confuse dei commercialisti che avrebbero mandato al tappeto chiunque, ma non  i nostri impavidi guerrieri che acciuffano il pareggio (2-2) su un cross dal calcio d’angolo sempre con il cobra-Maculani e passano in vantaggio con un bel tiro di Coccia (3-2).Su punizione arriva il pareggio (3-3) dei commercialisti, ma sono sufficienti pochi minuti agli albergatori per tornare in vantaggio su rigore (4-3), provocato da un ingenuo fallo di mano all’altezza del dischetto e magistralmente trasformato da Masinho.                                                                                                         Anche questa volta il vantaggio dura pochi minuti, perché uno sfortunato colpo di testa all’indietro libera un avversario davanti a Boccacelli che è incolpevolmente battuto (4-4).                                                                     Il sogno sembrerebbe svanire, ma  è in questi frangenti che si comprende il valore di una squadra e quello che agli Albergatori non è mai mancato è il coraggio.Ricominciamo a macinare gioco e affondano un terrificante uno ( 5-4 ) –due ( 6-4) con 2 gol di Coccia (grande tripletta), l’avversario è tramortito  solo con ultimo colpo di coda segna un altra fortunosa rete ( 6-5 ), ma ormai i giochi sono fatti, perché gli Albergatori hanno in pugno la partita.                 Il triplice fischio finale di un ottimo arbitro consegna il match alla storia.                                                               Una gara condotta quasi sempre in vantaggio, nella quale gli avversari hanno giocato una bella partita anche se hanno segnato 4 dei loro 5 gol in azioni confuse, facilitate da strani rimpalli o da nostri errori, mentre le reti degli albergatori sono arrivate sempre alla fine di azioni corali o personali di buonissimo livello.                                    Un grande elogio a tutti i giocatori degli Albergatori e Mister, ognuno stasera ha fatto la sua parte e con questo spirito di squadra nessun traguardo è precluso,  i due punti odierni portano gli Albergatori al 3° posto e con molto entusiasmo allo scontro diretto con gli Ingegneri del 2 febbraio prossimo.C.R. Albergatori 2 - Vigili del Fuoco 4Firenze, Campo di Viale Malta 16 gennaio 2009Altra serata di grande spettacolo calcistico al campo della Floriagafir di Campo di Marte. Di fronte la squadra capolista degli arcigni pompieri e gli albergatori fiorentini che devono e vogliono assolutamente qualificarsi per le finali.Vigili del fuoco in ovvia tenuta rosso-fuoco, albergatori con la consueta tenuta nera. Avvicendamento importante sulla panchina degli albergatori dove Guidotti rileva il Mister Coccia che rispolvera le scarpette da gioco e va a mettere ordine al centrocampo.Da segnalare anche 2 nuovi acquisti del mercato di gennaio,il ventenne Marco che va a sostenere la difesa, ed il brevilineo Andrea, che va a cercare fortuna in attacco. Il termine fortuna non è casuale, e lo si capisce già da prima della partita, quando al suo ingresso negli spogliatoi la sua scarpa è corredata da una piccola porzione di escremento canino, suscitando la gelosia di alcuni compagni superstiziosi. E vedremo poi quanto certe credenze popolari possano rivelarsi spaventosamente efficaci. Il nuovo coach (perchè così stava scritto sulla maglietta) schiera il solito Boccacelli in porta, in difesa il libero è Riccardo con Samuele e Marco  (che da ora in avanti verrà moninato Marco 20 a causa dei molti casi di omonimia) in marcatura.Il centrocampo vede in mediana Dimitri e Tiziano, sulle fasce Raffaele a sinistra e Caporale a destra, al centro Simone, di punta Masselli e Andrea.Molti saranno i cambi che chiameranno in causa i vari Regis, Maglioni, Bardelli, Giovanpaolo, Marco in attacco, in una rotazione di cui non potrò descrivere i cambi.Gli albergatori si fanno subito aggressivi e la prima occasione capita sui piedi di Caporale che calcia fuori dal limite dell'area. I pompieri sprecano dopo poco una incredibile occasione dopo che in velocità 2 giocatori si presentavano soli davanti a Boccacelli con il calciante sulla fascia sinistra che effettua un mezzo tiro che va fuori senza che il compagno possa colpire.Gol sbagliato gol subito. Punizione dalla trequarti per i neri con Simone che calcia bene ed angolato. Il portiere respinge ma la palla non esce e Masselli rimette al centro un morbido pallone che Andrea spizzica di testa ed insacca. Esordio quindi fortunato per il nuovo albergatore. I pompieri paiono colti di sorpresa, ma si riorganizzano e su punizione (dubbia) dal limite il numero 10 mette la palla all'angolo basso alla destra del portiere che non ci arriva.Gli albergatori hanno però ancora le giuste energie e tornano in vantaggio. Simone dal limite dell'area si gira veloce e con un bel tiro forte, leggermente deviato da un difensore, riporta la sua squadra in vantaggio. Brutto colpo per i pompieri che non sono abituati a trovarsi in svantaggio ed iniziano ad innervosirsi, nonostante il loro rassicurante vantaggio sulle altre 5 squadre del torneo. Reclamano su ogni situazione, fino ad arrivare dopo un fallo con 2 giocatori viso a viso con l'arbitro, che però non va oltre 1 ammonizione. Una scenetta a cui avremmo preferito non assistere, e di cui francamente non  capiamo la necessità, visto lo spirito della manifestazione.Da questo momento l'arbitro pare intimorito, con decisioni discutibili. Si chiude comunque sul 2 a 1 per gli albergatori il primo tempo, dopo che Marco sbaglia calciando al lato una favorevole occasione solo davanti al portiere.Il secondo tempo vede dopo poco il pareggio dei vigili del fuoco che su un ribaltamento di fronte partono sulla sinistra in velocità, cross al centro e al volo un attaccante insacca.Stavolta la reazione degli albergatori è debole ed i pompieri ne approfittano siglando il terzo gol di testa, con il centravanti che anticipa l'incerto Boccacelli, che poco prima aveva salvato il risultato in uscita.Ribaltamenti di fronti che però non fruttano grandi occasioni agli albergatori, forse non ancora in condizione dopo un ottimo primo tempo, forse un po' troppo disgiunti tra i reparti.I pompieri chiudono la partita a 10 minuti dal termine con l'ennesima azione in velocità, e Boccacelli salva ed evita il quinto gol poco dopo.Peccato per gli albergatori che hanno affrontato la partita a viso aperto creando non poche difficoltà ai garosi avversari. Ai Vigili del fuoco i complimenti per come giocano al calcio, soprattutto grazie all'immarcabile numero 10, nella speranza che la grinta con la quale affrontano le partite non macchi lo spirito di queste serate.Per quanto riguarda gli albergatori, se riusciranno a trovare un migliore equilibrio tra il primo ed il secondo tempo le speranze di qualificazione possono aumentare. La grinta è quella giusta.M.M.Commercialisti -Albergatori 3-0Firenze, campo di Viale Malta 28 novembre 2008 Pioggia e freddo tengono lontano il pubblico dal campo di Viale Malta, dove pure si gioca una sfida importante per il proseguo del torneo città di Firenze fra commercialisti e albergatori, che arriviamo carichi ad una sfida che vogliono assolutamente vincere. I commercialisti si presentano in completa tenuta gialla, gli albergatori in nero e schierano Boccacelli in porta, Raffaele, Guidotti, Ceseri, Carloni, Ulivieri, Berlincioni, Calonaci, Masi, Masselli e Caporale. A disposizione del Mister Coccia, Matteini, Marena, Degl'Innocenti, Ricciarini ed il giovane portiere Tommaso, giovane speranza per il dopo Bocca. La sfida è condizionata dalle condizioni del campo, seppure sintetico ed in accettabili condizioni, e gli albergatori non riescono se non 2 volte a sviluppare azioni in velocità. Si rendono pericolosi prima con Raffaele che calcia bene ma il portiere para bene a terra, poi con Caporale che si porta al cross pericoloso da sinistra intercettato sul primo palo dal portiere. Poi, come troppo spesso succede, un lancio lungo scavalca tutta la difesa degli albergatori con un attaccante avversario che comodamente dribla Boccacelli ed insacca. Un brutto colpo per gli albergatori che pure ci hanno abituato a storiche rimonte. Il pareggio potrebbe arrivare su altra bella azione con cross da sinistra con Masi tutto solo davanti al portiere purtroppo di pochi centimetri con il corpo davanti al pallone, quel tanto che basta per colpire male ed appoggiare facilmente al portiere avversario. Si chiude così il primo tempo. Matteini dà il cambio a Masselli, entrano anche Bardelli poi dopo poco anche Marena e Ricciarini. Matteini porta peso all'attacco, ed un paio di buone opportunità fanno ben sperare. Dopo 5 minuti Marena si invola sulla destra e crossa benissimo sul primo palo dove Matteini come un falco anticipa il portiere ma la palla si spenge di poco sul fondo. Gli albergatori intensificano la loro azione ma non è facile infilare la copertissima difesa dei contabili. Intorno al decimo minuto altra azione in velocità dei gialli sulla destra, con un tiro ribattuto da Tommaso, subentrato a Boccacelli, che finisce sui piedi di un solissimo commercialista che come al solito comodamente insacca. Entra anche Giovanpaolo che rileva Masi dolorante ad una caviglia. Gli albergatori ci riprovano con generosità, ma rimbalzano sulla linea difensiva dei più organizzati e convinti ragionieri che fanno bene i conti e addirittura triplicano sempre su azione in velocità prima dello scadere. Una brutta botta per una squadra che deve rivedere le proprie ambizioni e cercare di ben figurare le prossime gare, cosciente dei propri limiti tecnici.  M.MVigili del Fuoco Firenze - Albergatori Fiorentini 4 - 2 Firenze, Campo di Viale Malta 21 novembre 2008Altra bella serata di sport al campo della Floriagafir di Viale Malta. Si sfidano due squadre ambiziose, che mirano alla vittoria finale del Torneo Arti e Mestieri. La squadra dei Vigili del Fuoco viene accreditata come la grande favorita, ancor più dopo la sonante vittoria per 4 a 0 contro la squadra degli ingegneri, mentre gli albergatori arrivano alla sfida sempre più convinti della propria consistenza, grazie anche alla bella prestazione del lunedì nel match contro i rappresentanti della Polizia di Stato.I Vigili del Fuoco non potevano che presentarsi in completa tenuta rosso fuoco, gli albergatori in completo nero, due colori in storica antitesi.Il Mister Coccia affida la maglia numero 1 al solito unico portierone* Boccacelli, e adotta un 3-5-2 con Maglioni e Ceseri centrali in difesa e Carloni nel delicato ruolo di libero. A centrocampo da sinistra Marena, Berlincioni, Dimitri centrale, Masi e Raffaele a sinistra. Davanti Masselli e Marco. A disposizione Ricciarini, Guidotti, Bardelli e a sorpresa lo stesso Mister Coccia, che evidentemente sente il piede caldo per tentare di ripetere le gesta di un tempo, quando deliziava con i suoi tocchi le platee da Montelupo a Capraia, pochi anni e molti chili fa. Assenze importanti quelle di Caporale e di Massimo-Mork-Waiathongo e dei suoi parastinchi high tech. Battono i rossi che partono bene, aggressivi, tengono alta la squadra con un buon pressing. Gli albergatori faticano a trovare il ritmo, non riescono a far girare il pallone, probabilmente avrebbero bisogno di una scossa, come spesso accade, per scrollarsi la pesantezza nelle gambe. Infatti dopo una decina di minuti arriva puntuale il primo gol dei VVF. La palla passa dalla destra alla sinistra al limite dell'area, dove un attaccante rosso riesce tranquillamente a dribblare l'incolpevole Boccacelli e depositare in rete. Come al solito è in questi frangenti che i nostri non ci stanno e tirano fuori la grinta per recuperare. Più di una volta i 2 avanti in nero provano a scattare per vie centrali, accompagnati a turno dai compagni del centrocampo, ma senza risultati se non quello di allentare la pressione ed acquisire fiducia. E' grazie ad una incursione di Masi sulla destra che arriva il pareggio, grazie ad un suo dribbling che costringe il difensore ad atterrarlo.Dell'esecuzione si incarica Masselli che con un preciso piatto destro insacca a mezz'altezza angolando bene alla sinistra del portiere.Nel frattempo Coccia inserisce lo scalpitante Ricciarini al posto di Maglioni. Anche Bardelli rileva Marena, poi entra anche Guidotti a dare il suo contributo sulla fascia destra. La squadra inizia a prendere coraggio, a trovare i tempi. La difesa dà sicurezza ed i centrocampisti sono più decisi nei contrasti e nel farsi trovare pronti allo scambio. Poche però le conclusioni da entrambe le parti.Il tempo si chiude però con il vantaggio dei VVF che con una azione simile a quella della prima rete riescono a mettere un altro giocatore a tu per tu con Boccacelli, che riesce solamente a deviare di piede un tiro non angolato. Il secondo tempo inizia in maniera traumatica per gli albergatori. Azione sulla destra dei rossi, con il laterale che riesce a crossare basso dove arriva in anticipo il numero 4 che con un bel piattone insacca alto alla destra di Boccacelli. Forse in questa situazione poteva esserci più convinzione, probabilmente la squadra è stata colpita a freddo. Tant'è che la strada si fa a questo punto molto in salita. Ma gli albergatori di Firenze ci hanno abituato a storiche rimonte, a tante scommesse vinte. Il Mister a questo punto decide di dare una svolta alla gara. Dopo un breve ma intenso riscaldamento e 2 Philip Morris sveste la tuta, rileva Masselli e si pone in cabina di regia. Masi sale in attacco ad affiancare Marco. Già dopo 2 tocchi si capisce che la classe e la capacità di dirigere la squadra sono doti in lui innate. Con la naturalezza di chi è cresciuto sui campi (di calcio) cerca scambi, smista palloni, mette ordine, si propone in avanti con scatti decisi. E' su uno di questi che semina il panico nella difesa avversaria, che prova in tutti i modi a fermare la sua prorompente azione, anche con l'estremo tentativo del fallo disperato. E' proprio mentre Coccia vola in terra a tu per tu col portiere che arriva il terzino che allunga il piede e con la punta devia alle spalle del proprio numero uno. 3 a 2 quando manca ancora tutta la metà del secondo tempo. Gli albergatori acquistano ulteriore fiducia. La squadra finalmente sale con maggiore convinzione anche grazie al maggiore sostegno del centrocampo. Tra i più propositivi Raffaele e Samuele, che aumentano la loro spinta dando la sensazione che la squadra abbia la forza per pareggiare. Rientrano Maglioni in difesa e Masselli, che va a fare il laterale sinistro. La spinta è costante. Gli albergatori si rendono pericolosi anche grazie a punizioni ben battute da Coccia, una deviata di testa da Marco con una parabola che dà l'illusione di insaccarsi all'angolo opposto ma che di poco si spenge al lato. Un'altra battuta in maniera tesa viene deviata ma sfortunatamente sulla schiena di Raffaele a forse 2 metri dalla linea di porta. Su azione di contropiede però i Vigili del fuoco accompagnano bene in 3 l'azione trovandosi in superiorità numerica ed arrivando di nuovo davanti a Boccacelli per infilarlo per la quarta volta. Solo il tempo per un bel tiro di Carloni dalla distanza, ben deviato in tuffo dal portiere avversario. Poi tutti sotto la doccia e poi a gustarsi una buona pizza in un noto locale del Girone.   Albergatori - Ingegneri 2-2Firenze, Viale Malta 24 ottobre 2008La cosa bella è che siamo di nuovo qui a commentare una partita di calcio degli albergatori, che quando ci sono punti veri in palio difficilmente tradiscono. Parlando francamente, a noi le amichevoli non piacciono. Potremmo tranquillamente andare al pratone delle cascine e per noi sarebbe  uguale. Ma quando conta tiriamo fuori la grinta e ci divertiamo.Stasera albergatori nella classica tenuta nera contro gli arcigni ingegneri, davanti a spalti semigremiti (molto semi).Graditi rientri di Caporale e Masi, che alla fine si riveleranno determinanti, di Ceseri, con l'ottimo innesto del prestante Emiliano al centro della difesa. Il vantaggio degli ingegneri nasce da una azione sulla sinistra con cross basso al centro che Carloni devia nella propria porta nel tentativo di contrastare la punta avversaria, un autogol di generosità tra l'altro anche bello. Alcuni minuti dopo gli ingegneri potrebbero raddoppiare ma sbagliano un rigore generoso che chi era vicino giura fosse inesistente. Ma la dea degli albergatori anche stavolta ha provveduto. Primo tempo equilibrato senza grandi occasioni che si chiude sull'1 a 0.Nella ripresa dopo poco il raddoppio con un colpo di alta ingegneria che quasi casualmente finisce al 7. Un gol bello ma quasi occasionale.Il mister Coccia, dando prova di conoscere ormai bene i suoi giocatori, invita la squadra ad alzare il baricentro passando ad una formazione a 2 punte ed i risultati si vedono. Allenta la pressione degli ingegneri che devono anche preoccuparsi a difendere e su punizione, abilmente lasciata da Masselli a Masi che insacca nell'angolo basso alla destra del portiere, arriva il gol del 2 a 1. Negli occhi delgi albergatori si legge coraggio, determinazione, convinzione.Gli ingegneri partono più volte in contropiede ma un po' per imprecisione, un po' per le chiusure di Boccacelli non chiudono la partita, e come in ogni storia di sport che si rispetti, i buoni pareggiano. Lancio dal centrocampo per Caporale che lascia sul posto i suoi marcatori e va ad insaccare il gol del meritato pareggio.  Alla fine potrebbe esserci anche il gol vittoria di Masi che però giustamente valuta più onesto il pareggio.Complimenti a tutti, giocatori e mister, che hanno dato quanto potevano per tenere alto il nome degli albergatori.Meritata la cena offerta dallo sponsor Agrofood in  un noto rinomato ristorante di alto livello alla periferia della città.  Firenze, Campo della Settignanese 17 novembre 2008 QUESTURINI-ALBERGATORI 4-3 Nuova sfida tra poliziotti ed albergatori stasera al campo della Sancat, dopo il 2 a 1 di 2 settimane fa. Albergatori in maglia bianca e pantaloncini neri, questurini con divisa biancorossa stile Lanerossi Vicenza. Il mister Coccia decide di adottare un modulo diverso e schiera tra i pali Boccacelli, in difesa da sinistra Marena, Ceseri, Riccardo libero, a destra Maglioni e Massimo, riconoscibile per gli sgargainti parastinchi verde metallizzato sopra al calzino corto grigio. Qualcuno ha pensato che fosse sceso in campo Mork, altri addirittura che fosse un altro episodio della sua personalissima revisitazione di Startrek, dopo la supertecnologica maglia nera sfoggiata in allenamento. Il centrocampo è a 3 con Tiziano a sinistra, Dimitri centrale e Samuele spostato a sinistra. In avanti Masselli e Caporale di punta. La partita è subito vivace e maschia, con gli albergatori che a differenza della prima partita sanno già cosa aspettarsi e si dimostrano pronti alla battaglia. Il dinamismo non manca, i clacianti sembrano tutti decisi e tonici. Dopo poco Riccardo deve lasciare il posto a Guidotti per una contrattura. Alcuni capovolgimenti di fronte da entrambe le parti esaltano le doti dei 2 prestanti portieri, che si dimostrano in serata. Boccacelli si esibisce in 3 difficili interventi su tiri da fuori, allungandosi alla sua sinistra da tiri quasi in fotocopia. Gli albergatori si rendoni pericolosi 2 volte con Caporale, prima smarcato da un millimetrico lancio di Marena, poi dopo una bella azione in velocità sulla destra tira bene sul primo palo ma il portiere sfiora quel tanto che basta per mettere in calcio d'angolo. Portiere che si ripete poco dopo su una conclusione da fuori area di Masselli che incrocia indirizzando all'angolo alto: volo plastico e palla ancora in angolo. Il primo tempo finisce su un sostanzialmente giusto 0 a 0.  Due avvicendamenti vedono in campo nella ripresa Marco di punta al posto di Masselli ed il gradito rientro del giovane Ricciarini che prende il posto di Massimo sulla fascia sinistra. Cinque minuti di equilibrio, poi un rilancio rimpallato mette in condizione un calciante biancorosso di battere liberamente a rete e portare inaspettatamente i poliziotti sull'1 a 0. La reazione degli albergatori è pronta e dopo pochi minuti Tiziano batte un calcio d'angolo sul primo palo che Carloni angola benissimo dove il pennellone del portiere avversario proprio non può arrivare. Ancora belle azioni dei bianchi, con Marco e Caporale che davanti si danno un gran daffare ed ancora una bella deviazione in angolo del portiere della polizia che arriva in tuffo con la punta delle dita un tiro incrociato che Ceseri aveva indirizzato all'angolo basso alla sua destra. Tornano però avanti i poliziotti con un tirazzo al volo dalla trequarti che rimbalza alla destra di Boccacelli e si insacca a mezz'altezza. Rientra Masselli stavolta nel ruolo di terzino destro al posto di Marena, e Massimo si riprende il suo posto di terzino sinistro. Anche stavolta è pronta la risposta dei bianchi ed una bella mezza girata di Marco mette la palla all'angolo opposto alla sinistra del portiere avversario. Ma le emozioni sono ancora dietro l'angolo. Una discussa punizione al limite destro dell'area di rigore riporta avanti i poliziotti. Il tiro, deviato da un uomo della barriera si insacca nell'angolo alto alla sinistra di Boccacelli. Una sfortunata deviazione, questione di centimetri e viene cambiato l'esito dell'incontro. La crudeltà di uno sport affascinante che un minuto prima esalta le gesta di un atleta per poi poco dopo minare le sue certezze, la fiducia nei propri mezzi. Nessuno rivelerà mai il nome dello sfortunato calciante, anche se qualcuno giura di aver visto un ciuffo di capelli brizzolati schizzare improvvisamente in direzione del pallone, come a voler osservare dove potesse andare a terminare la corsa di quel proiettile. La storia si ripete poco dopo, ed anche stavolta si prende beffa di un calciante che si era distinto per la grinta, la determinazione e la classe negli anticipi. Un giocatore che aveva interpretato nel modo migliore il ruolo di centrale, per lui inedito. Un calciante generoso, di esperienza, che improvvisamente commette l'errore che da lui non ti aspetti. La palla che non sembra voler essere rinviata, che non vuole staccarsi dai piedi del difensore, con i due attaccanti biancorossi che come avvoltoi attaccano la preda stanca, gli portano via il pallone e trafiggono per la quarta volta l'incolpevole Boccacelli. Una mazzata, che in altri tempi avrebbe messo in ginocchio la squadra degli albergatori a pochi minuti dal termine. Ma eroicamente i nostri non ci stanno. Non accettano un punteggio severo e certamente bugiardo ed ancora una volta tirano fuori gli attributi, lottano, rubano palla nel centrocampo avversario e si procurano una importante punizione 3 metri fuori dall'area da posizione centrale. Masselli si ricorda di avere ancora il numero 10 sulle spalle e si aggiusta il pallone. Maglioni chiama lo schema, corre sul pallone senza colpirlo confondendo il portiere. Il pallone parte, si alza in una parabola che pare alta ma poi improvvisamente si riabbassa. Si sta per infilare sotto la traversa, ma ecco spuntare inatteso il guantone del portiere che in tuffo plastico la devia sulla barriera. Palla ancora viva in area, e Marco in scivolata segna il meritato terzo goal. Non c'è però più tempo per tentare l'impresa. Bella partita degli albergatori, che solo dopo la metà del secondo tempo hanno calato di intensità permettendo ai poliziotti di vincere il match. Si è vista però la determinazione in tutti i reparti, a cominciare dal portiere. In difesa grandissima porva di Maglioni, macchiata però dal grave errore che ha permesso il terzo gol avversario, ma anche di Ceseri, sempre attento e deciso, così come di Massimo nell'inedito ruolo di terzino sinistro che molto bene ha dialogato con Maglioni. A fine partita Maglioni ha confessato di essere stato agevolato dallo scintillio dei parastinchi del compagno, avendo sempre un riferimento ben visibile. Ulteriori passi avanti anche di Marena, specie nel primo tempo, con ancora ampi margini di miglioramento ma siamo convinti che il ragazzo si farà. Ottima per il dinamismo la prova di un altro giovane al rientro dopo l'infortunio, Antonio Ricciarini. A centrocampo spicca la prova maiuscola di Carloni, impreziosita dal gol, probabilmente per dimostrare al mister di non essere difensore e di muoversi meglio a centrocampo. Molto bene anche Calonaci e decisamente in crescita Tiziano, più dinamico rispetto alla prima partita in un ruolo molto importante. Bene anche l'attacco con Caporale e Marco sempre convinti, generosi e pericolosi. Si è vista soprattutto la mano del mister, che ha saputo ridare ordine e determinazione alla squadra. Una squadra giovane che ha bisogno di essere guidata, presa per mano a cominciare dalla prossima, importantissima partita contro i vigili del fuoco. Avanti così. M.M. _____________________________________________________________________________________________ Firenze, Campo della Settignanese 27 ottobre 2008  Poliziotti-albergatori 2 a 1 Ecco ancora una volta il vostro imperterrito e instancabile cronista della notte che vi descriverà le nuove gesta dei nostri calcianti albergatori, o meglio albergatori calcianti in quel di Coverciano. Spalti ancora una volta occupati in prevalenza da rappresentanti della famiglia Calonaci, a cui ormai non resta che formare un club di tifo organizzato. Stasera è toccato alla bella signora Calonaci timbrare il cartellino. In compenso all'aitante marito stasera il compito di fare le veci del Mister, che si dice fosse indisposto per aver ingerito una pizza avariata in uno scadente ristorante della periferia (o del centro, questione di punti di vista). Il Mister in seconda schierava da destra verso sinistra Marena, Ceseri, Bardelli, Carloni, in mediana Berlincioni Calonaci, esterni Caporale e Masi, Masselli dietro la punta Marco amico Sorin. La partenza è di quelle promettenti e più di una volta i veloci avanti della squadra bianco-nera (ma più tipo Cesena, niente Juve) arrivavano alla trequarti avversaria senza però concludere pericolosamente. Ecco però che puntualmente arriva il gol avversario, dopo che già un paio di volte i poliziotti si erano resi pericolosi. Palla in velocità che poi arriva al centro dove il più veloce è purtroppo un poliziotto (neanche avesse da inseguire un ladro). La squadra in tenuta rossa prende in mano il centrocampo grazie ad alcuni elementi arcigni, che vincono quasi tutti i contrasti. Boccacelli più di una volta si supera con interventi grazie ai quali verrà eletto senza indugi l'uomo sky per i bianchi. Albergatori pericolosi grazie a Masselli su punizione, tolta dal 7 dal portiere avversario, e con Masi che va via bene sulla fascia sinistra e conclude di pochissimo al lato in diagonale. Si chiude sull'1 a 0 il primo tempo. Il mister ad interim decide così di ridisegnare l'assetto tattico passando ad un 4-4-2 con Masi e Caporale di punta, rinunciando causa fastidio muscolare a Marco amico Sorin. Al suo posto si rivede Maglioni, poi entrerà anche Massimo.  Buona parte del secondo tempo è combattuto e gli albergatori presentano più volte davanti al portiere avversario, anche in maniera molto pericolosa. Clamorosa la palla gol che si procura il solito Caporale che però spedisce alto da pochi passi e di Masselli che ruba bene passa sulla destra, ma a tu per tu con il portiere avversario conclude malamente a lato. Gol sbagliati gol subito è una legge supervalida anche per i nostri albergatori, che subiscono un ribaltamento di fronte da azione di calcio d'angolo con un poliziotto che affetta centrocampo e difesa battendo l'incolpevole Boccacelli con un bel pallonetto. La partita si fa nervosa con i bianchi che non ci stanno e Caporale riduce le distanze con un gran tiro da fuori area sotto la traversa.  Altri capovolgimenti di fronte da ambo le parti non cambiano il risultato. Una prova utile con una squadra tosta, con gli albergatori che hanno fatto vedere cose positive e altre meno. Il bicchiere è mezzo pieno se si vedono i progressi dallo scorso anno, di certo serve quella convinzione in più che sicuramente vedremo quando i punti saranno pesanti. Tutto sommato un altro passo avanti. M.M. ____________________________________________________________________________________________________________ Firenze, Motoveldromo delle Cascine, Martedì 22 luglio 2008 MEMORIAL BORINO AGLI ALBERGATORI Termina nel migliore dei modi la lunga stagione calcistica degli albergatori, che rifilano un perentorio poker alla blasonata squadra Architetti - Stylegroup. La partenza è di quelle lanciate. Dopo appena 3 minuti su cross al goniometro dalla destra di Caporale, Masselli insacca imparabilmente di testa rompendo un prolungato digiuno e mettendo la partita sul giusto binario per la squadra in divisa bianca. Passano però pochi minuti e lo Stylegroup pareggia con Leandro, detto anche il brasiliano di noialtri, scaltro e rapido a sfruttare una indecisione di Boccacelli. Ma anche il pareggio non regge più di una decina di minuti. Gherardo viene lanciato in velocità sulla fascia destra, supera in velocità Massimo e con un gran tiro mette la palla al sette alla destra dell'incolpevole Boccacelli. Neanche il vantaggio degli architetti regge però a lungo. Il neo acquisto De Pin sulla trequarti si gira e lancia in velocità Regis sulla sinistra che si porta avanti il pallone ed insacca di giustezza sul primo palo. Bel gol e due a due. E' per un altro intervento non impeccabile del portiere albergatore Boccacelli che Tommy l'uomo braccio porta la propria squadra di nuovo in vantaggio, ma verso la fine del primo tempo Caporale, stasera incontenibile, pennella un altro cross dalla destra, altra incornata in tuffo di Masselli che prende però la traversa, ma sul proseguimento dell'azione De Pin azzecca un diagonale imparabile e trova il meritato pareggio. Qui finisce un primo tempo sostanzialmente equilibrato. Il secondo tempo vede una netta supremazia degli albergatori, che riescono a correre di più senza palla, facendo più filtro a centrocampo con Tiziano e Masinho, grazie anche all'aiuto di un instancabile Rossi anche in fase di ripiegamento. E' così che verso la metà della frazione arriva il giusto premio per i Bianchi, grazie alla ennesima falcata sulla fascia di Caporale che fa tutto da solo e porta il risultato sul 4 a 3. Ma non è finita perchè Caporale ha ancora la forza di proporsi prepotentemente sulla destra e stavolta con altruismo porge la palla a Masinho che dal centro dell'area insacca di giustezza con tocco felpato all'incrocio. Festa sugli spalti e coppa che per la prima volta viene messa in bacheca dagli albergatori, che adesso potranno godersi le meritate vacanze. M.______________________________________________________________________________________ Firenze Motovelodromo delle Cascine , 24 maggio 2008 CHE SPETTACOLO!!! Cari amici lettori buongiorno. Ieri pomeriggio al Velodromo delle cascine si sono affrontati in un quadrangolare a scopo benefico le squadre della Fiorentina Master, dei Vigili del Fuoco, della nazionale dei sosia e degli Albergatori amici per Firenze, della quale mi onoro di far parte. Altre volte mi sono dilettato a commentare partite degli amici albergatori cercando di mantenere un minimo di obiettività e senso critico, sforzandomi ad esibire un atteggiamento quasi distaccato, da cronista semiserio. Stasera sarà l'ora tarda (le 3 di notte passate), saranno i brindisi di cui ho perso il conto, ma queste righe esprimeranno molte più emozioni di quanto è successo in passato, e a scrivere sarà il calciatore, non lo pseudo-cronista. Era da tanto che ci preparavamo a questo 24 Maggio, giorno in cui avremmo dovuto ben figurare contro le vecchie glorie della Fiorentina, gente che ha vissuto di calcio, abituata a giocare con decine di migliaia di tifosi sugli spalti, giocatori abituati ad affrontare sfide che valevano campionati o addirittura coppe internazionali. Già l'anno passato avevamo ben figurato pareggiando 1 a 1, ma stavolta sapevamo che nella Fiorentina non giocavano giornalisti oppure gente dello spettacolo, ma solo ex calciatori, alcuni dei quali in attività fino a pochissimo tempo fa, vedi Dino Baggio, Alberto Malusci o l'amico Gaetano Fontana. Il nostro grande portierone Roberto Boccacelli, insieme ad Andrea Caporale, Paolo Guidotti, Regis Rossi da tempo si sono impegnati a preparare l'evento, facendo sì che tutto fosse organizzato nei minimi dettagli. Andrea Marena aveva attinto a tutte le sue conoscenze per promuovere mediaticamente l'evento, tanto che Fiorello il giorno prima ha dedicato alcuni minuti del suo programma su radio 2 per spingere i fiorentini ad andare al Velodromo. Questo in aggiunta alle partecipazioni su tv locali di alcuni di noi nei giorni che precedevano il quadrangolare. Nessun tipo di avversità climatica ci ha impedito di allenarci ogni lunedì, ed il gruppo che man mano si faceva più numeroso e affiatato, provando schemi e tiri da lontano, di destro e di sinistro, piede che io uso soltanto per pigiare la frizione. Prima in 6, poi in 8,9 poi tornava Giacalone che non si vedeva da un po', poi arrivava Samuele, poi il Masi col quale ai tempi dell'alberghiera ne abbiamo combinate di tutti i colori. Poi Sorin, per arrivare a Mirko e Paolo Consigli. Cosimo ce lo siamo perso per strada ma magari un giorno torna anche lui. Le amichevoli le abbiamo praticamente perse quasi tutte, ma ogni volta si vedeva uno schema in più, e comunque abbiamo sempre provato a giocare a calcio, secondo la filosofia di chi ci allena. "Non preoccupatevi ragazzi, fate quello che sapete, mantenete le posizioni e aiutatevi in campo". Come nella vita, verrebbe da pensare. Stamani sono arrivato all'hotel Adriatico, sede del ritrovo, tra i primi. Avevo mandato le bambine dai nonni a dormire per riposare meglio, ma la tensione mi aveva già fatto svegliare prima alle otto, poi alle nove, poi dieci minuti dopo. Piano piano al raduno sono incominciati ad arrivare i compagni e le battute sono servite a stemperare l'agitazione. Nella saletta Pisa (unico neo della giornata la scelta della saletta dal nome poco accogliente), Sorin alla lavagna si esibiva in schemi degni del miglior Oronzo Canà, tanto che Gaetano Fontana, aggregato alla nostra comitiva, non poteva che prendere appunti e rubare con gli occhi. Masi mi scroccava il gionale, Boccacelli faceva telefonate importanti (dice addirittura in diretta radio, sembrava vero), poi arrivano le maglie nuove. Praticamente siamo vestiti come il Brasile. Finalmente arriva il momento di provare le specialità culinarie del ristorante dell'Hotel Adriatico di cui il padrone di casa Paolo Guidotti tanto tesseva le lodi. Tre fantastiche tavolate tonde di ragazzoni in maglietta bianca. Come potremo mai dimenticare quelle pennette al pomodoro, seguite da un ottimo petto di pollo alla griglia con verdure lesse. Un menù da atleti veri che prevedeva anche un'ottima crostata di marmellata di albicocche. Il Mister non sappiamo come è riuscito a farsi portare anche quella di more. Poi di nuovo nella saletta Pisa per preparare la partita. Il coach che si avvicina alla lavagna e ci spiega come ci schieriamo in campo. Ha fatto le sue scelte, solo in 11 scenderanno subito in campo. Il portiere non sarà Roberto, e questo già ci dispiace, senza niente togliere al mitico Vilno. Roberto ci teneva tantissimo e le ha provate di tutte ma il medico ha emesso la sua dura sentenza. Di certo sarà per l'anno prossimo. Da destra il terzino è Paolo, il nostro valoroso vice capitano, terzino di classe, nostro riferimento. Al centro il jolly Samuele, che ovunque lo metti è un grande, accanto a Riccardo, che ci mette l'anima e magari si incazza, oltre a sapere anche giocare al calcio. Terzino destro un altro ragazzone dal cuore di leone che è Daniele, e anche lui con i piedi non è niente male, oltre ad essere dinamico su quella fascia. I mediani sono i soliti. Tiziano, altro combattente che esce sempre con la lingua penzoloni ed il volto rosso come un semaforo con il numero 4. L'8 è dell'insostituibile Dimitri, ottimi piedi e grande visione (non solo in mezzo al campo). Sulla fascia sinistra Regis, che vorrebbe spaccare il mondo perchè lui su quella fascia corre come un pendolino. A destra il nostro capitano, Andrea Caporale. Lui gioca meglio di tutti noi, ha corsa, grinta e sa anche fare gol. Mi piace lanciarlo in corsa perchè spesso mi fa fare bella figura anche quando la palla non è millimetrica, ma lui ci arriva lo stesso. Nel mezzo ci sono io, con il numero dieci. Io quel numero non ce l'ho mai avuto, facevo il terzino, poi il mediano, ma il mister mi vede in quel ruolo ed è per questo che secondo me ci capisce di calcio. Erano quelli prima che non mi sapevano valorizzare. Poi là davanti c'è Paolo, che la provvidenza ha voluto mandarci poco prima del grande giorno per provare a far male a Galbiati e Pin. Un ragazzone abituato a buttarla dentro, uno alla Toni per intendersi. Poi il grandissimo Daniele Bardelli che insieme all'altro difensore Andrea Marena sono i calcianti che hanno fatto i maggiori progressi a forza di allenamenti. Loro non giocavano a calcio ma hanno avuto la costanza e l'umiltà dei grandi, ascoltando il mister ed anche i compagni e non scoraggiandosi proprio mai. Gli altri centrocampisti, non tra gli 11 solo ed esclusivamente perchè arrivati dopo sono Andrea Masi, un po' ingrassato rispetto ai tempi delle superiori ma con un piede sempre fino e soprattutto con uno spirito da fare invidia a Peter Pan. Sorin, che oltre al suo grande dinamismo sulla fascia ti mette sempre di buon umore, poi Mirko, che contrasta e non molla mai (uno alla Donadel) e Paolo Giacalone, purtroppo alle prese con un fastidioso dolore alla coscia che da mesi lo tormenta impedendogli di poter esprimere la sua tecnica e di mettere la sua esperienza al servizio della squadra. Il figlio però è già in rampa di lancio. Arriviamo allo stadio in pullmino, come una squadra che si rispetti. Poi si entra negli spogliatoi consapevoli che il momento si avvicina. Le previsioni ci danno per spacciati, magari con parecchi gol di scarto, ma la consapevolezza è quella di chi sa che comunque daremo il massimo. Facendo capolino dalle scale che portano in campo vediamo che gli spalti non sono gremitissimo. Probabilmente un paio di centinaiai di persone sono venuti a sostenerci ed ognuno di noi va a cercare amici a parenti sulle tribune, proprio come facevamo da ragazzi nei giovanissimi o negli allievi. Magari all'epoca c'era il babbo e non la figlia teenager!!! La mia Alessia c'è e farà un tifo matto per la squadra del babbo. La prima partita è fra i Vigili del fuoco e la nazionale sosia. Tutti a vedere chi assomigliava di più al più famoso sosia, diciamo pure con una certa perplessità. Buffon somigliava soprattutto nei movimenti (e poi anche nelle grandi parate), Baggio che pure non giocava non era male, Ceccherini tra i migliori, con Freddy Mercury e Briatore, Ron non male, Raz Degan forte a calcio e un po' somigliante, ma Piero Pelù....Oppure Carlo Conti? Gli somiglio più io. Ma lo spasso era sentire l'allenatore dei sosia che urlava "Briatore scatta al centro" oppure "Ceccherini passa a Ron". La partita finiva 0 a 0 con i sosia che vincono ai rigori e vanno alla finale. Tocca a noi. Giochiamo contro Galbiati, Pin, Malusci, Fontana, Dino Baggio, Desolati, e iniziamo a mille. Lottiamo su tutti i palloni, attenti soprattutto alla fase difensiva. Anche noi là davanti cerchiamo di dar mano alla mediana ed i risultati si vedono. Poche volte i giganti viola si rendono pericolosi, e solo con tiri da lontano fuori misura. In campo facciamo le cose più semplici, senza strafare e riusciamo anche a renderci pericolosi in un paio di occasioni, prendendo anche un palo su tiro incrociato dalla destra di Paolone Consigli. La difesa nostra è fantastica e la Fiorentina si rende pericolosa veramente solo in 2 occasioni. La prima sventata eroicamente da Vilno che si butta sui piedi di un attaccante viola, la seconda con Fontana che arriva a tu per tu con il nostro portierone ma incredibilmente tira al lato (grazie Gaetano). Riusciamo a mantenere il risultato fino alla fine, un po' felici del risultato, un po' amareggiati per non aver fatto ancora meglio. Rigori. Tira Desolati ed è subito paratona di Vilno. Caporale, tiro sfiorato dal portiere e palo. Ancora 0 a 0. Fontana, Gol. Consigli, grande gol alla sinistra del portiere. Malusci insacca. Masi, grandissimo rigore e 2 a 2. Io dovrei tirare il 5° e comincia a salire la tensione. Dino Baggio trasforma tranquillamente. Dimitri posiziona la palla sul dischetto, fissa negli occhi il portiere avversario. Lo studia. Sugli spalti cala il silenzio, sale la tensione. Dimitri parte presto, tira e spiazza il portiere, ma l'arbitro non aveva fischiato. Tutto da rifare. Il pallone a quel punto pesava più di un'incudine. Dimitri riprende la rincorsa, piazza il pallone alla sinistra del portiere che però si allunga e spedisce la palla sul palo. Questione di centimetri. I viola vanno in finale, noi ancora una volta battuti ai rigori ma a testa alta. Tutti all'altezza della situazione, tutti hanno dato il massimo e forse anche di più. Per la cronaca La finale del 3° e 4° posto vede prevalere i Vigili del fuoco sugli albergatori per 2 a 0 ed in una emozionantissima finale i Viola battono i sosia per 5 a 4 con un grande Freddy Mercury che alla faccia dell'aids segna una incredibile tripletta. I viola per la seconda volta si aggiudicano il torneo. Al Mayer vanno diverse migliaia di Euro e questa è la cosa che più ci rende felici. Per quanto mi riguarda sono fiero dei miei compagni, con i quali l'avventura continua. Marco Masselli______________________________________________________________________________________________________ Firenze, Motovelodromo a Le Cascine 28 aprile 2008 Amici lettori, amanti di quel gioco che da anni ci appassiona al punto di rimediare lividi e distorsioni, di affrontare furibonde liti con mogli, fidanzate ed amanti, cari Peter Pan che su quel rettangolo ancora vi sentite dei ragazzini, per voi proverò a raccontare in poche righe quanto di magico è accaduto al velodromo delle Cascine ieri sera. I protagonisti sono sempre i nostri amici albergatori che continuano la loro preparazione in vista della grande sfida del 24 Maggio, che davanti si trovano ancora una volta la temibile squadra di Montelupo, in passato già vincente contro i nostri beniamini per due a zero. Stavolta però un nuovo bomber, Paolo Consigli, si infilava con l'umiltà dei grandi la maglia numero 14 (o 16 ma chi se ne frega), premettendo che da un po' non si allenava, forse conscio dell'arduo compito di non far rimpiangere LUI, che in ritiro spirituale raccoglie le energie per incrementare le proprie risorse fisiche e mentali. Il primo tempo non promette nulla di buono. La squadra è molliccia, non combatte e non sfrutta le occasioni che comunque si presentano. Gli avversari invece sono combattivi, prendono in mano il centrocampo e fanno a fette la difesa, chiudendo in vantaggio il primo tempo per 2 a 0. Ma nel secondo tempo la musica cambia. Il Mister Simone azzecca i cambi e Masi e Caporale mandano in rete il BOMBER, che trafigge il portiere avversario ben 4 volte. E potevano essere di più. Alla fine prevale la consapevolezza di aver trovato il finalizzatore, ma il dubbio rimane: quale è la vera squadra degli albergatori amici per Firenze, quella del primo o del secondo tempo? Con quale spirito potrà meditare colui che fino a ieri era il sovrano dell'area di rigore? La concorrenza sarà da stimolo? Siamo certi che sarà una bella lotta per quella maglia da centravanti, una di quelle che appassiona grandi e piccini, dagli esiti imprevedibili. Non resta che seguire le prossime sfide al velodromo. Da sottolineare le ottime prove di Samuele, che indietreggiato a centrocampo dava sostanza e geometrie, di Caporale specie nel secondo tempo, ma anche di Masi e Mirko che nella seconda frazione portavano la convinzione necessaria per vincere la partita. Tutti bravi comunque nel crederci fino in fondo. M.M. _____________________________________________________________________________________  Limite e Capraia, 13 marzo 2008 Cari brother, Purtroppo mi ritrovo ancora una volta a commentare una sconfitta della gloriosa squadra degli albergatori, stavolta con il più classico dei risultati, 2 a 0 contro una squadra di Montelupo. E pensare che nel prepartita la tensione sembrava quella giusta, negli occhi degli albergatori si leggeva convinzione, voglia di rivalsa. A parte Cosimo ed Antonio la rosa era finalmente al completo, con ben 15 titolari a disposizione. La squadra scendeva in campo con la consueta tenuta nera con Boccacelli inamovibile tra i pali, in difesa da sinistra Massimo, centrali Daniele e Riccardo, a sinistra Paolo. Davanti alla difesa Dimitri e Tiziano, laterali Regis e Andrea C., Marco dietro la punta Samuele. I primi 20 minuti hanno visto una forte pressione degli albergatori che più volte grazie ad un buon pressing alto mantenevano in costante apprensione la difera Montelupina (si dice così?), con Caporale che più di una volta arrivava al cross ed una clamorosa occasione di Regis che pazzinianamente metteva a lato a tu per tu col portiere dei gialli locali. Verso il ventucinquesimo Boccacelli si esibiva in un prodigioso intervento di piede su tiro di un attaccante avversario, ma pochi minuti dopo doveva capitolare su di una conclusione sporca da distanza ravvicinata che si insaccava nell'angolino basso alla sua sinistra.  Qualsiasi squadra avrebbe accusato il colpo, ma la squadra dei neri continuava a rubare palle a centrocampo, purtroppo difettando sepre in fase conclusiva. Nel secondo tempo Marena entrava come terzino destro, Tiziano veniva arretrato come centrale difensivo al posto di Daniele, con Masi ad operare in mediana sulla destra e Sorin al posto di Regis. Purtroppo dopo un buon inizio la squadra perdeva piano piano di lucidità ed il pressing e la convinzione del primo tempo si vedevano solo a tratti. Anche il centrocampo filtrava meno, e nè Caporale nè Sorin riuscivano a penetrare nella difesa avversaria come in altre occasioni.  Dopo 10 minuti il mister Simone sveste la tuta ed entra al posto di Marco per cercare di portare più convinzione all'attacco, con Samuele che si sposta nel ruolo di trequartista. Simone riesce a presentarsi più di una volta al tiro ma con scarsi risultati. La squadra avversaria approfitta degli schemi saltati per partire più volte in contropiede e per raddoppiare su pallonetto intorno alla metà del secondo tempo. Sconfitta troppo pesante per una squadra a cui è mancata solo la forza di scaraventare la palla in porta. Una partita che soprattutto nel primo tempo ha però fatto registrare segnali incoraggianti per il mister Simone, che dovrà far lavorare di più la squadra sul possesso palla e sulla finalizzazione. BOCCACELLI 7 - Nonostante la precaria condizione fisica è sicuro nelle uscite, compie un grande intervento e  nulla può sui gol subiti.  MASSIMO 6+ - Bene nel primo tempo quando spinge sulla fascia, anche se trascura un po' la fase difensiva. Si disimpegna bene e con calma, cala nella ripresa. Positivo. DANIELE 6,5 - Attento e veloce nel chiudere sui contropiedi avversari. In netto progresso RICCARDO 7,5 - Regge con sicurezza la difesa ed ha il merito di lottare fino alla fine. E pensare che aveva paura  di non reggere più di 1 tempo. Gladiatore PAOLO 6,5 - Si disimpegna bene sulla fascia, anche lui forse stanco nella ripresa.  MARENA 7 - Sicuro e determinato è sicuramente il giocatore che ha evidenziato i migliori progressi. Solo  in 1 occasione perde l'avversario e viene punito, altrimenti meriterebbe mezzo voto in più. DIMITRI 6,5 - Il voto potrebbe essere più alto se avesse dato una maggiore spinta nel 2° tempo. Da comunque  ordine al centrocampo e non spreca nulla. Una garanzia TIZIANO 6 - Sbaglia per la fretta un po' troppi palloni, anche se ha il merito di dare ordine e di disimpegnarsi  bene anche da centrale nel secondo tempo. MASI 6,5 - Parte bene all'inizio della ripresa, con buone giocate e provando anche a proporsi. Si perde un po' nel finale. Piedi buoni che potranno tornare utili alla causa. REGIS 6-- - Parte bene con il solito movimento e generosità, impreciso in alcuni appoggi con quell'errore  davanti al portiere che gli farà passare una notte a meditare. Nel secondo tempo si trova in  difficoltà in una posizione non sua. Meglio altre volte CAPORALE 6- Alcune imprecisioni che da lui non ti aspetti. Non riesce a trovare la giocata come in altre occasioni ma giocava con un problema al ginocchio che nemmeno una nota massaggiattrice riusciva a  risolvere. Meno determinante del solito SORIN 6-- Non riesce a rendersi pericoloso ed è spesso defilato dalla manovra. A parziale discolpa lo scarso numero di palle giocabili che arrivano nella sua zona. SAMUELE 6- Purtroppo non riesce a rendersi pericoloso, anche se pressa e crea difficoltà alla difesa  avversaria. Manca un po' di cattiveria. Alcune buone giocate nel secondo tempo in pisizione più arretrata. Ci si aspetta ancora di più SIMONE Calciatore 6 - Ha il merito di crearsi delle occasioni, il demerito di sprecarle malamente. Crea comunque  grattacapi alla difesa avversaria. SIMONE Mister 7 - Il suo lavoro si vede sia dal punto di vista tecnico che atletico. Siamo certi che di questo passo saprà dare delle soddisfazioni alla società che lo ha fortemente voluto su questa prestigiosa  panchina. ARBITRO 7 Sempre presente e vicino alle azioni. Riesce con fermezza a farsi rispettare dai giocatori. Giuste le sue decisioni sui fuorigiochi. Di questo passo Collina non potrà fare a meno di lui in sfide di vertice. M.M. __________________________________________________________________________________________ Firenze 20 febbraio 2008 campo dell'Anconella conro la Mensolese Cari Brothers, parlare di ieri sera è forse superfluo in quanto sia il risultato che la preparazione hanno seguito sicuramente la stessa strada e siamo quindi giunti ad una disfatta !!! Sicuramente la partenza non è stata delle migliori ,gli allenamenti saltati o comunque con "quorum" bassissimi di partecipazione hanno fatto il resto. Personalmente mi scuso con il Mister Simone per la scarsa adesione che abbiamo riscontrato negli allenamenti ma sicuramente non sono dipendenti da Lui che nuovamente ringrazio e mi auguro che voglia continuare a costruire quel "qualcosa " di diverso che ci ha spinto ad andare avanti. La squadra degli albergatori non è semplicemente una squadra di calcio che raggrupppa 15 persone per fare delle partitelle. La squadra fortemente voluta da me e Caporale vuole e deve essere qualcosa di più, vuole essere inanzitutto tutto un esempio per tutti di "squadra" gruppo capace di costruire qualcosa e di rivolgere le nostre attenzioni al sociale ed alla solidarietà ultimamente dimenticate dalla nostra "CATEGORIA" . E' un percorso difficile, duro ma grazie a Voi siamo diventati qualcosa di cui essere fieri ed orgogliosi perchè "costruire è più difficile che distruggere". La data del 24 Maggio 2008 è lontana ma non troppo ed di strada calcistica ne dobbiamo fare insieme ,con sacrificio ed umiltà perchè è meglio "morire per qualcosa che vivere per niente"( da John Rambo 2008)!! La macchina organizzativa non è semplice e va sempre alimenatata con energia ,idee e tempo ma niente è dovuto in quanto tutto frutto di sacrificio di alcuni di noi. Il Brother Paolo sta tenendo le fila in modo magistrale della squadra , il Brother Masselli ha assunto il compito di allietarci con il "Day After" importante valutazione post partita . Il Brother Riccardo si sta attivando per metter su il sito che diventerà il nostro biglietto da visita principale. Il Brother Regis si occuperà da oggi delle convocazioni -informazioni della squadra. Chi si vuole occupare di qualcosa lo dica e poi lo faccia perchè tutti siamo utili e nessuno è indespensabile me compreso ! Da lunedì prossimo saremo nuovamente al campo per gli allenamenti e nuovamente cercheremo squadre per fare partite utili per noi perchè gli EX VIOLA ed i Vigili del FUOCO non sono roba da scherzare . Mi rendo conto che 2 appuntamenti settimanali sono tanti ed infatti cercheremo di organizzare partite più distanti e con meno frequenza. Dimenticavo di ricordare agli assenti che ieri sera è rientrato il ns. Bomber che come sempre ha fatto la differenza!!! Un saluto  Bocca _______________________________________________________________________________________________ Firenze, Campo della Trave 6 febbraio 2008 avversari squadra di Empoli Cari Brother, quello che abbiamo visto ieri sera in campo e prima è stato per alcuni aspetti deludente ma anche esaltante!!! Purtroppo un mese dopo l'inizio degli allenamenti ancora non siamo riusciti ad entrare in sintonia ed armonia con il duro lavoro di preparazione che abbiamo finalizzato alla partita evento 2008. Troppe assenze,troppo poco interesse nella "Non comunicazione" insomma un pò di leggerezza di alcuni che anche se travolti da improvvisi impegni non ci tengono aggiornati sulle "assenze". Agli allenamenti sempre defezioni ,il Mister che dovremmo ringraziare tutte le volte che viene, non riesce ovviamente a mettere su niente in quanto non vi è continuità. La continuità è ciò che ci manca ma è la sola cosa che non costa e soprattutto non richiede tecnica calcistica ma dovrebbe essere lo scheletro su cui poter costruire una arvenza di corpo!! Non ci demoralizziamo se poi perdiamo sempre , e non diamo sempre colpa al compagno vicino che non marca, che non scende ,che non copre etc.etc. ,siamo sempre noi i responsabili . Riniziamo tutti noi a fare ognuno di noi la nostra parte iniziando a rispettare tutti con le presenze e forse vinceremo qualcosa. Sicuramente ieri sera il voto + alto lo ha preso il Brother Antonio che nonostante il suo momentaneo problema al ginocchio è venuto ed è rimasto a vederci giocare una discreta partita. Grazie Antonio per la dimostrazione di attaccamento che ci dimostrato nuovamente sicuramente un grande 8. Bocca____________________________________________________________________________________________ Firenze, campo della Trave 29 gennaio 2008 Ieri sera un altro importante appuntamento calcistico al campo della Trave di Firenze. Di fronte due squadre che già una volta si erano affrontate in passato. In completa divisa gialla la già collaudata squadra dei medici, un arcigna formazione che schierava in campo anche 2 fuori quota che già all'andata aveva permesso ai dottori di prevalere nettamente sulla squadra che invece si schierava in divisa nera, calzettoni bianchi, quella degli albergatori fiorentini. Un forte spirito di rivalsa era facilmente visibile nelle dilatate pupille delgi albergatori già nel riscaldamento prepartita. Un gruppo che sta ancora cercando di mettere a punto quei delicati meccanismi che il nuovo allenatore Simone sta pazientemente cercando di far assimilare. C'era grande curiosità anche verso il nuovo acquisto del mercato di riparazione, il giovane Samuele che veniva schierato di punta dal nuovo mister. La partita iniziava con leggero ritardo per attendere un calciante dei medici che pur di essere presente rinunciava ad un trapianto di intestino crasso, nonchè dell'albergatore Cosimo che invece doveva subire un trapianto di caldaia. Arbitro il Signor Màlato della sezione di Campi Bisenzio. Pronti via ed è già 1 a zero per la squadra di casa grazie al solito Caporale, pronto al limite dell'area piccola ad insaccare una palla vagante. Il colpo poteva essere devastante per i gialli, che invece prendevano in mano le redini del gioco e nel giro di pochi minuti riuscivano a ribaltare il risultato, prima cogliendo impreparata la difesa, che lasciava solo sulla destra il dottore che al volo insaccava. Il secondo goal su una punizione che Boccacelli colpevolmente fuori dai pali accompagnava in porta sotto la traversa. Il primo tempo si chiudeva sul 3 a 1 per i medici. Una prima frazione in cui solo a tratti gli albergatori riuscivano ad applicare i dettami del mister, con la difesa infilata alcune volte in velocità, ma con segnali positivi che facevano sperare in un secondo tempo combattuto.  Così è stato. Gli albergatori sono apparsi da subito più convinti dei propri mezzi. La difesa pareva da subito più sicura, Berlincioni e Calonaci in mediana riuscivano a riconquistare palla e far ripartire velocemente l'azione, Capoprale e Rossi due spine nel fianco della difesa dei medici, che aggrediti perdevano lucidità. Non a caso due goal di Cosimo riportavano gli albergatori ad 1 gol dal pareggio che a quel punto pareva meritato. Poco dopo il numero 7 dei gialli si presentava a tu per tu con Boccacelli e Guidotti non poteva fare altro che atterrarlo nel disperato tentativo di tenere in partita la propria squadra. Scelta azzeccata perchè il tentativo di cucchiaio del dottore dal dischetto finiva alto sopra la traversa, forse ipnotizzato dallo sguardo del portiere. Poco dopo Caporale sfiorava il goal del pareggio, ma la partita finiva 5 a 3 per i medici grazie ad un goal in contropiede all'ultima azione. Un bello spettacolo che fa ben sperare per gli albergatori, che se riusciranno a far girare di più la palla e se miglioreranno ancora la condizione fisica potranno dire la loro su qualsiasi campo.  BOCCACELLI: 6 Sbagliava sul secondo goal, altra incertezza sull'ultimo goal ma in chiaro miglioramento. Sempre più sicuro nelle uscite. Un paio di ottimi interventi. Da lui ci si aspetta ancora qualcosa in più. MARENA: 6,5 In netto progresso rispeto alle precedenti partite, una prestazione grintosa anche se in alcune ocasioni perde di vista l'avversario e rischia qualcosa di troppo sugli anticipi che tuttavia in diverse occasioni gli riescono. Positivo. GUIDITTI: 6 Il punto di riferimento della difesa in alcune occasioni sbanda come dsu primo e del quarto goal degli avversari, ma da comunque tranquillità a tutto il reparto. Anche da lui è lecito aspettarsi qualcosa di più. BARDELI: 6 Così come i compagni salvo alcune amnesie pare in netto miglioramento rispetto alle precedenti prestazioni. Più veloce ed attento in marcatura anche se si addormenta in occasione del quinto goal. Comunque positivo. GIACALONE: 6 Di rientro dopo una lunga assenza non poteva essere al meglio della condizione. Subentra a partita iniziata nel ruolo per lui inedito di terzino sinistro e svolge il compito diligentemente provando anche ad imbastire a centrocampo. Amnesia in occasione del terzo goal quando è fuori posizione ed il laterale avversario può presentarsi davanti a Boccacelli indisturbato. Un giocatore che recuperato può dare ancora molto. BERLINCIONI: 6+ Svolge bene il compito assegnatogli facendo filtro a centrocampo senza sbavature. Una sicurezza CALONACI: 6,5 Insieme a Berlincioni una coppia affidabile per un centrocampo che inizia ad assimilare i nuovi schemi. Da tranquillità e qualità al reparto. Condizione fisica ancora non al top. Positivo COSIMO: 6,5 Si sente la sua presenza a centrocampo, da qualità e quantità oltre a segnare 2 goal. Il voto potrebbe essere più alto se non si intestardisse troppe volte nell'azione personale e se non rischiasse l'espulsione nel secondo tempo per un diverbio con l'arbitro che lo grazia. Protagonista nel bene e nel male CAPORALE: 7 Il trascinatore della squadra. Il pendolino della fascia sinistra è l'incubo della difesa avversaria. Segna, difende, attacca, dà la carica ai compagni fino all'ultimo secondo, non ci stà a perdere ed esce dal campo stremato. Potrebbe cercare di più il fraseggio con i compagni. Indispendabile ROSSI: 6,5 Tantissimo movimento e velocità sulla fascia destra, impreciso sulla palla con cui si trova a tu per tu col portiere. Migliore l'intesa con i compagni rispetto alle prime uscite. Instancabile merita la sua razione giornaliera di alici MASSELLI: Ingiudicabile per conflitto di interessi SAMUELE: 6 Tutto sommato positiva la sua prima uscita, un buon punto di riferimento là davanti con alcuni buoni spunti e fraseggi. Anche nel suo caso l'intesa con i compagni può migliorare. Positivo FABRIZIO: 6 Anche lui appena arrivato avrà tempo per inserirsi ed assimilare i movimenti. Svolge diligentemente il suo compito al centro della difesa.  All. SIMONE: 7 Si assume con entusiasmo il compito di portare la sua nuova squadra a livelli più elevati e già si vede la sua mano. Da rivedere la sua prestazione come calciante, soprattutto dal punto di vista dinamico date le indiscusse qualità tecniche. Un'importante svolta per il futuro degli albergatori Sig. MA'LATO 6,5 Corretto ed equilibrato nelle situazioni decisive. Mantiene la calma anche nelle situazioni in cui il nervosismo sembra prevalere, grazia Cosimo che lo manda a Kaka'_______________________________________________________________________________________________ Dalla Trave M.M. Roma 17 novembre 2007 Ci sono giorni in cui un uomo si alza e dice " Oggi sarà un gran Giorno" e sicuramente Sabato 17 Novembre tutti ce lo siamo detto mentre ci preparavamo ad affrontare quello che sarebbe stato per tutti noi "IL NOSTRO GIORNO"!!! E così è stato !! Forse non tutti convinti che avremmo vinto ma tutti convinti che quel giorno avremmo dato tutti il ns. meglio !! Il sacco di Roma è stato fatto nuovamente e questa volta le Guardie non hanno potuto difendere il campo da 16 gladiatori arrivati con un solo ed unico scopo "VINCERE" ! Un 5-4 che rimarrà nella storia del calcio.  Bocca  __________________________________________________________________________________________________ Firenze campo della Sales 9 novembre 2007 , sconfitta  Buon Giorno Brothers !! Parlare di ieri sera è sicuramente difficile non tanto per le valutazioni specifiche del singolo o del risultato ma perchè ieri sera ho assistito a qualcosa che mi ha fatto essere orgoglioso di tutti noi !! Quello che viene fuori è la volontà di tutti di dare il massimo e cercare di fare oltre che il proprio dovere anche di trovare il risultato ! Sicuramente i passi in avanti li abbiamo fatti tutti e sicuramente "Roma non si è costruita in un giorno" ma in un giorno si fanno si possono fare molte cose ...!!! Per esempio dobbiamo iniziare a chiedere al Mister ,che dopo la Maratona di New York, non ha avrà più scuse di iniziare anche a fare una specie di ABC del calcio per iniziare a capire in modo generale e complessivo cosa dobbiamo fare in campo !! Troppe urla ,troppe " tu fai qui tu fai qua" non creano l'armonia giusta e soprattutto danno l'impressione agli avversari di non sapere cosa fare !! Sicuramente con Paolone il corpo ed el fisico reggeno meglio e tutti lo hanno verificato e quindi un GRAZIE PAOLONE!!!! Caro Mister adesso siamo nelle Tue mani trasformaci ,plasmaci rendici invincibili insomma mettici sulla buona strada perchè nel 2008 gli impegni saranno diversi e siccome noi siamo "Gli albergatori "(a parte qualche intruso) e non quischiglie e dobbiamo vincere !!! Da rilevare sicuramente una crescita in positivo di Andrea Marena e sicuramente in negativo del BOMBER che a parte il nome e la MAGLIA NR. 10 ...niente!!! Buon Fine settimana a tutti a Lunedì sera alle CALDINE ore 20.30 (Zona COOP)  Bocca  _____________________________________________________________________________________________Lastra a Signa, 16 ottobre 2007 sconfitta 5 - 2 Cari Calcianti, sicuramente state aspettando con trepidazione i commenti del giorno "THE DAY AFTER" e Vi capisco ! Per la prima volta dall'inizio dell'anno abbiamo giocato con in panchina il ns. MISTER ed il ns. PREPARATORE ..... strepitoso non si era mai vista così tanta abbondanza!! Sicuramente questa novità, unita al fatto dell'umido e dalla impossibilità di fumare l'erba del campo ci hanno reso le cose + difficili ! Le pagelle con relative note di merito e demerito spetteranno solo al Mister che non mancherà a predisporle a breve. Una cosa però mi preme sottolineare e di cui credo tutti noi dobbiamo essere contenti ed orgogliosi e cioè l'impegno che tutti noi mettiamo in questa operazione "squadra" che piano piano si sta delineando e consolidando ! Non sono i risultati delle partite che sono importanti ma il modo come si ci pone di fronte alle stesse ! Nessuno di noi è un campione ,nesuno di noi ha velleità di fuoriclasse ma tutti insieme stiamo dando il massimo impegno e sono sicuro che continuando così le vittorie arriveranno !! Sicuramente grazie alla ns. iniziativa nel 2008 qualcuno potrà ottenere qualcosa di + ,come è successo per il MEYER ed è questa per noi la VITTORIA CHE CONTA!!! Continuiamo così e boia chi molla!!!!! PS: Mi rivolgo ai grandi assenti : Antonio SCHIRANO Paolo Giacalone  Ogni tanto rispondete e diteci se siete dei nostri o se non venite +  Credo che nel rispetto di tutti sia doveroso ! Nessuno ci obbliga e siamo volontari tutti ! Bocca ____________________________________________________________________________________________________ Firenze, 11 ottobre 2007 – Partita contro la Mensolese sconfitta 5-1 Cosa dire il giorno dopo ?  Resta difficile commentare la prestazione di ieri sera perchè quello che abbiamo visto sul campo è il frutto di una crescita globale di un assemblaggio causale di persone che lentamente si trasform in "SQUADRA" !!! Ieri sera i nostri motori diesel hanno retto con onore ed orgoglio il confronto con scattanti e rapidi motori alimentati da benzina turbo power!!!  Complimenti a Cosimo che ha esordito dimostrando un atteggiamento di lotta positivo che ha fatto la differenza!! Gli sforzi del lunedì si sono visti ieri sera ed onore a Paolone aver accettato questo arduo compito! Un mister assente che, anche da lontano tramite i potenti mezzi messi a disposizione dalla moderna tecnologia, ha seguito tutti i momenti del match ! Un estremo difensore che si è fatto fregare da tiri fuori area a cui non è abituato ma che saranno oggetto e studio di prossimi allenamenti ! Ragazzi ci siamo e la strada giusta è questa!!! a Lunedì con 30 Euro di acconto per quota attrezzatura Inoltre Lunedì sera bisogna dare conferma per ROMA con numero di persone e volontà di dormir o no!!!! Bocca a.

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